Controllo k colon
buonasera dottori, vi scrivo per conto di mio padre, 72 anni, operato ormai quasi due anni e mezzo fa di k al colon. Ha appena effettuato l'ennesimo controllo di routine, ovvero eco addominale e analisi del sangue. Tutto ok, il cea è ulteriormente calato (siamo a 1,3), idem il ca19.9 (5 su 27). Bene anche l'emocromo e ovvimante l'eco addome. L'unica nota fortemente stonata è la vitamina d. Mio padre era già risultato carente ad agosto, ma era a 62 ( da 25 a 75 è insufficiente). Dalle ultime analisi, la vitamina d è invece scesa a 17 (grave insufficienza). Vorrei sapere da cosa dipende. Non è correlata con la sua precedente malattia, vero? grazie Silvia
[#1]
Buongiorno,
mi sento di rassicurarla circa la Sua principale paura, ovvero una possibile correlazione tra il riscontro di ipovitaminosi D ed il precedente episodio di neoplasia del colon.
Tuttavia è noto che situazioni carenziali di vitamina D possono di per sé costituire un fattore di rischio per il futuro sviluppo di alcune patologie, in quanto elemento essenziale nella regolazione metabolica di calcio e fosfati (e conseguentemente dello stato di mineralizzazione dell'osso).
Ciò premesso, tenga presente che l’ipovitaminosi D è una condizione molto frequente, soprattutto tra i pazienti appartenenti alla fascia di età nella quale rientra Suo padre e tra i soggetti affetti da osteoporosi.
Molte possono essere le cause di una insufficiente produzione di Vit. D.
Tre le cause più comuni vi è una fisiologica riduzione con l'età della capacità di sintesi cutanea.
Possono inoltre contribuire la scarsa esposizione solare ed un inadeguato introito alimentare (per quantità e qualità dei cibi).
Le consiglierei, a seguito delle analisi di routine, di valutare con il Suo medico di fiducia l'eventuale utilizzo di supplementi esterni, ad oggi ampiamente disponibili in commercio.
Cordialmente,
AM
mi sento di rassicurarla circa la Sua principale paura, ovvero una possibile correlazione tra il riscontro di ipovitaminosi D ed il precedente episodio di neoplasia del colon.
Tuttavia è noto che situazioni carenziali di vitamina D possono di per sé costituire un fattore di rischio per il futuro sviluppo di alcune patologie, in quanto elemento essenziale nella regolazione metabolica di calcio e fosfati (e conseguentemente dello stato di mineralizzazione dell'osso).
Ciò premesso, tenga presente che l’ipovitaminosi D è una condizione molto frequente, soprattutto tra i pazienti appartenenti alla fascia di età nella quale rientra Suo padre e tra i soggetti affetti da osteoporosi.
Molte possono essere le cause di una insufficiente produzione di Vit. D.
Tre le cause più comuni vi è una fisiologica riduzione con l'età della capacità di sintesi cutanea.
Possono inoltre contribuire la scarsa esposizione solare ed un inadeguato introito alimentare (per quantità e qualità dei cibi).
Le consiglierei, a seguito delle analisi di routine, di valutare con il Suo medico di fiducia l'eventuale utilizzo di supplementi esterni, ad oggi ampiamente disponibili in commercio.
Cordialmente,
AM
Dr. Aldo Manca
Direttore S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
ASO S. Croce e Carle - Cuneo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 25/02/2015.
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