Ca 15.3 e recidiva cancro ovaio

Mia madre e' stata operata per cancro ovarico IIIa.
Ad aprile ha fatto la visita di controllo, dopo chemio di prima linea, con tac negativa, ca 125, 19.9, cea nella norma.
L'unico valore che gia' durante la chemio e' risultato superiore
al limite di 25 è risultato essere il ca 15.3.
Si e' passati da 37 a 41 e l'ultimo a fine maggio 31.
La mammografia nel mese di giugno ha dato esito negativo.
Questo vaore del ca 15.3 che significato può avere?
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Con una mammografia negativa rimane solo un numero.
Il ca 125, in associazione agli esami strumentali, nella patologia di sua madre rimane il parametro standard.
Mi chiedo come mai nel monitoraggio dei parametri sia richiesto il ca 19.9, che di solito viene utilizzato nel tratto gastroenterico... e se poi viene alto aggiungiamo altre paure ??

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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Utente
Utente
Ha detto bene dottore "altre paure" perche' con queste patologie non mancano mai!

Quindi con tac negativa il solo 125 è sufficiente anche per valutare una recidiva al fegato? (ha iniziato a sentire dolori all'altezza del fegato e al vicino addome, in modo piu' fitto quando fa un respiro profondo, un movimento specialmente quando cambia posizione a letto)

Il ca 125 quando sale oltre i limiti in che situazione ci troviamo?cioè quanto prima ripetto a un esame strumentale lo puo' rilevare?

Ultimissima cosa qual'e' l'esame stumentale piu' preciso per individuare la recidiva?

Mi scuso se ho approffittato della Sua diponibilità.

La ringrazio per la sollecitudine e Le faccio tanti complimenti per un servizio così unico e presiozo
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Il monitoraggio delle neoplasie ovariche è TC e ca 125.
Non dimentichi che essendo un essere umano potrà avere dolori intercostali, coliche addominali, varici ... insomma tutto ciò che se non s'incappa nella patologia neoplastica viene definito "banale".
Si faccia seguire dall'oncologo di riferimento e lasci perdere il superfluo.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non ha alcun valore il riscontro che ha descritto per il ca 15.3 soprattutto se riferito ad un unico controllo.

E' il frutto della pessima abitudine molto diffusa di inserire una batteria con più marcatori possibili alla cieca nel follow-up.

Per un ulteriore approfondimento le allego

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Ginecologo attivo dal 2008 al 2010
Ginecologo
Mi permetto di entrare nella discussione per sottoscrivere pienamente quanto detto dal Dr. Catania. Il follow-up dei tumori ginecologici resta ancora troppo spesso lasciato alle "abitudini" piuttosto che alle evidenze scientifiche. L'unica evidenza scientifica nel follow-up del carcinoma dell'ovaio è quella di dosare periodicamente il Ca125.

Cordiali saluti