Termine terapia con decapeptyl per carcinoma mammella
Gentili dottori,
a 37 anni, sono stata operata nell'ottobre 2012 per un carcinoma duttale infiltrante con caratteristiche midollari, G3, T2, i due recettori ormonali al 70%, Her2 100%, Ki-67 35%, linfonodo sentinella negativo.
Dopo la chirurgia conservativa sono stata sottoposta a 6 cicli di FEC e contemporaneamente ho iniziato l'assunzione di decapeptyl 3,75 una volta al mese. Terminata la FEC ho fatto 16 sedute di radioterapia sull'intera mammella + 5 sedute sul letto operatorio, contemporaneamente ho iniziato la cura con trastuzumab (per un anno) e con tamoxifene sempre continuando anche con il decapeptyl.
Il mese scorso, dopo quasi 3 anni e mezzo di decapeptyl, la mia oncologa mi ha tolto di decapeptyl dicendo mi di contattarla se tornasse il ciclo perchè dovrei essere in menopausa. Premesso che in menopausa io sto bene e i pochi effetti collaterali (2 chili in più e qualche vampata di calore) non mi hanno fastidio, vorrei sapere se in casi come il mio è prassi mandare in menopausa anticipata le pazienti e quali problemi potrebbe comportare il ritorno del ciclo.
Il tamoxifene non mi da problemi, i controlli ginecologici hanno sempre evidenziato endometrio nella norma e la presenza di 3 miomi stabili in termini di dimensioni (probabilmente erano preesistenti pur senza dare problemi). L'eventuale interruzione del decapeptyl potrebbe portare ad una crescita di questi miomi?
Tutti gli esami di controllo svolti ogni 6 mesi sono nella norma.
Vi ringrazio.
Saluti
a 37 anni, sono stata operata nell'ottobre 2012 per un carcinoma duttale infiltrante con caratteristiche midollari, G3, T2, i due recettori ormonali al 70%, Her2 100%, Ki-67 35%, linfonodo sentinella negativo.
Dopo la chirurgia conservativa sono stata sottoposta a 6 cicli di FEC e contemporaneamente ho iniziato l'assunzione di decapeptyl 3,75 una volta al mese. Terminata la FEC ho fatto 16 sedute di radioterapia sull'intera mammella + 5 sedute sul letto operatorio, contemporaneamente ho iniziato la cura con trastuzumab (per un anno) e con tamoxifene sempre continuando anche con il decapeptyl.
Il mese scorso, dopo quasi 3 anni e mezzo di decapeptyl, la mia oncologa mi ha tolto di decapeptyl dicendo mi di contattarla se tornasse il ciclo perchè dovrei essere in menopausa. Premesso che in menopausa io sto bene e i pochi effetti collaterali (2 chili in più e qualche vampata di calore) non mi hanno fastidio, vorrei sapere se in casi come il mio è prassi mandare in menopausa anticipata le pazienti e quali problemi potrebbe comportare il ritorno del ciclo.
Il tamoxifene non mi da problemi, i controlli ginecologici hanno sempre evidenziato endometrio nella norma e la presenza di 3 miomi stabili in termini di dimensioni (probabilmente erano preesistenti pur senza dare problemi). L'eventuale interruzione del decapeptyl potrebbe portare ad una crescita di questi miomi?
Tutti gli esami di controllo svolti ogni 6 mesi sono nella norma.
Vi ringrazio.
Saluti
[#1]
Direi che da quanto scrive TUTTO procede nel migliore dei modi.
Riguardo al problema dei miomi con più dettagli proverei a postare in area GINECOLOGIA per un ulteriore approfondimento specialistico
Tanti saluti
Salvo Catania
Riguardo al problema dei miomi con più dettagli proverei a postare in area GINECOLOGIA per un ulteriore approfondimento specialistico
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gentile dott. Catania,
la ringrazio per la sua risposta; anche la mia oncologa mi ha detto che va tutto nel migliore dei modi, ma con patologie di questo tipo è un sollievo sentirselo dire anche da altri medici. La ringrazio anche per il consiglio sui miomi, provvederò a postare una richiesta per ginecologia.
Cordiali saluti
la ringrazio per la sua risposta; anche la mia oncologa mi ha detto che va tutto nel migliore dei modi, ma con patologie di questo tipo è un sollievo sentirselo dire anche da altri medici. La ringrazio anche per il consiglio sui miomi, provvederò a postare una richiesta per ginecologia.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Buongiorno.
Riprendo questa mia vecchia richiesta per chiedere un ulteriore parere.
Dopo 10 mesi dal primo stop al decapeptyl (aprile 2016) mi è tornato il ciclo e l'oncologa mi ha fatto riprendere il deca 3,75 mensile che ho proseguito fino a maggio 2018 quando ho fatto l'ultima iniezione come da sue indicazioni. Nel frattempo continuavo la terapia con tamoxifene che mi ha fatto terminare a fine dicembre 2018. Durante una visita di controllo l'oncologa (maggio 2018) mi ha spiegato che è importante che resti in menopausa prospettandomi anche la possibilità di togliere le ovaie se non fossi andata in menopausa in modo naturale, cosa che mi ha ribadito anche una sua collega alla visita di controllo di sei mesi dopo. Avendo 44 anni ed essendoci la possibilità che il ciclo di tornasse ho consultato un altro oncologo per capire perchè dovrei affrontare una operazione per togliere le ovaie visto che non ho alcuna familiarità. Questo secondo oncologo mi ha detto che non c'è motivo, nel mio caso, per proseguire con decapeptyl dopo 5 anni nè per togliere le ovaie e che il ritorno del ciclo non mi aumenta il rischio di recidiva.
Ora in effetti il ciclo mi è tornato e quindi vorrei capire se il linea generale ci sono o non ci sono indicazioni che il mantenimento della menopausa sia un fattore protettivo per una eventuale recidiva.
A completamente delle info posso dirvi tutti gli esami sono nella norma e che l'oncologa che mi ha in cura mi ha spostato la frequenza dei controlli ad annuali piuttosto che semestrali.
Grazie
Riprendo questa mia vecchia richiesta per chiedere un ulteriore parere.
Dopo 10 mesi dal primo stop al decapeptyl (aprile 2016) mi è tornato il ciclo e l'oncologa mi ha fatto riprendere il deca 3,75 mensile che ho proseguito fino a maggio 2018 quando ho fatto l'ultima iniezione come da sue indicazioni. Nel frattempo continuavo la terapia con tamoxifene che mi ha fatto terminare a fine dicembre 2018. Durante una visita di controllo l'oncologa (maggio 2018) mi ha spiegato che è importante che resti in menopausa prospettandomi anche la possibilità di togliere le ovaie se non fossi andata in menopausa in modo naturale, cosa che mi ha ribadito anche una sua collega alla visita di controllo di sei mesi dopo. Avendo 44 anni ed essendoci la possibilità che il ciclo di tornasse ho consultato un altro oncologo per capire perchè dovrei affrontare una operazione per togliere le ovaie visto che non ho alcuna familiarità. Questo secondo oncologo mi ha detto che non c'è motivo, nel mio caso, per proseguire con decapeptyl dopo 5 anni nè per togliere le ovaie e che il ritorno del ciclo non mi aumenta il rischio di recidiva.
Ora in effetti il ciclo mi è tornato e quindi vorrei capire se il linea generale ci sono o non ci sono indicazioni che il mantenimento della menopausa sia un fattore protettivo per una eventuale recidiva.
A completamente delle info posso dirvi tutti gli esami sono nella norma e che l'oncologa che mi ha in cura mi ha spostato la frequenza dei controlli ad annuali piuttosto che semestrali.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 23/04/2016.
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