Tempistiche esami istologici e chemio adiuvante

buongiorno

17 giorni fa sono stato operato per una neoplasia al retto e mi è stato detto che dovrei sottopormi a radio e chemio adiuvanti. Gli esami istologici del pezzo operato però non sono ancora arrivati e sono preoccupato perchè ho letto che dopo circa un mese dall'operazione la chemioterapia adiuvante perde di efficacia. Il medico che mi ha operato mi ha detto che questo periodo non è da prendere così categoricamente. Qualcuno sa darmi maggiori informazioni? Ci vuole davvero così tanto tempo per analizzare il pezzo operato?
Grazie di cuore
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Dr. Giuseppe Lombardi Oncologo 96 2
Caro utente,
stia tranquillo e vedrà che il suo esame arriverà.. il tempo di un mese come le ha detto il suo medico non è da prendere con troppa esattezza

Cordiali Saluti,

Dott. Giuseppe Lombardi

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Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
La ringrazio per la risposta,
in effetti gli esami sono arrivati ieri, dopo meno di 20 giorni dall'operazione. Il medico mi ha detto che i risultati sono buoni perchè di tutti i linfonodi che hanno tolto (credo 13) solo uno era interessato da cellule tumorali.

La chemio adiuvante a cui dovrò essere sottoposto sarà più sopportabile rispetto ad una chemio mirata a distruggere intere masse tumorali?

Un altro dubbio che ho riguarda i linfonodi: sarò più soggetto a infezioni da virus e batteri nella zona in cui mi sono stati tolti?
[#3]
Dr. Giuseppe Lombardi Oncologo 96 2
Per la chemio sarà il suo oncologo a decidere.. cmq in generale la chemioterapia può essere anche la stessa. Per le infezioni non ci sono particolari rischi maggiori.