Tumore alla prostata
73 anni, peso 97 kg. alt. cm 180, diabetico (glicemia media :150).
Già avuti in precedenza n.3 infarti .
L'efficenza del cuore attuale , risultata da un ecodoppler appena ritirato (10/3/15: ieri), risulta essere di valore: 52.
Ma il peggio risulta essere da un tumore alla prostata , forse per gli effetti "collaterali", il cui valore Gleason é di: 7 (3+4).
Questo dopo una turp effettuata a Roma un anno fa' circa.
Gli urologi, da me consultati, "tutti quanti", all' unisono mi hanno detto di rimanere solamente in "vigile attesa", ed in buona sostanza di non preoccuparmi "troppo"..
Il problema però é che a me questo tumore *é nato con un Psa il cui valore medio é sempre stato di valore medio-basso.
Ovvero, non ha mai superato il valore di 2,5/3,00.
Da un esame Rm fatto nella mia città ,c/o il S.Camillo di Roma, circa 4/5 mesi fa' si riscontrava una coxartrosi bilaterale allo stadio "iniziale", ovvero i termini tecnici riportati nel referto erano di semplici " cenni di coxartrosi" bilaterale.
Ora però già comincio a zoppicare , e "presumerei", che sia stato lo stesso tumore che in una fase degenerativa purtroppo attiva, m'abbia creato questa malattia, perchè "all'inizio (...?) ", sembrerebbe che aggredisca alle ossa.
Il Psa ritirato una settimana fa', é intanto aumentato con un valore di : 3,25.
Al mio stato attuale sarebbe consigliato iniziare una radioterapia?
E cosa posso fare per combattere questa artrosi sull'anca, dal momento che l'ortopedico (anche in questo caso), sosterrebbe di non fare nulla ed aspettare "supinamente" , un intervento chirurgico sull'anca perchè gli eventuali farmaci curativi mi creerebbero dei seri problemi sugli anticoagulanti che attualmente prendo ovvero: Plavix: 1 compressa al giorno ?
Grazie
Già avuti in precedenza n.3 infarti .
L'efficenza del cuore attuale , risultata da un ecodoppler appena ritirato (10/3/15: ieri), risulta essere di valore: 52.
Ma il peggio risulta essere da un tumore alla prostata , forse per gli effetti "collaterali", il cui valore Gleason é di: 7 (3+4).
Questo dopo una turp effettuata a Roma un anno fa' circa.
Gli urologi, da me consultati, "tutti quanti", all' unisono mi hanno detto di rimanere solamente in "vigile attesa", ed in buona sostanza di non preoccuparmi "troppo"..
Il problema però é che a me questo tumore *é nato con un Psa il cui valore medio é sempre stato di valore medio-basso.
Ovvero, non ha mai superato il valore di 2,5/3,00.
Da un esame Rm fatto nella mia città ,c/o il S.Camillo di Roma, circa 4/5 mesi fa' si riscontrava una coxartrosi bilaterale allo stadio "iniziale", ovvero i termini tecnici riportati nel referto erano di semplici " cenni di coxartrosi" bilaterale.
Ora però già comincio a zoppicare , e "presumerei", che sia stato lo stesso tumore che in una fase degenerativa purtroppo attiva, m'abbia creato questa malattia, perchè "all'inizio (...?) ", sembrerebbe che aggredisca alle ossa.
Il Psa ritirato una settimana fa', é intanto aumentato con un valore di : 3,25.
Al mio stato attuale sarebbe consigliato iniziare una radioterapia?
E cosa posso fare per combattere questa artrosi sull'anca, dal momento che l'ortopedico (anche in questo caso), sosterrebbe di non fare nulla ed aspettare "supinamente" , un intervento chirurgico sull'anca perchè gli eventuali farmaci curativi mi creerebbero dei seri problemi sugli anticoagulanti che attualmente prendo ovvero: Plavix: 1 compressa al giorno ?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 11/03/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.