Linfoadenomegalie
Gentile Dottore.
Mia moglie,ha 40 anni, si è sottoposta al controllo annuale per la prevenzione dei dei tumori alla mammella ed ha effettuato una ECO MAMMARIA BILATERALE.
Durante l'esame nessuna notizia aggiuntiva ma al ritiro del referto compariva questa dicitura:
presenza di alcune linfoadenomegalie in sede ascellare,bilateralmente, a dx con diam. max di 9 mm a six con diam. max di 12 mm.
Ho cercato qualche notizia per tranquillizzare mia moglie ma nn sono riuscito a trovare nulla.
Di cosa si tratta?
Devo far fare a mia moglie qualche esame aggiuntivo?
Grazie per il Suo tempo e con l'occasione le porgo i miei più cordiali saluti
Claudio Montessoro
Mia moglie,ha 40 anni, si è sottoposta al controllo annuale per la prevenzione dei dei tumori alla mammella ed ha effettuato una ECO MAMMARIA BILATERALE.
Durante l'esame nessuna notizia aggiuntiva ma al ritiro del referto compariva questa dicitura:
presenza di alcune linfoadenomegalie in sede ascellare,bilateralmente, a dx con diam. max di 9 mm a six con diam. max di 12 mm.
Ho cercato qualche notizia per tranquillizzare mia moglie ma nn sono riuscito a trovare nulla.
Di cosa si tratta?
Devo far fare a mia moglie qualche esame aggiuntivo?
Grazie per il Suo tempo e con l'occasione le porgo i miei più cordiali saluti
Claudio Montessoro
[#1]
Caro Claudio,
Per linfoadenomegalie si intende un ingrandimento dei linfonodi di una certa importanza. Linfonodi di 9 mm come diametro massimo e di 1,2 cm, a mio avviso, è esagerato definirli come linfoadenomegalia. L'ingrandimento dei linfonodi ascellari semplicemente può essere di tipo infiammatorio come conseguenza, ad esempio, di una depilazione ascellare bilaterale. E' un reperto frequente e che non desta nessuna preoccupazione. Piuttosto, l'ecografia del corpo mammario è ok? Allora...tranquillizzi Sua moglie! Magari, superati i 40 anni, si può pensare di integrare lo studio del seno con una mammografia.
Con i più cordiali saluti, buona domenica
Dr. Carlo Pastore
Per linfoadenomegalie si intende un ingrandimento dei linfonodi di una certa importanza. Linfonodi di 9 mm come diametro massimo e di 1,2 cm, a mio avviso, è esagerato definirli come linfoadenomegalia. L'ingrandimento dei linfonodi ascellari semplicemente può essere di tipo infiammatorio come conseguenza, ad esempio, di una depilazione ascellare bilaterale. E' un reperto frequente e che non desta nessuna preoccupazione. Piuttosto, l'ecografia del corpo mammario è ok? Allora...tranquillizzi Sua moglie! Magari, superati i 40 anni, si può pensare di integrare lo studio del seno con una mammografia.
Con i più cordiali saluti, buona domenica
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Caro Claudio,
Per linfoadenomegalie si intende un ingrandimento dei linfonodi di una certa importanza. Linfonodi di 9 mm come diametro massimo e di 1,2 cm, a mio avviso, è esagerato definirli come linfoadenomegalia. L'ingrandimento dei linfonodi ascellari semplicemente può essere di tipo infiammatorio come conseguenza, ad esempio, di una depilazione ascellare bilaterale. E' un reperto frequente e che non desta nessuna preoccupazione. Piuttosto, l'ecografia del corpo mammario è ok? Allora...tranquillizzi Sua moglie! Magari, superati i 40 anni, si può pensare di integrare lo studio del seno con una mammografia.
Con i più cordiali saluti, buona domenica
Dr. Carlo Pastore
Per linfoadenomegalie si intende un ingrandimento dei linfonodi di una certa importanza. Linfonodi di 9 mm come diametro massimo e di 1,2 cm, a mio avviso, è esagerato definirli come linfoadenomegalia. L'ingrandimento dei linfonodi ascellari semplicemente può essere di tipo infiammatorio come conseguenza, ad esempio, di una depilazione ascellare bilaterale. E' un reperto frequente e che non desta nessuna preoccupazione. Piuttosto, l'ecografia del corpo mammario è ok? Allora...tranquillizzi Sua moglie! Magari, superati i 40 anni, si può pensare di integrare lo studio del seno con una mammografia.
Con i più cordiali saluti, buona domenica
Dr. Carlo Pastore
[#3]
Gentile utente,
la prima impressione è,leggendo la Sua esposizione, che
si tratti di una condizione di assoluta NORMALITA'.
Le adenopatie (non si tratta di linfoadenoMEGALIE) riscontrate probabilmente in modo ACCIDENTALE potrebbero
già essere presenti, con tali caratteristiche, da tempo e quindi dovrebbero assumere un significato aspecifico.
E' indispensabile per l'età della signora eseguire una
MAMMOGRAFIA bilaterale ed una verifica clinica.
L'ecografia è da considerare, in questa fascia di età, un esame COMPLEMENTARE.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
la prima impressione è,leggendo la Sua esposizione, che
si tratti di una condizione di assoluta NORMALITA'.
Le adenopatie (non si tratta di linfoadenoMEGALIE) riscontrate probabilmente in modo ACCIDENTALE potrebbero
già essere presenti, con tali caratteristiche, da tempo e quindi dovrebbero assumere un significato aspecifico.
E' indispensabile per l'età della signora eseguire una
MAMMOGRAFIA bilaterale ed una verifica clinica.
L'ecografia è da considerare, in questa fascia di età, un esame COMPLEMENTARE.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#4]
Gentile utente,
mi preme precisare, rileggendo la Sua richiesta ("mia moglie si è sottoposta al controllo annuale per la prevenzione dei tumori della mammella con ecografia bilaterale"), che l'esame principale di screening dopo i 40 anni di età resta la mammografia e non la ecografia.
Cordiali saluti
Salvo Catania
mi preme precisare, rileggendo la Sua richiesta ("mia moglie si è sottoposta al controllo annuale per la prevenzione dei tumori della mammella con ecografia bilaterale"), che l'esame principale di screening dopo i 40 anni di età resta la mammografia e non la ecografia.
Cordiali saluti
Salvo Catania
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 29k visite dal 21/01/2006.
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