Carcinoma di origine mammaria
Gentili dottori,
avrei bisogno di alcune opinioni in merito al caso di mia madre (72 anni) che sintetizzo di seguito sperando di darvi dati sufficienti:
- Exeresi di metastasi cutanea al grande labbro sx con istologico : carcinoma di origine mammaria.
- Mastectomia dx con asportazione del cavo ascellare omolaterale
- Trattamento di chemioterapia con Adriamicina e taxotere sospeso dopo 4 cicli a causa di tossicità. Proseguimento della cura con pastiglie di tamoxifene.
- Dopo 2 anni trascorsi senza grosse problematiche relative a quanto sopra, si sono presentate di nuovo formazioni cutanee di tipo pruriginoso (simili a bulbi piliferi incarniti) oltre che nelle grandi labbra, anche nella zona ascellare. Istologico come il precedente. (Total Body negativa).
- L’oncologo ha deciso di sospendere il trattamento con tamoxifene e di passare ad una puntura per 3 mesi di faslodex (. Dopo la prima puntura, il rossore ed il prurito delle formazioni cutanee si sono attenuati).
Ora il mio dubbio principale è se si tratta di uno strascico relativo al tumore di 2 anni fa causato dalla sospensione della chemio che si manifesta solo a livello cutaneo o se può essere il campanello di allarme per un nuovo tumore.
Queste, se sono metastasi, possono intaccare facilmente altri organi interni??
Visto che non ci sono sbilanciamenti da parte del chirurgo e dell’oncologo, ho deciso di scrivervi perché lo stato emotivo di mia madre è sempre più basso e per chiedervi se siete a conoscenza di casi atipici come questo e che eventuali cure sono state adottate.
Vi ringrazio fin da ora della disponibilità e aspetto vostre notizie.
avrei bisogno di alcune opinioni in merito al caso di mia madre (72 anni) che sintetizzo di seguito sperando di darvi dati sufficienti:
- Exeresi di metastasi cutanea al grande labbro sx con istologico : carcinoma di origine mammaria.
- Mastectomia dx con asportazione del cavo ascellare omolaterale
- Trattamento di chemioterapia con Adriamicina e taxotere sospeso dopo 4 cicli a causa di tossicità. Proseguimento della cura con pastiglie di tamoxifene.
- Dopo 2 anni trascorsi senza grosse problematiche relative a quanto sopra, si sono presentate di nuovo formazioni cutanee di tipo pruriginoso (simili a bulbi piliferi incarniti) oltre che nelle grandi labbra, anche nella zona ascellare. Istologico come il precedente. (Total Body negativa).
- L’oncologo ha deciso di sospendere il trattamento con tamoxifene e di passare ad una puntura per 3 mesi di faslodex (. Dopo la prima puntura, il rossore ed il prurito delle formazioni cutanee si sono attenuati).
Ora il mio dubbio principale è se si tratta di uno strascico relativo al tumore di 2 anni fa causato dalla sospensione della chemio che si manifesta solo a livello cutaneo o se può essere il campanello di allarme per un nuovo tumore.
Queste, se sono metastasi, possono intaccare facilmente altri organi interni??
Visto che non ci sono sbilanciamenti da parte del chirurgo e dell’oncologo, ho deciso di scrivervi perché lo stato emotivo di mia madre è sempre più basso e per chiedervi se siete a conoscenza di casi atipici come questo e che eventuali cure sono state adottate.
Vi ringrazio fin da ora della disponibilità e aspetto vostre notizie.
[#1]
Dopo aver diagnosticato una recidiva rettale di tumore mammario non mi meraviglio più di nulla...
Ma la tipizzazione recettoriale??? e l'istologico della mammella operata??? come mai la cura con faslodex ogni 3 mesi???
attendiamo sue notizie.
Ma la tipizzazione recettoriale??? e l'istologico della mammella operata??? come mai la cura con faslodex ogni 3 mesi???
attendiamo sue notizie.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
In effetti si tratta di una localizzazione veramente insolita.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Aspettiamo ulteriori dettagli.
Inoltre il caso incuriosisce anche me.
Perchè mastectomia destra ' E' stata formulata una diagnosi clinico strumentale sulla mammella, suppongo, prima di sottoporla ad una terapia così invasiva.
Cordiali saluti
Inoltre il caso incuriosisce anche me.
Perchè mastectomia destra ' E' stata formulata una diagnosi clinico strumentale sulla mammella, suppongo, prima di sottoporla ad una terapia così invasiva.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Grazie delle vs. risposte. Riporto qua di seguito l'istologico della mammella operata: piccola formazione di 0,8 cm di diametro di carcinoma misto, duttulo-lobulare infiltrante,G2; presenza di focolai intra-peritumorali di carcinoma lobulare in situ, di grado intermedio e diffusione pagetoide;presenza di focolai plurifocali di carcinoma infiltrante il derma superficiale e profondo del capezzolo. Metastasi in 22/26 linfonodi esaminati con infiltrazione del tessuto adiposo perilinfonodale. Recettori estro-progestinici positivi Ki67: 7%, erbB2:negativo. Gli esami strumentali hanno permesso di escludere la presenza di altre lesioni secondarie.
Ripeto che per ben 2 anni mia madre è stata bene e gli esami di routine sono sempre risultati negativi.
Per rispondere al dott. D'Angelo, la cura faslodex non ogni 3 mesi ma per 3 mesi consecutivi in sostituzione del tamoxifene a seguito della recente ricomparsa di queste formazioni cutanee.
Attendo sempre notizie,
Grazie
Ripeto che per ben 2 anni mia madre è stata bene e gli esami di routine sono sempre risultati negativi.
Per rispondere al dott. D'Angelo, la cura faslodex non ogni 3 mesi ma per 3 mesi consecutivi in sostituzione del tamoxifene a seguito della recente ricomparsa di queste formazioni cutanee.
Attendo sempre notizie,
Grazie
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Nonostante i fattori prognostico negativo (...Metastasi in 22/26 linfonodi esaminati con infiltrazione del tessuto adiposo perilinfonodale.... G2) la paziente ha avuto due anni d'intervallo libero da malattia, pertanto potrebbe essere utile utilizzare il faslodex.
Per riallacciarmi al collega Dr Catania, le chiedo se la scelta della mastectomia sia stata successiva alla metastasectomia ovvero precedente.
Per riallacciarmi al collega Dr Catania, le chiedo se la scelta della mastectomia sia stata successiva alla metastasectomia ovvero precedente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 06/10/2008.
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