Successivamente sottoposto a biopsia linfonodi paratracheali di dx con diagnosi di "infiltrazione

seguito continue febbriciattole mi sono sottoposto ad una Tac che evidenziava una chiazza 1 cm lobo sup polmone sx in sede subpleurica e altra anteriore alla base del lobo sup. dx. più voluminosa massa renale sx. Ho subito il 29/11/07 nefrectomia radicale sx cavotomia ed asportazione di trombo cavale. La biopsia riportava "tessuto adiposo comprendente 21 nodoli esenti da metastasi". Successivamente sottoposto a biopsia linfonodi paratracheali di dx con diagnosi di "infiltrazione diffusa di carcinoma papillare. Sono stato sottoposto a cura con Sutent per tre mesiche ho ben tollerato. Il 2/9 ho fatt TC torace e addome con MDC che evidenzia rispetto TC precedente "più evidente la finissima nodulia diffusa in entrambi i campi polmonari. Ipoperfusione su alcuni segmenti al lobo sup. ant. dx e al lobo inf. post dx con aspetti riferibili ad esiti di trombosi. A livello epatico aumentate di dimensione e numero le formazioni nodulari con ipodensità". Oncologia di PD quindi suggerisce utilizzo di Temsilorimus pre-registrativo avviandomi all'ospèedale di Aviano che raggiungo solo in questi giorni a causa di complicanze che si evidenziano dalla successiva RM cervicale, dorsale e lombo-sacrale che evidenzia: "livello cervicale non alterazioni; dorsale alterazione al soma D12 nel medio posteriore ipotensità in T1 e disomogeneo iperintenso in T2 con rigonfiamento vertebra post. con impornta laterale dx sul midollo; lombare alterazione dei corpi vertebrali L1-L2 più esteso in L1 con componmente tessutale protrude post. a comprimere il sacco durale; con contrasto si evidenzia in D12, L1, l2 impregnazione patologica ad anello con area ipointensa. Ernia discale DX L5 S1 e mediana in L4,L5. Presenti alterazioni strutturali del fegato; formazioni nodulari multiple compatibili con linfoadenopatie grossolane nel mediastino nella finestra aorto-polmonare.
Mi rendo perfettamente conto del quadro non confortante ma chiedo quanto e cosa posso fare pèer tentare tutto il possibile al fine di una ipotetica guarigione o speranza di vita