Eventuale ipotesi o possibilità di tumore
buonasera a tutti i medici, vorrei brevemente raccontare la mia storia:
circa 5 mesi fa ho iniziato a sentirmi male e ad avere continui malesseri che mi impedivano di svolgere le mie attività quotidiane, la sintomatologia era così vasta che sarebbe inutile elencare tutto, diciamo che soffrivo di dispnea,attacchi di panico e cose del genere...
sono andato varie volte in ospedale e ho fatto diverse analisi (emocromo, ecg, elettroencefalogramma...)
Tutti i valori sono nella norma...
Per farla breve ho vissuto questi 3, 4 mesi di ansia e paura che potesse accadermi qualcosa...ora fortunatamente va meglio; meglio relativamente perchè i frequenti attacchi di panico si sono ridotti notevolmente,ma ho altri problemi...
Sento all' altezza dello stomaco,o meglio subito sotto il petto, un peso,come se qualcosa premesse e quando tiro su con la gola,sento come se qualcosa si bloccasse...per rendere meglio il concetto, quando ad esempio questa mattina ho bevuto del latte, ho sentito quando scendeva come se giungesse al mio stomaco e il mio stomaco fosse più in alto che si gonfiava fortemente provocandomi un senso di nausea e di acido...poi ho un fiatone forte non cosciente e quando ispiro col petto provo un forte senso di svenimento e di morte imminente...
Guardandomi negli occhi allo specchio ho notato anche che sono di un lieve giallino paglia, provo un leggero senso di sbandamente e di perdita di orientamento...
ora diciamo che sono abbastanza spaventato in quanto tutti questi sintomi si stanno evolvendo e vivo in una zona d' italia dove c' è il più alto tasso di mortalità per tumori a causa dei rifiuti tossici, vivo nella così chiamata "terra dei fuochi"
ora vorrei sapere se gentilmente potreste dirmi cosa dovrei fare, perchè sono uno studente, da poco ho iniziato l' università, circa una settimana, ma questi malesseri mi stanno causando problemi...come devo agire?
Un sentito ringraziamento a tutti medici che risponderanno
Cordiali Saluti
circa 5 mesi fa ho iniziato a sentirmi male e ad avere continui malesseri che mi impedivano di svolgere le mie attività quotidiane, la sintomatologia era così vasta che sarebbe inutile elencare tutto, diciamo che soffrivo di dispnea,attacchi di panico e cose del genere...
sono andato varie volte in ospedale e ho fatto diverse analisi (emocromo, ecg, elettroencefalogramma...)
Tutti i valori sono nella norma...
Per farla breve ho vissuto questi 3, 4 mesi di ansia e paura che potesse accadermi qualcosa...ora fortunatamente va meglio; meglio relativamente perchè i frequenti attacchi di panico si sono ridotti notevolmente,ma ho altri problemi...
Sento all' altezza dello stomaco,o meglio subito sotto il petto, un peso,come se qualcosa premesse e quando tiro su con la gola,sento come se qualcosa si bloccasse...per rendere meglio il concetto, quando ad esempio questa mattina ho bevuto del latte, ho sentito quando scendeva come se giungesse al mio stomaco e il mio stomaco fosse più in alto che si gonfiava fortemente provocandomi un senso di nausea e di acido...poi ho un fiatone forte non cosciente e quando ispiro col petto provo un forte senso di svenimento e di morte imminente...
Guardandomi negli occhi allo specchio ho notato anche che sono di un lieve giallino paglia, provo un leggero senso di sbandamente e di perdita di orientamento...
ora diciamo che sono abbastanza spaventato in quanto tutti questi sintomi si stanno evolvendo e vivo in una zona d' italia dove c' è il più alto tasso di mortalità per tumori a causa dei rifiuti tossici, vivo nella così chiamata "terra dei fuochi"
ora vorrei sapere se gentilmente potreste dirmi cosa dovrei fare, perchè sono uno studente, da poco ho iniziato l' università, circa una settimana, ma questi malesseri mi stanno causando problemi...come devo agire?
Un sentito ringraziamento a tutti medici che risponderanno
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Ha già agito, eseguendo controlli diagnostici, risultati nella norma.
I suoi sintomi denotano un marcato disturbo d'ansia,
si confronti con il suo curante per verificare la eventuale necessità di un supporto specialistico in tal senso.
Prego
I suoi sintomi denotano un marcato disturbo d'ansia,
si confronti con il suo curante per verificare la eventuale necessità di un supporto specialistico in tal senso.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
la ringrazio dottore,mi scuso però temo di aver omesso due ulteriori ma comunque importanti sintomi ovvero:
paralisi a metà del viso ,quasi come un ascesso alla parte sinistra del volto, che non equivale ad una paralisi, ma ad un asimmetria nel volto che si nota quando parlo in quanto la parte sinistra del labbro e del viso stesso si muove molto poco...ed un rigonfiamento al viso stesso quasi come fosse una reazione allergica...
certo non vorrei apparire come un super ansioso in preda a deliri e sono convinto e mi auguro che non sia nulla di grave questo quandro generale di sintomi che purtroppo non sono riuscito ad elencare tutto, ma ho deciso di chiedere consulto ad uno specialista per avere ulteriori conisgli dato che vivo in una zona a rischio.
Cordiali saluti
paralisi a metà del viso ,quasi come un ascesso alla parte sinistra del volto, che non equivale ad una paralisi, ma ad un asimmetria nel volto che si nota quando parlo in quanto la parte sinistra del labbro e del viso stesso si muove molto poco...ed un rigonfiamento al viso stesso quasi come fosse una reazione allergica...
certo non vorrei apparire come un super ansioso in preda a deliri e sono convinto e mi auguro che non sia nulla di grave questo quandro generale di sintomi che purtroppo non sono riuscito ad elencare tutto, ma ho deciso di chiedere consulto ad uno specialista per avere ulteriori conisgli dato che vivo in una zona a rischio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 16/10/2013.
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