Adenocarcinoma colorettale
Egr. Dottori,
sottopongo alla Vs. competenza il quadro clinico di mio padre, 72 anni, diabetico e cardipatico.
Due settimane in seguito al verificarsi di sporadici fenomeni di proctorragia si è sottoposto ad un esame colonoscopico che ha dato il seguente referto:
"Esame condotto fino al fondo cecale, presenza di neoformazione, del retto, vegetante, a manicotto, sanguinante, circa 5/6 cm dal margine anale, biopsie e tatuaggio del margine distale, osti diverticolaricolon sinistro. La mucosa esplorata di aspetto e colorito normale.
diagnosi Neoformazione del retto da definire con l'istologia.Diverticolosi".
L'esito dell'esame istologico è stato il seguente :"frustoli di ADENOCARCINOMA COLORETTALE INVASIVO G2-G3".
Abbiamo consultato uno specialista in chirurgia e oncologia, il quale ci ha consigliato una tac total body e prospettato un trattamento radio-chemioterapico da effettuarsi prima dell'intervento chirurgico.
L'esito della Tac è stato il seguente:
"esame eseguito prima e dopo la somministrazione di mdc e v. A livello toracico due micronoduli adiacenti alla pala inferiore della grande scissura di sn, rispettivamente di 2 mm e 1 mm. Linfonodi subcentimetrici in sede carenale e subcarenale, nella loggia di Barety e all'arco aortico. a livello addominale il lume dell'ampolla rettale appare ridotto con ispessimento concentrico che si estende per circa 7 cm in senso longitudinale in accordo con eteroplasia. I piani di clivaggio con le strutture viciniori sono rispettati. Addensato il cellulare adiposo periviscerale. La prostata appare aumentata di volume, a struttura francamente disomoge
nea. segni di diverticolosi del colon discendente. Non lesioni focali a carico degli organi parenchimatosi endoaddominali. Trombo endoluminale dell'aorta addominale nel suo decorso sovra-renale. Cisti corticali renali. Lievemente cuneizzato il corpo vertebrale di D12. Linfonodi subcentimetrici interaortocavali. Non versamento in scavo pelvico."
Ha effettuato tutto lo screening completo delle analisi in evidenza :
Antigene Carcino-embrionario CEA >10.53
Anti-HBc-G POSITIVO
Abbiamo domani mattina prenotato la visita radioterapica per centraccio, mentre mercoledì si sottoporrà alla prima seduta di chemioterapia.
Vorrei un vostro parere sull'iter che stiamo seguendo e Vi ringrazio si d'ora per la Vs. disponibilità.
sottopongo alla Vs. competenza il quadro clinico di mio padre, 72 anni, diabetico e cardipatico.
Due settimane in seguito al verificarsi di sporadici fenomeni di proctorragia si è sottoposto ad un esame colonoscopico che ha dato il seguente referto:
"Esame condotto fino al fondo cecale, presenza di neoformazione, del retto, vegetante, a manicotto, sanguinante, circa 5/6 cm dal margine anale, biopsie e tatuaggio del margine distale, osti diverticolaricolon sinistro. La mucosa esplorata di aspetto e colorito normale.
diagnosi Neoformazione del retto da definire con l'istologia.Diverticolosi".
L'esito dell'esame istologico è stato il seguente :"frustoli di ADENOCARCINOMA COLORETTALE INVASIVO G2-G3".
Abbiamo consultato uno specialista in chirurgia e oncologia, il quale ci ha consigliato una tac total body e prospettato un trattamento radio-chemioterapico da effettuarsi prima dell'intervento chirurgico.
L'esito della Tac è stato il seguente:
"esame eseguito prima e dopo la somministrazione di mdc e v. A livello toracico due micronoduli adiacenti alla pala inferiore della grande scissura di sn, rispettivamente di 2 mm e 1 mm. Linfonodi subcentimetrici in sede carenale e subcarenale, nella loggia di Barety e all'arco aortico. a livello addominale il lume dell'ampolla rettale appare ridotto con ispessimento concentrico che si estende per circa 7 cm in senso longitudinale in accordo con eteroplasia. I piani di clivaggio con le strutture viciniori sono rispettati. Addensato il cellulare adiposo periviscerale. La prostata appare aumentata di volume, a struttura francamente disomoge
nea. segni di diverticolosi del colon discendente. Non lesioni focali a carico degli organi parenchimatosi endoaddominali. Trombo endoluminale dell'aorta addominale nel suo decorso sovra-renale. Cisti corticali renali. Lievemente cuneizzato il corpo vertebrale di D12. Linfonodi subcentimetrici interaortocavali. Non versamento in scavo pelvico."
Ha effettuato tutto lo screening completo delle analisi in evidenza :
Antigene Carcino-embrionario CEA >10.53
Anti-HBc-G POSITIVO
Abbiamo domani mattina prenotato la visita radioterapica per centraccio, mentre mercoledì si sottoporrà alla prima seduta di chemioterapia.
Vorrei un vostro parere sull'iter che stiamo seguendo e Vi ringrazio si d'ora per la Vs. disponibilità.
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Gentile utente, l'iter procedurale di terapia neoadiuvante chemio e radioterapica( ovvero prima dell'intervento chirurgico) è perfettamente consona, rispettosa e aderente alle linee guida medico-scientifiche riguardo il carcinoma del retto.
Quindi vada tranquilla che la strada è quella giusta con l'augurio e speranza che porti ad un risultato positivo.
Disponibile per ulteriori chiarimenti invio distinti saluti.
Quindi vada tranquilla che la strada è quella giusta con l'augurio e speranza che porti ad un risultato positivo.
Disponibile per ulteriori chiarimenti invio distinti saluti.
Dr. Michele Malerba
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 15/09/2014.
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