Glioblastoma multiforme
Egregi dottori,ormai sono pieno d'informazioni ma credo di aver bisogno di un vs. consulto.
mio zio e' stato operato di glioblastoma multiforme di iv°dopo che a dicembre2013 accuso' disturbi improvvisi.
dopo vari consulti personalmente mi ero opposto di fronte ai parenti ad un intervento in quanto le speranze di vita sono basse.
oggi a distanza di 6 mesi,dopo che il paziente ha subito l'intervento,e fatto cicli di radioterapia associato al temodal secondo il protocollo,vedo che non migliora.
infatti dorme sempre di piu',affaticato,deambula con molta difficolta',ha improvvisi cambi d'umore e difficolta' di linguaggio associato a forti mal di testa che credo siano importanti. La domanda e': veramente e' poca la speranza di vita per queste patologie? e sinceramente,quanto puo' durare una persona cosi'?mio zio ha 70 anni,e soffre anche di diabete mellito combattuta con somministrazione d'insulina.
la sua terapia al momento e' :keppra 500 mg,soldesam gocce 18x2 e farmaci di altro tipo per altre patologie sopra descritte.
grazie attendo.
mio zio e' stato operato di glioblastoma multiforme di iv°dopo che a dicembre2013 accuso' disturbi improvvisi.
dopo vari consulti personalmente mi ero opposto di fronte ai parenti ad un intervento in quanto le speranze di vita sono basse.
oggi a distanza di 6 mesi,dopo che il paziente ha subito l'intervento,e fatto cicli di radioterapia associato al temodal secondo il protocollo,vedo che non migliora.
infatti dorme sempre di piu',affaticato,deambula con molta difficolta',ha improvvisi cambi d'umore e difficolta' di linguaggio associato a forti mal di testa che credo siano importanti. La domanda e': veramente e' poca la speranza di vita per queste patologie? e sinceramente,quanto puo' durare una persona cosi'?mio zio ha 70 anni,e soffre anche di diabete mellito combattuta con somministrazione d'insulina.
la sua terapia al momento e' :keppra 500 mg,soldesam gocce 18x2 e farmaci di altro tipo per altre patologie sopra descritte.
grazie attendo.
[#1]
Dr. Gianluca Mortellaro
Radioterapista
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Gentile utente,
purtroppo, com le avranno già detto, la progosi dei pazienti affetti da glioblastoma è infausta. L'introduzione della temozolamide in associazione alla radioterapia ha portato dei vantaggi in termini di sopravvivenza globale che rimane tuttavia scarsa.
Inoltre le sequele dell'intervento e della radioterapia rendono non brillante la qualità di vita di questi pazienti.
I pazienti inoltre recidivano in media dopo 7 mesi e in questo caso ci sono diverse strade che si stanno studiando che comprendono nuovi farmaci ed eventuali re irradiazioni.
La strada è ancora lunga per sconfiggere questo tipo di neoplasia.
In bocca al lupo per suo zio.
Salve
purtroppo, com le avranno già detto, la progosi dei pazienti affetti da glioblastoma è infausta. L'introduzione della temozolamide in associazione alla radioterapia ha portato dei vantaggi in termini di sopravvivenza globale che rimane tuttavia scarsa.
Inoltre le sequele dell'intervento e della radioterapia rendono non brillante la qualità di vita di questi pazienti.
I pazienti inoltre recidivano in media dopo 7 mesi e in questo caso ci sono diverse strade che si stanno studiando che comprendono nuovi farmaci ed eventuali re irradiazioni.
La strada è ancora lunga per sconfiggere questo tipo di neoplasia.
In bocca al lupo per suo zio.
Salve
Dr. Gianluca Mortellaro
Dirigente Medico I livello
U.O. Radioterapia
ARNAS CIVICO Palermo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 04/07/2014.
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