Una emorragia,per favore datemi una spiegazione cosi possa aiutare mia madre che ormai ha paura
Salve, a Marzo a mia madre di 55 anni è stato diagnosticato un adenocarcinoma polmonare localmente avanzato con metastasi ossee(p T4,N2,M1) (EGFR MUTATO), ha già affrontato 4 sedute di chemioterapia di cui le prime due con carboplatino e alimta, nella terza e quarta è stato aggiunto lo zometa, la quarta seduta è stata il 5 giugno appena trascorso, ad oggi 9 giugno mia madre è da due giorni che accusa dei forti dolori al basso addome subito dopo il quale deve andare in bagno, ed espelle dei muchi con sangue rosso chiaro, a volte anche senza feci e senza muco , ma solo sangue, dice di avere dolori solo al basso ventre prima dello stimolo ma durante la defecazione non le fa male nulla, questo sta succedendo in media 6 volte al giorno,specifico che due giorni prima dell'ultima chemio ha preso per 5 giorni amoxicillina a causa di qualche linea di febbre, in oltre il 25 maggio ha ripetuto una tac total body che non segnala nulla nell'addome, io e la mia famiglia brancoliamo nel buio perchè un sintomo come questo può avere mille cause ma nel quadro clinico di mia madre non riusciamo a trovare una ragione, e iniziamo e temere una emorragia,per favore datemi una spiegazione cosi possa aiutare mia madre che ormai ha paura di andare in bagno, grazie anticipatamente.
<<accusa dei forti dolori al basso addome subito dopo il quale deve andare in bagno, ed espelle dei muchi con sangue rosso chiaro,>>
potrebbe trattarsi, ad esempio, di una diverticolosi del colon o di altre situazioni benigne,
ma si impone una verifica endoscopica, magari preceduta da una visita gastroenterologica.
Cordialmente
potrebbe trattarsi, ad esempio, di una diverticolosi del colon o di altre situazioni benigne,
ma si impone una verifica endoscopica, magari preceduta da una visita gastroenterologica.
Cordialmente

Utente
Infinitamente grazie,al pronto soccorso mia madre è stata sottoposta ad un controllo del retto e ad un emocromo, da entrambi non è emerso nulla, ma di fatto i dolori al basso ventre continuano.... abbiamo prenotato una visita dal gastroenterologo, che deciderà se effettuare un esame endoscopico. Nel caso si confermasse l'ipotesi di una diverticolosi....mi chiedevo se è una conseguenza della malattia e/o della terapia di mia madre, e comunque, è un problema semplice da risolvere?
Grazie anticipatamente
Grazie anticipatamente
Ammesso che la mia ipotesi sia confermata
si tratterebbe di un problema curabile ma non reversibile.
Prego
si tratterebbe di un problema curabile ma non reversibile.
Prego

Utente
Grazie per la solerzia, e mi appello anche agli oncologi 'dato il quadro clinico di mia mamma' , ad avere il suo stesso interesse al mio consulto, per capire la situazione in tutti i suoi aspetti sanitari, in modo che io e la mia famiglia per quanto possibile, possiamo essere un aiuto per mia madre.
Grazie anticipatamente.
Grazie anticipatamente.

Utente
Salve, qualcuno per favore mi dice per quanto tempo può essere somministrato il seledie 11.400, e se è dannoso ogni 25 giorni circa farsi prelevare 8 fiale di sangue per analisi varie, attendo con ansia una cortese risposta, grazie anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 09/06/2013.
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