Tumore colon-retto
Buongiorno, mia madre a 68 anni nel 2008 è stata sottoposta ad un intervento per la rimozione di un tumore maligno della giunzione retto sigmoidea e successivamente sottoposta a chemioterapia Folfox per 6 mesi. In questi 5 anni i controlli (analisi, colonscopia, TAC cerebrale, addome inferiore e superiore, torace) sono andati sempre bene, tranne nelle ultime analisi di febbraio 2013, endocrinologia e marcatori, il valore CEA Chemioluminescenza è risultato leggermente più alto 5,06 ng/ml (0,00-5,00), valore CA 19-9 nei valori di riferimento. Nel mese di giugno sono state rifatte le analisi e il valore CEA è salito a 6,40. Ad agosto è stata eseguita una TAC cerebrale, addome inferiore e superiore, torace con e senza contrasto, con valori nella norma, solo in sede addominale il referto riporta: non si rilevano alterazioni morfodensitometriche di fegato (ad eccezione di lesione cistica angiomatosa in S7), pancreas, milza, reni e surreni. L'oncologo ha detto di stare tranquilli e ripetere le analisi ad ottobre e successivamente di rifare anche la colonscopia in quanto ultimamente mia madre ha anche problemi di stitichezza e con la TAC non si vede bene la parte di intestino operata. Visto che le analisi non andavano tanto bene già nel mese di febbraio l'iter dei successivi controllo va bene? Non sarebbe stato opportuno eseguire prima una colonscopia?
Grazie
Grazie
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I valori del CEA sono appena sopra i valori della norma e non devono necessariamente essere considerati patologici. L'iter seguito e' quello del protocollo in tali casi e la colonscopia ha valore solo nel primo anno dopo l'intervento. Quando ha effettuato l'ultimo controllo colonscopico ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 10/09/2013.
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