Chiarimento chemio terapia

Buongiorno, mia mamma (già in menopausa) è stata operata un mese fa per un tumore al seno di 2 cm, G2, con coinvolgimento del primo e del secondo sentinella, mentre altri 12 linfonodi risultano indenni da metastasi; frazione proliferante 5%, con positività ormonale, assenza di necrosi, presenti emboli neoplastici (mi scuso per il linguaggio forse poco specifico ma scrivo "a memoria" non avendo con me la documentazione).
Due giorni fa ha fatto il primo ciclo di chemio AC, dei 4 che le sono stati prescritti, e che saranno seguiti da radio e ormonoterapia per 5 anni.
Mi rivolgo a Voi per un chiarimento: l'oncologo che segue mia mamma le ha detto che sarà da valutare se i 4 cicli di AC dovranno essere seguiti da altri 3 cicli chemioterapici. Da cosa dipenderà questa decisione? No ho potuto rivolgere al medico questa domanda perché non ero presente al momento del colloquio.
La presenza di emboli può peggiorare la prognosi? Siamo tutti su con il morale perché "la bestia" non è forse delle peggiori e si può guarire!
Mia mamma ha fatto eco addome e rx torace, tutto nella norma; oggi ritiriamo l'esito della scintigrafia.
Ringrazio per l'attenzione riservatami