Microcitoma polmonare
salve dottore, sono una ragazza che vive all'estero, e son molto preoccupata per mio padre che a 54 anni da frebbraio gli hanno diagnosticato un microcitoma polmonare al 3 stadio, ha fatto la chemio e la radio fino a giugno, poi da 2 settimane ha iniziato ad accusare dolori alla spalla, ma soprattutto alla gamba e al bacino, e non riesce a dorminre.
Ha fatto ieri una tac e hanno visto che ha lesioni, ma non hanno saputo dire se erano metastasi, per questo deve aspettare la risonanza...
io vorrei sapere quante probabilitá su cento ci sono che quelle lesioni siano metastasi? e se ci sono com'è la qualitá della vita? che probabilitá di sopravvivenza ci sono?
so che il terzo stadio é abbastanza avanzato..., e che almeno la parte del polmone si é ridotta molto...
sono all'estero e non posso muovermi, e sono molto preoccupata per questa situazione anche perché il medico non si é espresso per niente.
peró io sento la necessitá di sapere com'è realmente la situazione? non mi spaventa sapere il peggio...preferisco avere le idee chiare che confuse.
lei cosa ne pensa?
grazie mille,
cordiali saluti...
Ha fatto ieri una tac e hanno visto che ha lesioni, ma non hanno saputo dire se erano metastasi, per questo deve aspettare la risonanza...
io vorrei sapere quante probabilitá su cento ci sono che quelle lesioni siano metastasi? e se ci sono com'è la qualitá della vita? che probabilitá di sopravvivenza ci sono?
so che il terzo stadio é abbastanza avanzato..., e che almeno la parte del polmone si é ridotta molto...
sono all'estero e non posso muovermi, e sono molto preoccupata per questa situazione anche perché il medico non si é espresso per niente.
peró io sento la necessitá di sapere com'è realmente la situazione? non mi spaventa sapere il peggio...preferisco avere le idee chiare che confuse.
lei cosa ne pensa?
grazie mille,
cordiali saluti...
[#1]
Gentile Signorina,
consideri che le più complete informazioni gliele può dare solo il medico che ha in cura suo padre, perchè ha davanti tutto il quadro clinico e tutte le informazioni derivanti dagli esami eseguiti, oltre che dal percorso terapeutico già in atto.
Riguardo al tipo di neoplasia bisogna ammettere che può dare metastasi con grande facilità in molti organi ed apparati, scheletro compreso. Tuttavia per definire meglio il quadro che appare dubbio alla TC, bisogna attendere i dovuti approfondimenti richiesti.
In generale devo ammettere che questo tipo di diagnosi istologica si accompagna ad una prognosi molto sfavorevole, soprattutto nel III e IV stadio.
Cerchi di contattare, anche telefonicamente, il medico che ha in cura suo padre, potrà avere informazioni più precise sulla situazione attuale.
Cordiali Saluti
consideri che le più complete informazioni gliele può dare solo il medico che ha in cura suo padre, perchè ha davanti tutto il quadro clinico e tutte le informazioni derivanti dagli esami eseguiti, oltre che dal percorso terapeutico già in atto.
Riguardo al tipo di neoplasia bisogna ammettere che può dare metastasi con grande facilità in molti organi ed apparati, scheletro compreso. Tuttavia per definire meglio il quadro che appare dubbio alla TC, bisogna attendere i dovuti approfondimenti richiesti.
In generale devo ammettere che questo tipo di diagnosi istologica si accompagna ad una prognosi molto sfavorevole, soprattutto nel III e IV stadio.
Cerchi di contattare, anche telefonicamente, il medico che ha in cura suo padre, potrà avere informazioni più precise sulla situazione attuale.
Cordiali Saluti
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 28/08/2013.
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