Nodulo mammella sn
Dopo aver fatto la mammografia bilaterale e etg mammaria bilaterale l'indagine ha evidenziato a sinistra, in corrispondenza del quadrante supero-esterno, tre formazioni nodulari ipoecogene provviste di alcuni spot iperecogeni, la maggiore delle quali misura 11x8 mm circa: si consiglia agobiopsia ecoguidata di tale reperto. A destra non si rilevano formazioni espansive solide. Bilateralmente si osservano alcune minute formazioni cistiche.
Si esegue prelievo ecoguidato con ago tranciante 14 g in corrispondenza della formazione nodulare segnalata a sinistra in corrispondenza del quadrante supero-esterno.
Il campione biologico ha evidenziato questa diagnosi:
Frustolo di tessuto fibrosclero-ialino in cui si osserva un'unica struttura duttale con focale iperlasia ipiteliale.
Successivamente in data 22/09/08 è stata ripetuta la mammografia e etg mammaria bilaterale.
L'anamnesi e valutazione clinica rileva:
Non si osservano bilateralmente calcificazioni sospette.
Al controllo odierno le tre formazioni nodulari ipoecogene precedentemente segnalate a sinistra nel quadrante supero-esterno appaiono lievemente aumentate di dimensioni (la maggiore misura 15x11 mm nei maggiori diametri): si consiglia escissione chirurgica delle due formazioni nodulari di maggiori dimensioni previo posizionamento di repere metallico sotto guida ecografica.
L'esame istologico ha evidenziato:
01- Sezioni di parenchima mammario con quadri di carcinoma duttale infiltrante grado 2-3 sec. elston e residui aspetti di carcinoma intraduttale a basso grado di differenziazione (1,7 cm di diametro massimo).
Sono in corso indagini immunoistochimiche per l'analisi quantitativa dei recettori ormonali e dell'indice di proliferazione, il cui esito verrà comunicato successivamente.
02- Sezioni di parenchima mammario con fibrosi stromale.
03- Sezioni di parenchima mammario (1,5x1 cm) diffusamente interessato da quadri di carcinoma duttale infiltrante grado 3 sec. elston e concomitanti quadri di carcinoma intraduttale poco differenziato.
Mi sono dilungata ma volevo dare i dati in mio possesso nel modo più dettagliato possibile.
Mi hanno fissato l'appartamento con l'oncologo.
Potreste darmi cortesemente il Vs. parere
In attesa di risposta porgo cordiali saluti
Si esegue prelievo ecoguidato con ago tranciante 14 g in corrispondenza della formazione nodulare segnalata a sinistra in corrispondenza del quadrante supero-esterno.
Il campione biologico ha evidenziato questa diagnosi:
Frustolo di tessuto fibrosclero-ialino in cui si osserva un'unica struttura duttale con focale iperlasia ipiteliale.
Successivamente in data 22/09/08 è stata ripetuta la mammografia e etg mammaria bilaterale.
L'anamnesi e valutazione clinica rileva:
Non si osservano bilateralmente calcificazioni sospette.
Al controllo odierno le tre formazioni nodulari ipoecogene precedentemente segnalate a sinistra nel quadrante supero-esterno appaiono lievemente aumentate di dimensioni (la maggiore misura 15x11 mm nei maggiori diametri): si consiglia escissione chirurgica delle due formazioni nodulari di maggiori dimensioni previo posizionamento di repere metallico sotto guida ecografica.
L'esame istologico ha evidenziato:
01- Sezioni di parenchima mammario con quadri di carcinoma duttale infiltrante grado 2-3 sec. elston e residui aspetti di carcinoma intraduttale a basso grado di differenziazione (1,7 cm di diametro massimo).
Sono in corso indagini immunoistochimiche per l'analisi quantitativa dei recettori ormonali e dell'indice di proliferazione, il cui esito verrà comunicato successivamente.
02- Sezioni di parenchima mammario con fibrosi stromale.
03- Sezioni di parenchima mammario (1,5x1 cm) diffusamente interessato da quadri di carcinoma duttale infiltrante grado 3 sec. elston e concomitanti quadri di carcinoma intraduttale poco differenziato.
Mi sono dilungata ma volevo dare i dati in mio possesso nel modo più dettagliato possibile.
Mi hanno fissato l'appartamento con l'oncologo.
Potreste darmi cortesemente il Vs. parere
In attesa di risposta porgo cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto non ho ben compreso se è stata già eseguita una quadrantectomia od una mastectomia. Comunque è certamente indispensabile verificare chirurgicamente lo stato dei linfonodi ascellari omolaterali rispetto alla neoplasia. Poi occorre valutare i parametri biologici del tumore (recettori ormonali, c-erb, ki67). Altro fattore importante è l'età. Sulla base di questi parametri e delle condizioni generali si decide sul trattamento adiuvante più idoneo. E' un percorso che va affrontato con serenità poichè le neoplasie mammarie posseggono molte opportunità terapeutiche ed un altissima percentuale di guarigioni complete. Non dimenticando inoltre che già la sola chirurgia potrebbe essere stata risolutiva e che i trattamenti adiuvanti aprono un ombrello protettivo più ampio.
Sempre a disposizione,
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
innanzitutto non ho ben compreso se è stata già eseguita una quadrantectomia od una mastectomia. Comunque è certamente indispensabile verificare chirurgicamente lo stato dei linfonodi ascellari omolaterali rispetto alla neoplasia. Poi occorre valutare i parametri biologici del tumore (recettori ormonali, c-erb, ki67). Altro fattore importante è l'età. Sulla base di questi parametri e delle condizioni generali si decide sul trattamento adiuvante più idoneo. E' un percorso che va affrontato con serenità poichè le neoplasie mammarie posseggono molte opportunità terapeutiche ed un altissima percentuale di guarigioni complete. Non dimenticando inoltre che già la sola chirurgia potrebbe essere stata risolutiva e che i trattamenti adiuvanti aprono un ombrello protettivo più ampio.
Sempre a disposizione,
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta così celere
La mia età è 45 anni.
Ho fatto solo la prima fase di escissione del nodulo e ora devo parlare con l'oncologo, sono in attesa anche del risultato dei recettori, mi hanno prospettato un ulteriore intervento chirurgico.
Non appena avrò altri dati, li invierò per ulteriori dettagli
La ringrazio anticipatamente.
La mia età è 45 anni.
Ho fatto solo la prima fase di escissione del nodulo e ora devo parlare con l'oncologo, sono in attesa anche del risultato dei recettori, mi hanno prospettato un ulteriore intervento chirurgico.
Non appena avrò altri dati, li invierò per ulteriori dettagli
La ringrazio anticipatamente.
[#3]
Di nulla, figurati...
Se hai eseguito solo l'escissione del nodulo sarà senza dubbio necessario un nuovo intervento di allargamento. Inoltre importante è l'asportazione dei linfonodi ascellari.
Attendo nuovi dati e puoi darmi tranquillamente del tu :)
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Se hai eseguito solo l'escissione del nodulo sarà senza dubbio necessario un nuovo intervento di allargamento. Inoltre importante è l'asportazione dei linfonodi ascellari.
Attendo nuovi dati e puoi darmi tranquillamente del tu :)
un caro saluto
Carlo Pastore
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[#5]
Gentile utente,
se si tratta di un solo nodulo o più nello stesso quadrante, forse si potrà fare una terapia conservativa non solo sulla mammella ma anche a livello del cavo ascellare
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/83-lo-sviluppo-della-senologia-chirurgica-moderna.html
Cordiali saluti
se si tratta di un solo nodulo o più nello stesso quadrante, forse si potrà fare una terapia conservativa non solo sulla mammella ma anche a livello del cavo ascellare
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/83-lo-sviluppo-della-senologia-chirurgica-moderna.html
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#8]
Utente
Salve,
ho avuto il colloquio con il chirurgo e ha prospettato come soluzione una quadranctomia e controllo linfonodo sentinella.
Si spera possa bastare questo e che soprattutto si possa fare una cura soft per quanto possibile........
Meglio affrontare il tutto con ottimismo...... che dici?????????
Cordiali saluti.
ho avuto il colloquio con il chirurgo e ha prospettato come soluzione una quadranctomia e controllo linfonodo sentinella.
Si spera possa bastare questo e che soprattutto si possa fare una cura soft per quanto possibile........
Meglio affrontare il tutto con ottimismo...... che dici?????????
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 8.3k visite dal 06/10/2008.
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