Prevenzione linfedema
Salve. Sono stata operata nel 2010 di tumore al seno. Mi è stata eseguita un quandrantectomia dx con asportazione dei linfonodi ascellari. Svolgo un lavoro d’ufficio, quindi non particolarmente faticoso per il mio braccio, oltre alle normali attività domestiche.
Avrei intenzione di iscrivermi ad un corso per operatori olistici che prevede lezioni di diversi tipi di massaggio (base, ayurvedico, antistress, drenante, aromatico, cinese). Desideravo sapere se fare massaggi potrebbe rappresentare un problema per il braccio dal cui lato ho subito lo linfoadenectomia ascellare.
Preciso comunque che questa eventuale attività sarebbe comunque un lavoro secondario.
Grazie.
Avrei intenzione di iscrivermi ad un corso per operatori olistici che prevede lezioni di diversi tipi di massaggio (base, ayurvedico, antistress, drenante, aromatico, cinese). Desideravo sapere se fare massaggi potrebbe rappresentare un problema per il braccio dal cui lato ho subito lo linfoadenectomia ascellare.
Preciso comunque che questa eventuale attività sarebbe comunque un lavoro secondario.
Grazie.
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Dipende dalla situazione ANATOMICA del suo sistema linfatico locale e regionale. In altre parole è quasi impossibile prevedere eventuali esiti della SUA (tutti i casi sono diversi) dissezione ascellare.
Le allego un vecchio link, ma attuale tutt'ora.
http://www.senosalvo.com/riabilitazione.htm
http://www.senosalvo.com/i%20paradossi%20chirurgici%20del%202000.htm
Tanti saluti
Le allego un vecchio link, ma attuale tutt'ora.
http://www.senosalvo.com/riabilitazione.htm
http://www.senosalvo.com/i%20paradossi%20chirurgici%20del%202000.htm
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 20/10/2014.
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