Linfonodi ingrossati
Salve a tutti,
Ho deciso di chiedere un consulto qui su questo sito poiché il parere del mio medico curante non mi ha ampiamente tranquillizzato riguardo al problema che cito nel titolo.
Da ormai quasi 6 settimane ho alcuni linfonodi ingrossati nel collo, uno particolarmente grande, supera sicuramente il centimetro e si trova poco distante dal pomo d'adamo per intenderci. Il secondo dal lato opposto, più piccolo, ed un terzo (che non so se me lo sono trovato per paranoia o altro) tra l'attaccatura del collo, lateralmente, proprio come una pallina.
Mi è comparso il primo un paio di mesi fa, piccolino. Poi con il tempo è scomparso. Un mese e mezzo fa ho avuto un blocco muscolare, molto improvviso. Nato con un forte dolore nella zona del cuore, e che poi sul momento è scomparso, con una sensazione di calore, e nell'istante seguente sono rimasto bloccato, spalla sinistra. La zona di origine secondo il fisioterapista da cui sono andato immediatamente a farmi vedere partiva proprio dal collo. A detta sua la mia poca attività fisica e "l'usura". Tuttavia a 24 anni mi è sembrato particolarmente strano accusare di una cosa del genere. Io sono un musicista e il blocco mi è venuto mentre stavo suonando, da seduto. Ad oggi mi sono ripreso, ma continuo ad avere dei dolori alle spalle e alla schiena. Dopo questo episodio il linfonodo nel collo si è ingrossato nuovamente, divenendo più grande e con esso il suo "fratellino" più piccolo.
Recentemente mi sono reso anche conto che ho i linfonodi nell'inguine palpabili, se allargo le cosce particolarmente. E ora ho paura che quei dolori muscolari alle spalle non siano altro che altri linfonodi.. Insomma, sono nella paranoia più totale.
Ho un dente del giudizio (credo) da rimuovere, la mia dottoressa dice che è possibile che sia per quello, riguardo ai linfonodi del collo.. Potrebbe non vuol dire che sia così. Ho fatto delle analisi del sangue è mi è stata rivelata una lieve ipergammaglobulina, con un valore di 1,57. A detta del mio medico nulla di grave e nulla del quale mi dovrei preoccupare. Non mi è stata prescritta nessuna medicina ne niente, anzi, una visita psicologica poiché pensa che stia esagerando con l'ansia.. tuttavia ora chiedo qui cosa fare, come muovermi.. Sono molto spaventato perché per il mio corpo tutta questa serie di avvenimenti è nuova. Il blocco muscolare, le ghiandole del collo e del l'inguine possono essere tre cose distinte, e io sono solo un paranoico. Ma da ormai 4 settimane quest'ansia mi porta a toccarmi in continuazione ogni parte del corpo alla ricerca di altri pallini, o sintomi... Ho anche letto che il prurito può essere un sintomo tumorale se associato a quanto descritto in precedenza. Concludo inoltre specificando che a parte alcune fitte al collo, non ho mal di gola, non ho dolori ai linfonodi stessi o altro.
Ringrazio in anticipo per la pazienza che qualcuno potrà avere nel leggersi tutto questo e nel rispondermi.
Ho deciso di chiedere un consulto qui su questo sito poiché il parere del mio medico curante non mi ha ampiamente tranquillizzato riguardo al problema che cito nel titolo.
Da ormai quasi 6 settimane ho alcuni linfonodi ingrossati nel collo, uno particolarmente grande, supera sicuramente il centimetro e si trova poco distante dal pomo d'adamo per intenderci. Il secondo dal lato opposto, più piccolo, ed un terzo (che non so se me lo sono trovato per paranoia o altro) tra l'attaccatura del collo, lateralmente, proprio come una pallina.
Mi è comparso il primo un paio di mesi fa, piccolino. Poi con il tempo è scomparso. Un mese e mezzo fa ho avuto un blocco muscolare, molto improvviso. Nato con un forte dolore nella zona del cuore, e che poi sul momento è scomparso, con una sensazione di calore, e nell'istante seguente sono rimasto bloccato, spalla sinistra. La zona di origine secondo il fisioterapista da cui sono andato immediatamente a farmi vedere partiva proprio dal collo. A detta sua la mia poca attività fisica e "l'usura". Tuttavia a 24 anni mi è sembrato particolarmente strano accusare di una cosa del genere. Io sono un musicista e il blocco mi è venuto mentre stavo suonando, da seduto. Ad oggi mi sono ripreso, ma continuo ad avere dei dolori alle spalle e alla schiena. Dopo questo episodio il linfonodo nel collo si è ingrossato nuovamente, divenendo più grande e con esso il suo "fratellino" più piccolo.
Recentemente mi sono reso anche conto che ho i linfonodi nell'inguine palpabili, se allargo le cosce particolarmente. E ora ho paura che quei dolori muscolari alle spalle non siano altro che altri linfonodi.. Insomma, sono nella paranoia più totale.
Ho un dente del giudizio (credo) da rimuovere, la mia dottoressa dice che è possibile che sia per quello, riguardo ai linfonodi del collo.. Potrebbe non vuol dire che sia così. Ho fatto delle analisi del sangue è mi è stata rivelata una lieve ipergammaglobulina, con un valore di 1,57. A detta del mio medico nulla di grave e nulla del quale mi dovrei preoccupare. Non mi è stata prescritta nessuna medicina ne niente, anzi, una visita psicologica poiché pensa che stia esagerando con l'ansia.. tuttavia ora chiedo qui cosa fare, come muovermi.. Sono molto spaventato perché per il mio corpo tutta questa serie di avvenimenti è nuova. Il blocco muscolare, le ghiandole del collo e del l'inguine possono essere tre cose distinte, e io sono solo un paranoico. Ma da ormai 4 settimane quest'ansia mi porta a toccarmi in continuazione ogni parte del corpo alla ricerca di altri pallini, o sintomi... Ho anche letto che il prurito può essere un sintomo tumorale se associato a quanto descritto in precedenza. Concludo inoltre specificando che a parte alcune fitte al collo, non ho mal di gola, non ho dolori ai linfonodi stessi o altro.
Ringrazio in anticipo per la pazienza che qualcuno potrà avere nel leggersi tutto questo e nel rispondermi.
[#1]
Da quanto scrive starei assolutamente tranquillo.
1) Farei una visita ematologica per essere rassicurato definitivamente e/o eseguendo eventuali esami se necessari
2) Staccherei in modo drastico dal suo PC per la ricerca di informazioni su un tema così ansiogeno come quello dei linfonodi perché rischierebbe di incrementare il suo precario livello di ansia.
Legga perché in un consulto
Linfonodi
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Tanti saluti
1) Farei una visita ematologica per essere rassicurato definitivamente e/o eseguendo eventuali esami se necessari
2) Staccherei in modo drastico dal suo PC per la ricerca di informazioni su un tema così ansiogeno come quello dei linfonodi perché rischierebbe di incrementare il suo precario livello di ansia.
Legga perché in un consulto
Linfonodi
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 03/04/2015.
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