Carcinoma corda vocale e polmone (indipendenti)
Salve. Da circa un mese sono stati diagnosticati a mio padre (55 anni) due tumori indipendenti al polmone (carcinoma non a piccole cellule indifferenziato) e alla corda vocale dx (carcinoma squamoso). Nel corso delle analisi la settimana scorsa è stata riscontrata anche una lesione a livello osseo nella zona sovraorbitale dx (metastasi).
A questo punto, l'oncologo a cui ci siamo rivolti dopo aver eliminato sia per il polmone che per la corda vocale, l'operazione; ci dice che resta soltanto la chemio standard senza poter accedere a nessun gruppo sperimentale (per la presenza di un doppio tumore).
Premetto di non essere un medico, quindi mi scuso per la non specificità dei termini usati.
Vorrei sapere se esistono altre possibilità oltre alla cura standard e dove potermi rivolgere.
Ringrazio anticipatamente
A questo punto, l'oncologo a cui ci siamo rivolti dopo aver eliminato sia per il polmone che per la corda vocale, l'operazione; ci dice che resta soltanto la chemio standard senza poter accedere a nessun gruppo sperimentale (per la presenza di un doppio tumore).
Premetto di non essere un medico, quindi mi scuso per la non specificità dei termini usati.
Vorrei sapere se esistono altre possibilità oltre alla cura standard e dove potermi rivolgere.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Carlo Pastore
Oncologo
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Gentile Utente,
occorrerebbe innanzitutto visionare tutta la documentazione completa (inclusa una TC total body + cranio con mdc ed una scintigrafia ossea). A mio avviso la terapia più idonea è farmacologica, con ovviamente farmaci antiblastici. Si tratta di disegnare uno schema che si trovi a cavallo tra le due condizioni patologiche. Inoltre potrebbero essere utili delle applicazioni di ipertermia capacitiva nelle sedi di malattia.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
occorrerebbe innanzitutto visionare tutta la documentazione completa (inclusa una TC total body + cranio con mdc ed una scintigrafia ossea). A mio avviso la terapia più idonea è farmacologica, con ovviamente farmaci antiblastici. Si tratta di disegnare uno schema che si trovi a cavallo tra le due condizioni patologiche. Inoltre potrebbero essere utili delle applicazioni di ipertermia capacitiva nelle sedi di malattia.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Grazie mille Dott. Pastore.
Ieri avevo visionato anche il suo sito internet per farmi un'idea della ipertermia, poichè non ne avevo mai sentito parlare
Mio padre ha fatto la TC Total body + cranio del 14/08/08, il cui risultato è stato:
______________________-
Esame eseguito prima e dopo somministrazione ev di mdc, con tecnica spirale bifasica
TC CRANIO:
non lesioni encefalitiche, ed in particolare lesioni di natura secondaria.
Segni modesti di atrofia corticale
A livello osseo si segnala domrazione nodulare centimetrica a mardini sclerotici in sede sovra-orbitaria dx, compatibile con secondarietà: necessario monitoraggio nei controlli successivi.
TC TORACE:
si conferma la lesione nodulare di c/a 15 mm a margini sfrangiati a livello del segmento anteriore del lobo superiore di dx
Coesistono linfo-adenopatie mediastiniche diffuse, maggiormente evidenti in sede paracavale anteriore ed ilare dx, con dimensioni di c/a 20 mm.
Non versamenti in atto.
TC ADDOME
non evidenziabili attuali alterazioni densitometriche riferibili a lesioni di natura ripetitiva a carico degli organi parenchimali esaminati.
Assenza di linfo-adenopatie a carico delle principali stazioni linfatiche esaminate e/o versamenti addominali liberi.
Il risultato della scintigrafia del 28/07/08: Le immagini scintigrafiche son state acquisiti in scansione whole-body e planari statiche laterali a livello del cranio e del torace, circa 3 ore dopo la somminstrazione del radiofarmaco.
L'esame ha messo in evidenzia una zona di iperattività a livello dell'arco sovraorbitario dx che, in assenza di anamnesi indicativa di trauma, necessita di approfondimento diagnostico.
Si segnalano inoltre due aree di lieve ipercaptazione del radiotracciate a livello del tratto laterale rispettivamente della VI e della IX costa sinistra, di dubbio significato patologico, meritevole di ulteriore valutazione mirata.
ho ricopiato tutto per chiarezza.
Nella prossima settimana mio padre dovrebbe essere ricoverato per cominciare con la chemioterapia standard.
Il suo consiglio per l'ipertermia è sempre valido con questi risultati? Le applicazioni possono essere fatte soltanto a Roma?
Mio padre verrà ricoverato, al momento, in Toscana (dove abito io che sono l'unica che potrebbe seguirlo), mentre lui è residente in Puglia.
Ho inoltre prenotato un consulto all'IEO per il 22/09 per sentire cosa consigliano.
So che il caso è piuttosto chiaro.
Ma da figlia mi sentirei in colpa a non tentare diverse vie.
La ringrazio ancora del tempo dedicatomi, in attesa di risposta.
La saluto cordialmente
Ieri avevo visionato anche il suo sito internet per farmi un'idea della ipertermia, poichè non ne avevo mai sentito parlare
Mio padre ha fatto la TC Total body + cranio del 14/08/08, il cui risultato è stato:
______________________-
Esame eseguito prima e dopo somministrazione ev di mdc, con tecnica spirale bifasica
TC CRANIO:
non lesioni encefalitiche, ed in particolare lesioni di natura secondaria.
Segni modesti di atrofia corticale
A livello osseo si segnala domrazione nodulare centimetrica a mardini sclerotici in sede sovra-orbitaria dx, compatibile con secondarietà: necessario monitoraggio nei controlli successivi.
TC TORACE:
si conferma la lesione nodulare di c/a 15 mm a margini sfrangiati a livello del segmento anteriore del lobo superiore di dx
Coesistono linfo-adenopatie mediastiniche diffuse, maggiormente evidenti in sede paracavale anteriore ed ilare dx, con dimensioni di c/a 20 mm.
Non versamenti in atto.
TC ADDOME
non evidenziabili attuali alterazioni densitometriche riferibili a lesioni di natura ripetitiva a carico degli organi parenchimali esaminati.
Assenza di linfo-adenopatie a carico delle principali stazioni linfatiche esaminate e/o versamenti addominali liberi.
Il risultato della scintigrafia del 28/07/08: Le immagini scintigrafiche son state acquisiti in scansione whole-body e planari statiche laterali a livello del cranio e del torace, circa 3 ore dopo la somminstrazione del radiofarmaco.
L'esame ha messo in evidenzia una zona di iperattività a livello dell'arco sovraorbitario dx che, in assenza di anamnesi indicativa di trauma, necessita di approfondimento diagnostico.
Si segnalano inoltre due aree di lieve ipercaptazione del radiotracciate a livello del tratto laterale rispettivamente della VI e della IX costa sinistra, di dubbio significato patologico, meritevole di ulteriore valutazione mirata.
ho ricopiato tutto per chiarezza.
Nella prossima settimana mio padre dovrebbe essere ricoverato per cominciare con la chemioterapia standard.
Il suo consiglio per l'ipertermia è sempre valido con questi risultati? Le applicazioni possono essere fatte soltanto a Roma?
Mio padre verrà ricoverato, al momento, in Toscana (dove abito io che sono l'unica che potrebbe seguirlo), mentre lui è residente in Puglia.
Ho inoltre prenotato un consulto all'IEO per il 22/09 per sentire cosa consigliano.
So che il caso è piuttosto chiaro.
Ma da figlia mi sentirei in colpa a non tentare diverse vie.
La ringrazio ancora del tempo dedicatomi, in attesa di risposta.
La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 26/08/2008.
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