Metastasi
Buonasera, poco tempo fa una tac tb con mdc mostrava la presenza di n.3 noduli polmonari di 9mm, 16mm e 9mm a livello polmonare a mio papà , anni 65, successivamente confermata da pet-tc.Il nodulo di maggiori dimensioni secondo opinione chirurgo toracico poteva essere una neo-formazione , non avendo invece idea della natura degli altri due noduli.Il mio papà è stato appena operato, ha tolto la neo formazione più un nodulo nel polmone sx (l'altro è al dx), risultati essere 2 piccoli tumori.L' esame istologico ci svela essere un adenocarcinoma prostatico!!! Mio papà esattamente 2 anni fa ebbe adenocarcinoma alla prostata , operato e risolto brillantemente.Il chirurgo urologo disse che si poteva star tranquilli che non aveva oltrepassato la capsula prostatica, papa fece una scintigrafia ossea e nient'altro. La mia confusione-domanda è...possibile che se sono partite metastasi dalla prostata siano arrivate direttamente ai polmoni senza intaccare nient'altro? Possibile che 3 metastasi sono diventate tumori? Posso stare tranquilla che alla pet-tac risultisolo questo o potrebbero spuntare altri tumorini ex metastasi? Ed in ultimo abbiamo tempo di agire sull altro nodulo visto che c hanno messo 2 anni a divenire così?vi ringrazio infinitamente
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Io chiederei una revisione dei vetrini presso l'anatomia patologica di un altro centro, anche se in medicina tutto è possibile.
Se venisse confermata la primitività prostatica l'approccio corretto dovrebbe essere quello dell'ormonoterapia (analogo LHRH) associato alla chemioterapia con Docetaxel.
Cordialmente.
Se venisse confermata la primitività prostatica l'approccio corretto dovrebbe essere quello dell'ormonoterapia (analogo LHRH) associato alla chemioterapia con Docetaxel.
Cordialmente.
Dr. Pasquale Buonandi
Medico Chirurgo specialista in Oncologia
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Ex utente
Salve Dr Buonandi e grazie della risposta. In effetti l 'istologico definitivo rivela essere un adenocarcinoma acinare primitivo polmonare.L'esito menzionato nella precedente era stato fatto durante l'intervento e ci aveva fuorviato tutti in quanto era risultato essere lo stesso tipo istologico ossia adenok acinare ma non è quello prostatico.A questo punto i due noduli del polmone sx sono stati rimossi chirurgicamente e rimane l altro nall'apice del polmone dx.L'esame istologico ci rivela anche "embolizzazione vascolare linfatica"ma esclude il coinvolgimento linfonodale.Le mie domande , da figlia , sono tante...che tipo di tumore è molto aggressivo? Abbiamo tempo per agire e regalare qualche altro anno di vita a papà mio? QUale è la terapia e se esiste una terapia efficace per questa attuale situazione? Temo la chemio, temo la sua inefficacia per questo tumore ma lascio dire a voi esperti.Ritiene necessario un nuovo intervento per la rimozione dell'ulteriore nodulo o cominciare una terapia subito? Il mio papà sta bene sia fisicamente sia a livello respiratorio-spirometrico.Siamo in attesa di sapere l'esito della mutazione delle EGFR, ma papà è stato un gran fumatore.Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 25/07/2013.
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