Terapia dopo mastectomia
Ho subito una mastectomia con introduzione di espansore l'11 giugno scorso per un carcinoma duttale in situ.l'esame del linfonodo sentinella a 40 sezioni istologiche è negativo e la diagnosi istopatologica della mammella è la seguente: Mammella con focolaio residuo (mm2) di carcinoma intraduttale papillare (G1).Parenchima contiguo con focolai multipli di neoplasia lobulare intraepiteliare di grado 2-3 con modificazioni colonnari atipiche, con focolai di iperplasia duttale atipica, con minuto papilloma e con microcalcificazioni intraduttali.
Quale è ,secondo la Vs esperienza, la tepapia medica più idonea da seguire e quanto tempo dopo l'intervento può trascorrere prima di cominciarla?Ringraziando in anticipo invio cordiali saluti.
Quale è ,secondo la Vs esperienza, la tepapia medica più idonea da seguire e quanto tempo dopo l'intervento può trascorrere prima di cominciarla?Ringraziando in anticipo invio cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
stia tranquilla,se si tratta di un carcinoma in situ la mastectomia totale riduce a zero le probabilità di recidiva.
Quindi la ulteriore terapia, probabilmente ormonale, ha solo intenti preventivi e quindi potrà essere programmata con tutta tranquillità.
Cordiali saluti.
stia tranquilla,se si tratta di un carcinoma in situ la mastectomia totale riduce a zero le probabilità di recidiva.
Quindi la ulteriore terapia, probabilmente ormonale, ha solo intenti preventivi e quindi potrà essere programmata con tutta tranquillità.
Cordiali saluti.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gentile dott.Catania,
la ringrazio per la sua sollecita e, per me, confortante risposta.Approfitto della sua competenza per chiederle se il tipo di ormone da somministrarmi sarà legato ai recettori di uno dei quali( ER 80% +++) ho il risultato mentre dell'altro HER2 non ho ancora l'esito.
Cambia qualcosa dal punto di vista della tollerabilità (ho 52 anni e sono in menopausa da 3) visto che ho notizie di effetti collaterali piuttosto pesanti del tamoxifen?
Cordialmente
Anna
la ringrazio per la sua sollecita e, per me, confortante risposta.Approfitto della sua competenza per chiederle se il tipo di ormone da somministrarmi sarà legato ai recettori di uno dei quali( ER 80% +++) ho il risultato mentre dell'altro HER2 non ho ancora l'esito.
Cambia qualcosa dal punto di vista della tollerabilità (ho 52 anni e sono in menopausa da 3) visto che ho notizie di effetti collaterali piuttosto pesanti del tamoxifen?
Cordialmente
Anna
[#3]
Purtroppo vedo solo adesso la sua replica.
Non si lasci suggestionare dai bugiardini dei farmaci e da "quel che si dice in giro : il tamoxifene è generamente ben tollerato e, cosa di cui non si parla mai, ha degli effetti collaterali persino positivi.
Cordiali saluti
Non si lasci suggestionare dai bugiardini dei farmaci e da "quel che si dice in giro : il tamoxifene è generamente ben tollerato e, cosa di cui non si parla mai, ha degli effetti collaterali persino positivi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 15/07/2008.
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