Tumore al polmone
Sono stato un grande fumatore per più di 50 anni fumando oltre un pacchetto di sigarette al giorno(ho smesso da circa 11 anni) tre anni or sono, a titolo preventivo, mi sono sottoposto aTAC spirale senza mezzo di contrasto nella quale è stato evidenziato un nodulo di circa 5 mm. all'apice del polmone dx che aderisce alla pleura. IL nodulo è stato controllato periodicamente ed è rimasto sin’ora immutato come dimnsioni e morfologia. Alcuni giorni fa ho letto che è stato pubblicato sul prestigioso giornale Journal of Clinical Oncology uno Studio del Tumore al Polmone intitolato “Origini Molecolari del Tumore al Polmone”.
Il test, che si basa sull’analisi di 24 microRNA presenti nel plasma sanguigno, è in grado di individuare il tumore al polmone fino a due anni prima della diagnosi ottenuta usando la Tac spirale. Il nuovo esame non solo ha dimostrato una sensibilità dell’87% nell’identificare questo tipo di tumore, ma è stato anche capace di ridurre dell’80% il numero dei falsi positivi individuati dalla Tac spirale
Vorrei sapere se tale esame è già entrato a far parte come screening di routine adottato per la diagnosi del tumore al polmone e se è possibile fare tale esame in qualsiasi laboratorio di analisi o solo in alcune strutture .E se nel mio caso è consigliabile sottoporsi a questo esame. Grazie Angelomobydick
Il test, che si basa sull’analisi di 24 microRNA presenti nel plasma sanguigno, è in grado di individuare il tumore al polmone fino a due anni prima della diagnosi ottenuta usando la Tac spirale. Il nuovo esame non solo ha dimostrato una sensibilità dell’87% nell’identificare questo tipo di tumore, ma è stato anche capace di ridurre dell’80% il numero dei falsi positivi individuati dalla Tac spirale
Vorrei sapere se tale esame è già entrato a far parte come screening di routine adottato per la diagnosi del tumore al polmone e se è possibile fare tale esame in qualsiasi laboratorio di analisi o solo in alcune strutture .E se nel mio caso è consigliabile sottoporsi a questo esame. Grazie Angelomobydick
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Gentile Utente,
mi spiace dirle che il dato è molto preliminare per quanto molto interessante. Non è applicato ancora nella pratica routinaria. Tuttavia molti soggetti a rischio vengono studiati anche in Italia, con questa metodica ed a questo scopo. Per esempio viene considerata Leader in questo campo la Dott.ssa Sozzi presso l'Istituto Nazionale Tumori Di Milano.
Cordiali Saluti
mi spiace dirle che il dato è molto preliminare per quanto molto interessante. Non è applicato ancora nella pratica routinaria. Tuttavia molti soggetti a rischio vengono studiati anche in Italia, con questa metodica ed a questo scopo. Per esempio viene considerata Leader in questo campo la Dott.ssa Sozzi presso l'Istituto Nazionale Tumori Di Milano.
Cordiali Saluti
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 20/01/2014.
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