Ginecomastia bilaterale
Salve DOTTORE volevo una sua consulenza su una TAC che ha effettuato mio padre di recente perchè l'anno scorso in questo periodo è stato operato al colon per un tumore.Ha fatto questa tac per controllo e sono un pò preoccupato sull'esito.Sull'esito c'è scritto questo:Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mezzo di contrasto iodato in vena e condotto secondo tecnica volumetrica multistrato con studio bifasico del fegato.Collo:alcuni linfonodi di dimensione inferiori al centimetro lungo le catene latero cervicali.Torace:note di broncopatia cronica enfisematosa di tipo centrolobulare.Piccolo e sfumato addensamento mantellare(diametro massimo 1cm circa)al limite fra i segmenti dorsale e ventrale del lobo superiore dx;nodulazione non calcifica (diametro massimo 5mm circa)nel mantello del segmento apico dorsale del lobo superiore sn.Le loro esigue dimensioni non consentono di formulare un'adeguata ipotesi diagnostica.Alcuni linfonodi di dimensioni intorno al centimetro nella loggia del Barety,nella finestra aorta polmonare a agli ili.Piccola formazione rotondeggiante con calcificazione puntiforme sulla superficie(diametro massimo 1,2cm circa)tra il manubrio sternale e il tronco brachiocefalico di sn f (linfonodo?).Ginecomastia bilaterale.Addome:esiti di intervento chirurgico per neoplasia colica.Il fegato è di volume aumentato;nel secondo segmento si evidenzia una formazione nodulare(diametro massimo 2cm circa) che assume il mezzo di contrasto in modo centripeto comee si osserva anche negli angiomi.Alcuni linfonodi di dimensioni inferiori al centimetro lungo le catene lomboaortiche.LA RINGRAZIO IN ANTICIPO PER LA RISPOSTA.
[#1]
Dalle esigue dimensioni e dalla presenza di calcificazioni in alcuni noduli, non sembra in atto di poter dare diagnosi di certezza.
Inoltre poco si sà sul paziente (età?, fumatore o no e se si quante e da quanto tempo?, comorbidità?...).
Potrebbe in questi casi essere utile un nuovo controllo tra 3 -4 mesi (ma è un'opinione quasi a scatola chiusa).
Inoltre poco si sà sul paziente (età?, fumatore o no e se si quante e da quanto tempo?, comorbidità?...).
Potrebbe in questi casi essere utile un nuovo controllo tra 3 -4 mesi (ma è un'opinione quasi a scatola chiusa).
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 30/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.