Dolori anomali sterno/torace/gola
Gentili dottori,
ho un problema che mi perseguita da tempo e al momento i dottori che mi hanno visitato non sono riusciti a capirne le cause.
I sintomi che andrò a descrivere a breve sono spesso associati a problemi al cuore o allo stomaco ed ho visite a breve con specialisti del settore, ma dubito possano esserne la causa. Temo piuttosto di avere qualcosa nella zona del dolore che va a disturbare/comprimere altri organi/ossa/nervi e questo causa il dolore.
Non sono qui a chiedere una diagnosi, ma visto che per ora ogni medico che ho visto non mi ha dato grossi spunti, volevo chiedere:
-se con la vostra esperienza avete visto sintomi simili dovuti a qualche tumore;
-se c'è qualche tumore in particolare che può causare tutto ciò
e soprattutto: che test posso fare per andare in fondo al problema?
Sintomi:
non so da dove nasca il dolore perchè si diffonde su: estremo basso dello sterno, cassa toracica, gola e a volte anche mandibola. Posso dire però che il dolore più forte è nell'estremo basso dello sterno. Quando avverto il dolore, non ho altri particolari sintomi.
Tipo di dolore:
è difficilmente descrivibile, ma forse è simile a quello che si ha dopo una botta. Per esempio il dolore che si avverte dopo essere caduti di schiena o sullo sterno/petto. Un dolore diffuso in tutta quella zona. Non sono fitte, non sono bruciori. E' un dolore forte e costante.
Quando:
primi sintomi 5-7 anni fa. Da 5-7 anni non mi sembra ci sia stato un peggioramento in termini di dolore, ma forse la frequenza è leggermente aumentata (all'inizio una volta ogni 4-5 mesi, ora ogni mese o due).
Come mi passa:
fortunatamente se mi alzo in piedi mi passa velocemente. Cessa immediatamente di crescere in intensità e diminuisce rapidamente. In 2-3 minuti il più delle volte sparisce. Quando è particolarmente forte mi va via in 15-20 minuti.
Come mi viene:
purtroppo non l'ho ancora capito. La prima volta che mi è venuto pensavo fosse lo stomaco, poi visto che c'entra la posizione pensavo la postura dovuta alla mia leggera scoliosi con lieve asimmetria del petto. Effettivamente mi viene quasi sempre la notte da sdraiato a pancia in giù o su un fianco o a volte anche da seduto. Però non mi viene tutte le volte che ho una brutta postura.
Altre info:
sono stato dall'ortopedico che mi ha analizzato solo la spina dorsale e ha detto che la mia leggera scoliosi non può causare quei sintomi secondo lui.
Ho la visita dal cardiologo a breve e voglio anche fare una gastroscopia.
Due giorni fa ho casualmente scoperto di avere un linfonodo sul collo lato sinistro più grosso di quello a destra. Forse 2-3 volte tanto. Dimensioni simili a un pistacchio, non fa male e non ho infiammazioni in corso tali da crearmi febbre. Mi è quindi venuto in mente che il dottore a inizi Gennaio mi aveva notato questo linfonodo più grosso, ma ha detto che le dimensioni erano ancora nei limiti. Analisi del sangue a Dicembre erano tutte ok. Altri linfonodi ok nelle scorse visite.
ho un problema che mi perseguita da tempo e al momento i dottori che mi hanno visitato non sono riusciti a capirne le cause.
I sintomi che andrò a descrivere a breve sono spesso associati a problemi al cuore o allo stomaco ed ho visite a breve con specialisti del settore, ma dubito possano esserne la causa. Temo piuttosto di avere qualcosa nella zona del dolore che va a disturbare/comprimere altri organi/ossa/nervi e questo causa il dolore.
Non sono qui a chiedere una diagnosi, ma visto che per ora ogni medico che ho visto non mi ha dato grossi spunti, volevo chiedere:
-se con la vostra esperienza avete visto sintomi simili dovuti a qualche tumore;
-se c'è qualche tumore in particolare che può causare tutto ciò
e soprattutto: che test posso fare per andare in fondo al problema?
Sintomi:
non so da dove nasca il dolore perchè si diffonde su: estremo basso dello sterno, cassa toracica, gola e a volte anche mandibola. Posso dire però che il dolore più forte è nell'estremo basso dello sterno. Quando avverto il dolore, non ho altri particolari sintomi.
Tipo di dolore:
è difficilmente descrivibile, ma forse è simile a quello che si ha dopo una botta. Per esempio il dolore che si avverte dopo essere caduti di schiena o sullo sterno/petto. Un dolore diffuso in tutta quella zona. Non sono fitte, non sono bruciori. E' un dolore forte e costante.
Quando:
primi sintomi 5-7 anni fa. Da 5-7 anni non mi sembra ci sia stato un peggioramento in termini di dolore, ma forse la frequenza è leggermente aumentata (all'inizio una volta ogni 4-5 mesi, ora ogni mese o due).
Come mi passa:
fortunatamente se mi alzo in piedi mi passa velocemente. Cessa immediatamente di crescere in intensità e diminuisce rapidamente. In 2-3 minuti il più delle volte sparisce. Quando è particolarmente forte mi va via in 15-20 minuti.
Come mi viene:
purtroppo non l'ho ancora capito. La prima volta che mi è venuto pensavo fosse lo stomaco, poi visto che c'entra la posizione pensavo la postura dovuta alla mia leggera scoliosi con lieve asimmetria del petto. Effettivamente mi viene quasi sempre la notte da sdraiato a pancia in giù o su un fianco o a volte anche da seduto. Però non mi viene tutte le volte che ho una brutta postura.
Altre info:
sono stato dall'ortopedico che mi ha analizzato solo la spina dorsale e ha detto che la mia leggera scoliosi non può causare quei sintomi secondo lui.
Ho la visita dal cardiologo a breve e voglio anche fare una gastroscopia.
Due giorni fa ho casualmente scoperto di avere un linfonodo sul collo lato sinistro più grosso di quello a destra. Forse 2-3 volte tanto. Dimensioni simili a un pistacchio, non fa male e non ho infiammazioni in corso tali da crearmi febbre. Mi è quindi venuto in mente che il dottore a inizi Gennaio mi aveva notato questo linfonodo più grosso, ma ha detto che le dimensioni erano ancora nei limiti. Analisi del sangue a Dicembre erano tutte ok. Altri linfonodi ok nelle scorse visite.
[#1]
Impossibile a distanza senza una visita (anche perché vietatissimo) apportare il contributo che si aspetta.
Suggestiva senz'altro la sintomatologia che descrive come da REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Tanti saluti
Suggestiva senz'altro la sintomatologia che descrive come da REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
In effetti Lunedì sono stato dal cardiologo che ha escluso problemi al cuore (anche se farò un eco perchè in passato mi avevano diagnosticato prolasso della valvola mitrale) e mi ha detto che molto probabilmente è un problema di reflusso.
Ho sempre pensato che non fosse quello il problema perchè da ignorante associavo il reflusso a bruciori dovuti da acido nell'esofago o risalita di cibo che non ho mai avuto.
Il cardiologo era preparato, l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso è che non mi ha consigliato di andare a fondo al problema con altri test. Ha detto che quei dolori mi vengono raramente e che quindi non c'è niente di allarmante.
Me lo conferma?
Sarei ben contento se non ci fosse niente di allarmante, in effetti è 7 anni che li avverto di tanto in tanto e sono ancora in buone condizioni di salute, ma non vorrei ci sia la possibilità di una degenerazione.
Nel caso a chi mi posso rivolgere come specialità medica e test?
Grazie
In effetti Lunedì sono stato dal cardiologo che ha escluso problemi al cuore (anche se farò un eco perchè in passato mi avevano diagnosticato prolasso della valvola mitrale) e mi ha detto che molto probabilmente è un problema di reflusso.
Ho sempre pensato che non fosse quello il problema perchè da ignorante associavo il reflusso a bruciori dovuti da acido nell'esofago o risalita di cibo che non ho mai avuto.
Il cardiologo era preparato, l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso è che non mi ha consigliato di andare a fondo al problema con altri test. Ha detto che quei dolori mi vengono raramente e che quindi non c'è niente di allarmante.
Me lo conferma?
Sarei ben contento se non ci fosse niente di allarmante, in effetti è 7 anni che li avverto di tanto in tanto e sono ancora in buone condizioni di salute, ma non vorrei ci sia la possibilità di una degenerazione.
Nel caso a chi mi posso rivolgere come specialità medica e test?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.4k visite dal 25/01/2014.
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