Una successiva diagnosi
Buongiorno, mia madre di 68 anni dopo un'intervento di Neoplasia del Colon, e una successiva diagnosi di presenza di metastasi in 4 linfonodi su 10 prelevati, è stata sottoposta ad un trattamento di 12 sedute di Chemioterapia in infusione continua per 44 ore. Ha tollerato abbastanza bene la terapia fino alla 9° seduta, nelle successive ha avuto molti giramenti di testa e debolezza, ora si trova con le mani e i piedi addormentati, all'ospedale gli hanno detto che è una conseguenza normale che dovrebbe scomparire tra gli 8-10 mesi e recuperare l'80% entro 1 anno. E' possibile sottoporsi a delle terapie, e di che tipo, per recuperare in tempi più brevi?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Credo che per i sintomi descritti si stia parlando di un effetto dell'oxaliplatino (non è specificata la terapia eseguita); se è così ciò che le è stato detto corrisponde a verità.
Esistono dei farmaci che possono dare un minimo di sollievo, ma non risolvono il problema in tempi rapidi.
Ci faccia sapere meglio il tutto
Esistono dei farmaci che possono dare un minimo di sollievo, ma non risolvono il problema in tempi rapidi.
Ci faccia sapere meglio il tutto
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 25/10/2008.
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