I valori del sangue+quelli della tiroide prima dell'intervento erano ok,
Gentile Dottore,
Le espongo cio' che e accaduto nella mia famiglia e che mi angoscia terribilmente:
mia madre ha 73 anni, non ha nessun problema fisico importante, ma solo piccoli acciacchi tipici dell’età, non ha mai subito interventi chirurgici, fino allo scorso 15/09/08, quando, in seguito ad un citologico di sospetto k papillare, ha subito tiroidectomia totale.
Dopo intervento l' istologico è: “nodulo solido di colore bruno rose di cm2.5 di diametro max.diagnosi: carcinoma follicolare ben differenziato,prevalentemente trabecolare,con invasione capsulare senza superamento e con invasione vascolare(c.d.minimamente invasivo)del lobo dx della tiroide.Iperplasia plurinodulare del restante parenchima.Il materiale inviato come comparto linfodonale livello6 comprende un micro linfonodo e frammenti di tessuto paratiroideo con ectasie cistiche ghiandolari”.
Altre informazione che Le posso dare di carattere generale sono:
tutti i valori del sangue+quelli della tiroide prima dell’intervento erano ok,
calcitonina=2,
ecografia pre-intervento ha rilevato tutti i linfonodi (collo,sotto mento,ricorrenziali) puliti,
il chirurgo ha aggiunto e sottolineato dopo l'intervento: tessuti belli, non toccava altri organi.
E' stata indicata terapia iodiometabolica a scopo ablativo dei residui tiroidei, anche se sia il medico della medicina nucleare che l’endocrinologo hanno detto che il solo intervento chirurgico con questo esito istologico potrebbe essere già stato risolutivo ma è meglio farla in via precauzionale e per avere così la certezza al 100%.
Le mie domande:
Nel c.d.minimamente invasivo è implicito che i vasi colpiti siano meno e non oltre 4? O possono essere anche più di 4? Il patologo non lo specifica?
La possibilità di metastasi a distanza (ossa,polmoni,ecc.) via ematica essendo ben differenziato e minimamente inasivo è comunque alta?
Nel caso ci siano cellule/metastasi sparse la iodioradiometabolica le capta e le“distrugge”?
Non è strano che da un citologico k papillare si passi a un istologico k follicolare?
Aspettative di vita?
E’ vero che questo k da metastasi molto lentamente non prima di 10-15 anni?
Se le dimensioni erano inferiori l’endocrinologo non avrebbe fatto iodiometabolica, anche Lei concorda?
Si guarisce da questa patologia?
L’endocrinologo mi ha rassicurata dicendomi che si risolve e che questa forma è a bassa malignità e che la prognosi è molto buona con guarigione nell'85%dei casi e che la iodiometabolica consente di ottenere l’ablazione dei residui tiroidei e di eventuali cellule sensibili a radioiodio aumentando la possibilità di una completa guarigione, anche Lei concorda?
Lo so Dottore le mie domande sono tante, ma mi creda anche le mie paure lo sono, spero che Lei mi possa comunque offrire un Suo parere e se possibile magari anche rassicurarmi.
La ringrazio comunque anticipatamente per tutto e mi scuso del disturbo che Le sto arrecando.
Distinti saluti,
Maria Rosa Talassi
Le espongo cio' che e accaduto nella mia famiglia e che mi angoscia terribilmente:
mia madre ha 73 anni, non ha nessun problema fisico importante, ma solo piccoli acciacchi tipici dell’età, non ha mai subito interventi chirurgici, fino allo scorso 15/09/08, quando, in seguito ad un citologico di sospetto k papillare, ha subito tiroidectomia totale.
Dopo intervento l' istologico è: “nodulo solido di colore bruno rose di cm2.5 di diametro max.diagnosi: carcinoma follicolare ben differenziato,prevalentemente trabecolare,con invasione capsulare senza superamento e con invasione vascolare(c.d.minimamente invasivo)del lobo dx della tiroide.Iperplasia plurinodulare del restante parenchima.Il materiale inviato come comparto linfodonale livello6 comprende un micro linfonodo e frammenti di tessuto paratiroideo con ectasie cistiche ghiandolari”.
Altre informazione che Le posso dare di carattere generale sono:
tutti i valori del sangue+quelli della tiroide prima dell’intervento erano ok,
calcitonina=2,
ecografia pre-intervento ha rilevato tutti i linfonodi (collo,sotto mento,ricorrenziali) puliti,
il chirurgo ha aggiunto e sottolineato dopo l'intervento: tessuti belli, non toccava altri organi.
E' stata indicata terapia iodiometabolica a scopo ablativo dei residui tiroidei, anche se sia il medico della medicina nucleare che l’endocrinologo hanno detto che il solo intervento chirurgico con questo esito istologico potrebbe essere già stato risolutivo ma è meglio farla in via precauzionale e per avere così la certezza al 100%.
Le mie domande:
Nel c.d.minimamente invasivo è implicito che i vasi colpiti siano meno e non oltre 4? O possono essere anche più di 4? Il patologo non lo specifica?
La possibilità di metastasi a distanza (ossa,polmoni,ecc.) via ematica essendo ben differenziato e minimamente inasivo è comunque alta?
Nel caso ci siano cellule/metastasi sparse la iodioradiometabolica le capta e le“distrugge”?
Non è strano che da un citologico k papillare si passi a un istologico k follicolare?
Aspettative di vita?
E’ vero che questo k da metastasi molto lentamente non prima di 10-15 anni?
Se le dimensioni erano inferiori l’endocrinologo non avrebbe fatto iodiometabolica, anche Lei concorda?
Si guarisce da questa patologia?
L’endocrinologo mi ha rassicurata dicendomi che si risolve e che questa forma è a bassa malignità e che la prognosi è molto buona con guarigione nell'85%dei casi e che la iodiometabolica consente di ottenere l’ablazione dei residui tiroidei e di eventuali cellule sensibili a radioiodio aumentando la possibilità di una completa guarigione, anche Lei concorda?
Lo so Dottore le mie domande sono tante, ma mi creda anche le mie paure lo sono, spero che Lei mi possa comunque offrire un Suo parere e se possibile magari anche rassicurarmi.
La ringrazio comunque anticipatamente per tutto e mi scuso del disturbo che Le sto arrecando.
Distinti saluti,
Maria Rosa Talassi
[#1]
Cara Maria Rosa,
direi che la situazione generale è piuttosto favorevole. Non avrei tutte le paure di cui mi parli. Si tratta di una forma a bassa malignità, ben trattabile nella quale la terapia radiometabolica rappresenta una giusta cautela per ottenere il massimo di sicurezza ottenibile con le moderne cure. La discordanza tra citologia ed istologia può esserci dato che l'esame istologico in genere è più accurato verificando le caratteristiche globali del tessuto asportato. Segui con fiducia e massimo ottimismo la strada indicata.
un caro saluto ed un grande in bocca al lupo
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
direi che la situazione generale è piuttosto favorevole. Non avrei tutte le paure di cui mi parli. Si tratta di una forma a bassa malignità, ben trattabile nella quale la terapia radiometabolica rappresenta una giusta cautela per ottenere il massimo di sicurezza ottenibile con le moderne cure. La discordanza tra citologia ed istologia può esserci dato che l'esame istologico in genere è più accurato verificando le caratteristiche globali del tessuto asportato. Segui con fiducia e massimo ottimismo la strada indicata.
un caro saluto ed un grande in bocca al lupo
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott.Pastore
La ringrazio sentitamente del suo parere e cerchero' anche di essere ottimista come da Lei suggeritomi, anche se il "famoso bicchiere, lo vedo sempre mezzo vuoto, e mai mezzo pieno"....
Mi sto facendo una "cultura" leggendo tutto cio' che posso sul web al riguardo...cosa credo non troppo giusta dal momento che io purtroppo non sono medico e che incontro quindi difficolta' oggettive nell'interpretazione dei termini e delle espressioni mediche che mi si presentano....cio' mi crea forse piu' ansie e dubbi, che rassicurazioni e certezze....
RingraziandoLa ancora per il suo consulto rassicurante e per il suo "in bocca al lupo", Le porgo i miei piu' cordiali saluti.
Maria Rosa
La ringrazio sentitamente del suo parere e cerchero' anche di essere ottimista come da Lei suggeritomi, anche se il "famoso bicchiere, lo vedo sempre mezzo vuoto, e mai mezzo pieno"....
Mi sto facendo una "cultura" leggendo tutto cio' che posso sul web al riguardo...cosa credo non troppo giusta dal momento che io purtroppo non sono medico e che incontro quindi difficolta' oggettive nell'interpretazione dei termini e delle espressioni mediche che mi si presentano....cio' mi crea forse piu' ansie e dubbi, che rassicurazioni e certezze....
RingraziandoLa ancora per il suo consulto rassicurante e per il suo "in bocca al lupo", Le porgo i miei piu' cordiali saluti.
Maria Rosa
[#3]
Cara Maria Rosa,
figurati... mi fa piacere poter essere utile. Io ti direi di vedere il bicchiere mezzo pieno... Hai ragione circa la fruibilità del materiale (moltissimo) presente in internet. Spesso i non addetti ai lavori possono esserne confusi e non comprendere la terminologia tecnica... Spetta a noi cercare di indirizzare un pubblico così vasto che brama risposte e soprattutto certezze (spesso impossibili da trovare in medicina) nonchè rassicurazione.
Riscrivimi pure quando vuoi.. un caro saluto
Carlo
www.ipertermiaroma.it
figurati... mi fa piacere poter essere utile. Io ti direi di vedere il bicchiere mezzo pieno... Hai ragione circa la fruibilità del materiale (moltissimo) presente in internet. Spesso i non addetti ai lavori possono esserne confusi e non comprendere la terminologia tecnica... Spetta a noi cercare di indirizzare un pubblico così vasto che brama risposte e soprattutto certezze (spesso impossibili da trovare in medicina) nonchè rassicurazione.
Riscrivimi pure quando vuoi.. un caro saluto
Carlo
www.ipertermiaroma.it
[#4]
Utente
Carissimo Dott. Pastore
che dire............Lei e' la Gentilezza in persona!
Un GRAZIE enorme che voglio estendere anche ai Suoi colleghi di Medici Italia per l'ottimo servizio che offrite a tutti noi con grande professionalita' ed anche con tanta umanita'!
Un carissimo saluto ehhhh...aspetti un attimo.....mi lasci vedere il famoso biccchiere?!!?!!? Ma sa che forse adesso lo vedo mezzo pieno! :-) !!!
GRAZIE!!!!
Maria Rosa
che dire............Lei e' la Gentilezza in persona!
Un GRAZIE enorme che voglio estendere anche ai Suoi colleghi di Medici Italia per l'ottimo servizio che offrite a tutti noi con grande professionalita' ed anche con tanta umanita'!
Un carissimo saluto ehhhh...aspetti un attimo.....mi lasci vedere il famoso biccchiere?!!?!!? Ma sa che forse adesso lo vedo mezzo pieno! :-) !!!
GRAZIE!!!!
Maria Rosa
[#5]
Eh Eh Eh... caspita... mi vuoi far arrossire!! Sono contento che il servizio sia apprezzato e credo di parlare anche a nome dei Colleghi che ogni giorno forniscono utili informazioni a chi chiede aiuto e conforto nonchè una guida nel percorso di malattia.
Un salutone, Carlo
Un salutone, Carlo
[#6]
Utente
No,no, Dottore non deve arrosire!
Cio' che ho detto e' la verita' e i complimenti che vi ho fatto ve li meritate davvero tutti!
Le faro' sapere dopo il 15 gennaio quando mamma avra' fatto la iodioradiometabolica + scintografia total body come e' andata! Tenga le dita incrociate per noi!
Ricambio il salutone con tanta tantissima simpatia!
Maria Rosa
Cio' che ho detto e' la verita' e i complimenti che vi ho fatto ve li meritate davvero tutti!
Le faro' sapere dopo il 15 gennaio quando mamma avra' fatto la iodioradiometabolica + scintografia total body come e' andata! Tenga le dita incrociate per noi!
Ricambio il salutone con tanta tantissima simpatia!
Maria Rosa
[#7]
Utente
Gentile Dott..come va? Spero tutto bene....per quanto riguarda me....eccomi qui di nuovo con un paio di domande (e 1000 paure!)...volevo chiderLe visto che la radioiodiometabolica mamma la fara'solo a gennaio perche' adesso l'endocrinologo le fa fare gli esami del sangue tsh, ft3, ft4, tg (che penso sia il marker del tumore) e gli anticorpi + ecografia al collo? Non capisco, penso che il tg non possa essere azzerato/indosabile adesso che sicuramente nella zona del collo quantomeno saranno rimasti dopo l'intervento residui tiroidei..in piu' mamma e' sotto terapia di Eutirox quindi non e' in stato di ipotiroidismo....altro dubbio/quesito: perche' deve rifare una eco al collo se i linfonodi erano tutti ok prima dell'intervento? Come dovrebbero essere per andare bene tutti questi esami? Grazie ancora per la Sua disponibilita', per la Sua pazienza e per il Suo aiuto. Augurandole un'ottima serata le porgo i miei piu' cordiali saluti. Maria Rosa
[#8]
Utente
Gentile Dott.re scusi se La disturbo di nuovo, ma purtroppo la mamma gli esami che Le citavo nel mio messaggio qui sopra oggi purtroppo non li ha potuti fare, perche'l'altro ieri le e' venuta una tosse secca ma con catarro che fa fatica a staccare (pero' che espettorato risulta di coloro giallo normale senza striature di sangue) con febbre anche fino a 38 e 2. Il dottore e' venuto a visitarla e ha detto che lui sente solo bronchite e catarro quidi le ha dato una cura con antibiotico e sciroppo. Oggi dopo il primo antibiotico di ieri va un pelino meglio, la febbre e' piu' bassa 37 e 4, la tosse meno frequente e un pochino piu' grassa. Ora il mio terrore e' ci sia un tumore ai polmoni visto che il k follicolare alla tiroide puo' dare metastasi anche ai polmoni....poi mi dico ma era ben differenziato e minimante invasivo.....in piu' ha fatto rx torace in 2 posizioni meno di due mesi fa prima dell'intervento con tutti gli esami del sangue relativi che erano tutti perfetti.....Secondo Lei Dottore posso stare tranquilla che si tratta dell'influenza che qui a Bologna dove abiatiamo sta colpendo tantissime persone? La ringrazio in anticipo per la Sua disponibilita' e per il Suo consulto. Buona serata, Maria Rosa
[#9]
Gentile signora mi pemrmetto di rispondere al meglio ai suoi quesiti.
La tireoglobulina (tg,)come lei ha giustamente intuito, è un marcatore tumorale che dopo tiroidectomia totale dovrebbe azzerarsi. Questo non succede se vi sono metastasi, ecco l'importanza del suo dosaggio periodico nel seguire questi pazienti.
Il controllo del dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH serve per sapere se la quantità di Eutirox è sufficiente o se deve essere modificata.
L'ecografia di controllo dopo un intervento chirurgico di tiroidectomia totale è prassi comune e serve solo a vedere che non vi siano problemi localmente.
Quanto ai sintomi che ha sua mamma direi che sono un po' troppo aspecifici per andare subito a pensare che possa avere metastasi polmonari.
Stia serena e si affidi ai colleghi che la stanno seguendo.
Auguri!
La tireoglobulina (tg,)come lei ha giustamente intuito, è un marcatore tumorale che dopo tiroidectomia totale dovrebbe azzerarsi. Questo non succede se vi sono metastasi, ecco l'importanza del suo dosaggio periodico nel seguire questi pazienti.
Il controllo del dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH serve per sapere se la quantità di Eutirox è sufficiente o se deve essere modificata.
L'ecografia di controllo dopo un intervento chirurgico di tiroidectomia totale è prassi comune e serve solo a vedere che non vi siano problemi localmente.
Quanto ai sintomi che ha sua mamma direi che sono un po' troppo aspecifici per andare subito a pensare che possa avere metastasi polmonari.
Stia serena e si affidi ai colleghi che la stanno seguendo.
Auguri!
Boris Franzato
Chirurgia generale e Videochirurgia
Castelfranco Veneto -Treviso-
[#10]
Utente
Grazie Dott. Franzato, La ringrazio sentitamente per le Sue chiarissime risposte e per Le sue rassicurazioni. Cerchero' di stare serena come mi ha detto Lei e di pensare che mamma abbia solo un influenza e una bronchite. Come avevo gia' scritto al Suo gentilissimo collega Dott. Pastore complimenti per il Vostro servizio, siete davvero un esempio di grande professionalita' e di grande umanita'!GRAZIE! Le auguro una buona e serena serata, Maria Rosa
[#11]
Utente
Gent. Dott. Pastore si ricorda di me? Spero Lei stia bene! Volevo aggiornarLa sulla mamma. Ho gia’ chiesto un parere ai gentili colleghi di Endocrinologia, ma mi farebbe piacere anche avere il Suo parere da Oncologo. Ci siamo lasciati dopo esito istologico come da mio primo messaggio, k follicolare ben differenziato e minimamente invasivo T2-Nx-Mx-G1 in una paziente di 74 anni. A gennaio e’stata fatta la radio metabolica per ablazione con I 131 - 3700 MBq. TSH sotto stimolo a 272.66 TG in 3° giornata <0.5ng/ml e abTG<12U/ml. TG in 5°giornata era 3.5 sempre con abTG<12U/ml. La WBS effettuata dopo terapia aveva evidenziato 2 areole di intensa captazione nella regione anteriore del collo riferibili a residui ghiandolari tiroidei,oltre a captazioni di diffusa e disomogenea captazione ad entrambi i campi polmonari come da secondarietà polmonari (pattern "micro nodulare").In seguito a questa TG 3.5 troppo bassa per giustificare anche micro metastasi miliariformi ai polmoni,sono stata effettuate in diversi tempi: 2 TAC torace multistrato ad alta risoluzione che evidenziavano un fenomeno flogistico "tree in bud" in rapporto a quadro di bronchiolite infettiva ed una micronodularita' dubbia (tra micro metastasi o flogosi) che dopo broncoscopia e bronco lavaggio con citologico per microbatteri e cellule tumorali dell'aspirato tutti negativi, 2 cure di antibiotici che hanno visto questa micronodularità diminuire nettamente di numero e dimensioni, pneumologo, radiologo TAC e endocrinologo riuniti hanno attributo entrambe ad un fattore flogistico. Dalle diverse ecografie fatte fino ad ora mai nessun linfonodo e' stato compromesso, tutte sempre negative. Primo controllo TG in condizioni basali Tg e' <0.1 e abTG <15. Lo scorso mese controllo ecografico collo negativo,TG non in sospensione <0.5ng/ml e abTG <12U/ml. Come primo follow-up a circa 9-10 mesi dalla radiometabolica 2 settimane fa sono state fatte 2 iniezioni di Thyrogen, TG in 5°giornata <0.5, anticorpi anti TG <12, TSH 307.29 ma una WBS diagnostica che conferma che la captazione più intensa alla WBS terapeutica in loggia tiroidea è scomparsa ma evidenzia ancora una diffusa e disomogenea fissazione ai polmoni pero’ meno evidente della WBS post terapia (forse questo per la qta' di iodio molto più bassa per il contrasto rispetto a quella per la terapia). L'endocrinologa vuole parlare con il radiologo,non crede a micro metastasi,pensa che il collega non abbia letto tutti gli esami ai polmoni fatti tra una WBS e l'altra, ma che si sia limitato a confrontarle. Ha detto che non ci crede soprattutto per Broncoscopia e BAL/Citologico negativi e perchè la TG in 5°giornata e sotto stimolo con TSH sempre sui 300 da gennaio che era a 3.5 post terapia ad oggi è scesa a <0.5(sempre in assenza di anticorpi).Ha detto che”hanno rivoltato mamma a livello polmonare come un calzino”,però si riserva di parlare con il radiologo,perchè? Se era flogosi polmonare prima, perche’ adesso tutto riviene messo in discussione? Anche il Suo gentile collega endocrinologo mi ha confermato che ritiene molto improbabile la presenza di micro metastasi in presenza di una TG azzerata. Ora chiedo anche a Lei per un ulteriore parere e consulto come si può avere TG indosabile e un WBS positiva? Potrebbe essere un"falso positivo"dovuto a flogosi? Catarro e qualche colpo al dì di tosse ci sono ancora(anche se non vera tosse). Un altro dettaglio che Le posso dare e’ che la VES dalla prima cura antibiotica su un riferimento<36,è scesa da 100 a 59 quindi sta rientrando,ma forse dimostra ancora che c’è infiammazione,come disse il pneumologo dopo la broncoscopia c'era una grossa flogosi con tanto catarro,ma nulla di più e nulla da biopsare. Mamma ha fumato tutta la vita,ha smesso da 10 anni. Cosa altro ci vuole per capire se è flogosi o micro metastasi ai polmoni? Ma allora cosa serve la TG che ho considerato sempre un marcatore molto piu’ attendibile di tutti gli altri esami? Avevo postato un messaggio intitolato “PET/TAC” che non vedo piu’…Comuque Le chiedevo se ritiene necessario questo controllo anche se ho letto che la PET puo’ dare come la WBS falsi positivi in caso di infiammazione. In piu’ Le chiedevo visto che non conosco l’esame se e’ obbligatorio farla in tutto il corpo o se si puo’ fare solo al torace per visionare solo i polmoni. GRAZIE Dottore…sono davvero tanto preoccupata e spero davvero che almeno Lei come in passato mi possa rassicurare! Le auguro una buona serata!
[#13]
Utente
Gentili Dottori prima di tutto mi scuso per la mia insistenza, ma l'endocrinologo che mi seguiva nell'altra sessione con mio grandissimo dispiacere e sorpresa non risulta piu' iscritto, quindi a maggior ragione mi rivolgo di nuovo a Voi per avere un parere oltre che dall’endocrinologo anche oncologico sulla situazione. Volevo infatti aggiornarVi: il dubbio che aveva l'endocrinologa cioe' che il collega di medicina nucleare avesse solo confrontato le 2 WBS era vero, non sapeva infatti al momento del referto ne' della TG azzerata ne' di tutti gli esami fatti ai polmoni in questi mesi, infatti dopo averne presa visione anche lui ritiene meno probabile che si tratti di secondarismi miliariformi, anche perche' la capatazione e' ora solo lievissima e finissima e simmetrica ad entrami i polmoni cosa che la bronchiolite (come da quadro TCAR) che mamma ha puo' dare. Entrambi hanno aggiunto che si' ci sono alcuni casi di persistenza di malattia con TG indosabile, ma si tratta per lo piu' di neoplasie tiroidee scarsamente differenziate e che NON captano lo I 131, quindi completamente diverse da quelle di mamma. Insomma entrambi alla luce di questi fatti dicono che diventa veramente difficile pensare che siano secondarismi. La mamma dovra' fare una TAC torace ad alta risoluzione con mdc meta'/fine prox mese (sinceramente non capisco cosa possa vedere piu' di una TCAR su questi micronoduli) per una ulteriore e migliore definizione del quadro polmonare. A proposito come suggeritomi da un endocrinologo gentilissimo ho anche letto un caso di letteratura medica similare: "Radmil Höschl, Daniel H-L. Choy, and Bryan Gandevia - Iodine-131 Uptake in Inflammatory Lung Disease: A Potential Pitfall in Treatment of Thyroid Carcinoma . J Nucl Med 1988 29: 701-706." Se conoscete altri casi simili oppure inerenti a questa situazione riportati in letteratura (so che sono davvero rari, come mi scrisse il Vs. collega endocrinologo ritenuti "aneddotici") sarei molto lieta comunque di leggerli. Non vorrei risultare inopportuna ed insistente, e capisco anche che Voi trattiate problemi ben piu’ grandi, ma spesso fanno stare peggio i dubbi e le paure che la malattia stessa, soprattutto in una persona emotiva ed ansiosa come purtroppo io sono.... quindi un parere oncologico sul dubbio se secondarismi oppure fattore flogistico mi farebbe veramente piacere….Arrivare alla fine di novembre e’ davvero lunga…In piu’ immagino che nei casi “particolari” come questo ci sia comunque un lavoro di equipe di diversi specialisti: endocrinologo, oncologo, radiologo, medico nucleare….Magari raccogliendo pareri di tutti gli specialisti riuscirei a capire meglio il quadro clinico di mia madre (io purtroppo, sono laureata, ma non in medicina mio malgrado). Quindi se c'e' un Oncologo che gentilmente voglia rispondermi gliene sarei davvero molto grata. Grazie e comunque sempre complimenti per cio’ che fate per tutti noi. I miei piu' cordiali saluti.
P.S. il mio precedente messaggio che non trovavo piu' intitolato “PET/TAC” e' stato gentilmente girato nella sessione "Radiologia" dove un preparatissimo e gentilissimo Dottore mi ha gia' spiegato ampiamente ed espresso il Suo punto di vista che depone per flogosi viste le immagini TCAR fatte. Anzi colgo l'occasione per ringraziarLo di nuovo tantissimo!
P.S. il mio precedente messaggio che non trovavo piu' intitolato “PET/TAC” e' stato gentilmente girato nella sessione "Radiologia" dove un preparatissimo e gentilissimo Dottore mi ha gia' spiegato ampiamente ed espresso il Suo punto di vista che depone per flogosi viste le immagini TCAR fatte. Anzi colgo l'occasione per ringraziarLo di nuovo tantissimo!
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 7.4k visite dal 21/10/2008.
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