Carcinoma gastrico
Gentili Dottori,
mia zia di 60 anni è stata operata un anno fa per un carcinoma gastrico. Le è stato asportato gran parte dello stomaco, il piloro, la colecisti e 32 ( o 36) linfonodi. Il tumore non aveva ancora invaso tutta la parete dello stomaco ed i linfonodi sono risultati tutti negativi. L'oncologa non ha ravvisato la necessità di ulteriori terapie.
Tutti i controlli ai quali mia zia si è sottoposta quest'anno (TC total body, marcatori più volte, due ecografie addominali e da ultimo anche una gastroscopia) sono risultati negativi.
L'oncologa ci ha spiegato che questi controlli dovranno comunque essere protratti per almeno 5 anni.
Vorrei chiedervi un'opinione sulle probabilità di guarigione e dopo quanti anni di controlli negativi una persona possa essere certa di essere guarita.
Grazie
mia zia di 60 anni è stata operata un anno fa per un carcinoma gastrico. Le è stato asportato gran parte dello stomaco, il piloro, la colecisti e 32 ( o 36) linfonodi. Il tumore non aveva ancora invaso tutta la parete dello stomaco ed i linfonodi sono risultati tutti negativi. L'oncologa non ha ravvisato la necessità di ulteriori terapie.
Tutti i controlli ai quali mia zia si è sottoposta quest'anno (TC total body, marcatori più volte, due ecografie addominali e da ultimo anche una gastroscopia) sono risultati negativi.
L'oncologa ci ha spiegato che questi controlli dovranno comunque essere protratti per almeno 5 anni.
Vorrei chiedervi un'opinione sulle probabilità di guarigione e dopo quanti anni di controlli negativi una persona possa essere certa di essere guarita.
Grazie
[#1]
Gentile signora,
come ho già risposto ad un altro utente,
è impossibile esprimere specifici giudizi prognostici online,
per ragioni oggettive, oltre che etiche.
Ad ogni modo, in generale, si può dire che l' "early gastric cancer" (cancro gastrico iniziale), ad oggi, ha la prognosi migliore (sopravvivenza a 5 anni del 90%);
in tutti gli altri casi la sopravvivenza media a 5 anni è attorno al 25%.
Quanto al concetto di guarigione, convenzionalmente si considera guarita la persona che, dopo 5 anni dal termine delle cure, non manifesti più segni o sintomi di malattia, anche se talora si preferisce 10 anni prima di sciogliere la prognosi.
Immagino si sarà parimenti espressa la vostra oncologa.
Prego
come ho già risposto ad un altro utente,
è impossibile esprimere specifici giudizi prognostici online,
per ragioni oggettive, oltre che etiche.
Ad ogni modo, in generale, si può dire che l' "early gastric cancer" (cancro gastrico iniziale), ad oggi, ha la prognosi migliore (sopravvivenza a 5 anni del 90%);
in tutti gli altri casi la sopravvivenza media a 5 anni è attorno al 25%.
Quanto al concetto di guarigione, convenzionalmente si considera guarita la persona che, dopo 5 anni dal termine delle cure, non manifesti più segni o sintomi di malattia, anche se talora si preferisce 10 anni prima di sciogliere la prognosi.
Immagino si sarà parimenti espressa la vostra oncologa.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gent.le Dottore,
Le sono molto grata per la sua risposta. Coincide effettivamente con le informazioni che ci ha fornito la nostra oncologa.
È molto pesante dover convivere con l'ansia che accompagna i continui controlli e sapere che comunque ci vorranno anni prima di poter cantar vittoria.
In ogni caso riconosciamo la grande fortuna dell'aver avuto una diagnosi così precoce. Pensi dottore che mia zia aveva fatto una gastroscopia perché da anni aveva problemi a digerire. Nel corso di questo esame è stata vista una piccola ulcera che è stata biopsata con esito della biopsia negativo. Le è stato quindi detto che si trattava di una semplice ulcera gastrica, di fare la terapia e di ripetere l'esame dopo sei mesi.
Mia zia non convinta ha chiesto un un consulto ad un altro medico e per fargliela breve due giorni dopo era in sala operatoria.
Fin'ora nella sfortuna siamo stati fortunati! Speriamo di continuare cosí.
Grazie per l'attenzione
Un cordiale saluto
Le sono molto grata per la sua risposta. Coincide effettivamente con le informazioni che ci ha fornito la nostra oncologa.
È molto pesante dover convivere con l'ansia che accompagna i continui controlli e sapere che comunque ci vorranno anni prima di poter cantar vittoria.
In ogni caso riconosciamo la grande fortuna dell'aver avuto una diagnosi così precoce. Pensi dottore che mia zia aveva fatto una gastroscopia perché da anni aveva problemi a digerire. Nel corso di questo esame è stata vista una piccola ulcera che è stata biopsata con esito della biopsia negativo. Le è stato quindi detto che si trattava di una semplice ulcera gastrica, di fare la terapia e di ripetere l'esame dopo sei mesi.
Mia zia non convinta ha chiesto un un consulto ad un altro medico e per fargliela breve due giorni dopo era in sala operatoria.
Fin'ora nella sfortuna siamo stati fortunati! Speriamo di continuare cosí.
Grazie per l'attenzione
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 02/01/2014.
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