Aumento del psa, terapia ormonale
Salve.Nella primavera scorsa è stato diagnosticato a mio padre di 71 anni un adenocarcinoma prostatico cT2b No Mo con Gleason Score 4+4 con PSA totale di 40.7 ng/ml. Da aprile ha iniziato la terapia con LH-RH agonisti e, con Casodex 50mg, una compressa al giorno. Dall'estate ha iniziato un ciclo di radioterapia per fasci esterni con Accelleratore Lineare sulla prostata e sui linfonodi loco-regionali per 53 giorni. Al termine della radioterapia il valore del Psa è sceso a 4.1 ng/ml, dopo tre mesi 1.3 ng/ml e testosterone meno 0.20 ng/ml, ma dopo altri tre mesi il PSA risale a 1.8 ng/ml. Viene allora sostituito il Decapeptyl 11.25 con Eligard 22.50. Qualche giorno fa mio padre ha fatto l'ultimo follow-up con un aumento significativo del PSA totale : 22.1 ng/ml in assenza di sintomatologia correlata. Il medico ha stabilito un nuovo controllo fra 60 giorni con dosaggio PSA e testosterone. Vorrei sapere se è normale questo incremento così deciso del PSA o se significa che le cure non stanno producendo un effetto positivo . Vi ringrazio se vorrete rispondere alla mia domanda perchè questo deciso incremento del PSA ci preoccupa molto. Cordiali saluti
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Il valore di 22ng/mL di PSA in effetti è indicativo di possibile ripresa di malattia. In Follow up dopo radioterapia, 3 aumenti consecutivi del PSA o un aumento maggiore a +2 dal valore minimo raggiunto, rappresentano, secondo le linee guida americane(ASTRO), un impotante indice di ripresa biochimica di malattia e quindi di fallimento del controllo locale della radioterapia. Considerando il valore >20ng/mL di PSA, consiglierei una scintigrafia e/o una PET/colina per valutare la sede di possibile manifestazione di malattia a distanza(anche in considerazione del Gleason 8 di partenza, molto alto e suggestivo fin dall'inizio di malattia microscopica già a distanza dalla prostata).
L'approccio ormonale pare comunque corretto. Da valutare anche l'eventuale aggiunta dell'antiandrogeno periferico(bicalutamide 50mg) se il PSA cresce ancora in breve intervallo di tempo.
Cordiali Saluti
L'approccio ormonale pare comunque corretto. Da valutare anche l'eventuale aggiunta dell'antiandrogeno periferico(bicalutamide 50mg) se il PSA cresce ancora in breve intervallo di tempo.
Cordiali Saluti
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
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Utente
La ringrazio per avermi risposto così rapidamente. Volevo fare un ulteriore domanda, se possibile : mio padre ha fatto un'unica iniezione di Eligard 22.5 mg il 7 agosto e il controllo è avvenuto il 20 agosto (quindi il Psa risale a questa data). Il medico sostiene che questo incremento del Psa potrebbe essere un effetto dell'Eligard che produce un peggioramento transitorio della patologia nella prima settimana di trattamento.Vorrei sapere, in base alla sua esperienza se è un'ipotesi valida.La ringrazio fin d'ora. Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.1k visite dal 26/08/2008.
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