Radiografie e altre cure durante il periodo della chemio?
Buongiorno a tutti e grazie mille per il servizio che offrite a tutti noi.
Ho una domanda alla quale non ho trovato risposte sul web per avere un parere diverso da quello dato dal medico.
Mio padre infatti era affetto da un adenocarcinoma alla colecisti operato a cielo aperto (t2g2n1). Ora è al secondo ciclo della cura gemox e dovrà sottoporsi per 6 cicli totali (forse + altri 2) alla quale sta reagendo discretamente senza effetti collaterali invalidanti.
Già mesi prima dell'operazione accusava un indolenzimento al braccio destro con "scricchiolii" alla spalla durante i movimenti.
In un primo momento il dolore fu attribuito al tumore che è stato asportato a gennaio ma il dolore persiste sino a risultare abbastanza fastidioso.
Considerando che mio padre ha una soglia del dolore molto alta mi sto preoccupando perché non vorrei sia un sintomo di qualcosa di piu serio...durante la tac eseguita prima dell'operazione hanno scoperto nei polmoni dei nodulini piccolissimi (il più grande di 2 mm) che per via della loro grandezza non sono potuti essere analizzati e non se ne capisce la natura...
In ospedale ha chiesto se potesse fare altre cure addizionali e delle lastre per il braccio nonostante stia seguendo la cura chemioterapica e la risposta è stata che può fare quello che vuole. Ora, sarà per un fattore ansioso ma mi chiedo, è davvero così...?
- il dolore al braccio potrebbe essere di natura reumatica e perciò curabile?
-quali visite ci consigliereste per questo dolore?
-Non esistono controindicazioni per radiografie durante una cura chemioterapica?
-Può davvero fare quello che vuole e iniziare anche tipi di cure mirate per il braccio?
-secondo voi il protocollo gemox è la cura giusta per il tipo di tumore che ha avuto?
- considerando che mio padre fa il falegname e che il fegato e il pancreas sono puliti, è possibile che quei noduli siano noduli benigni creati dalla polvere inalata al lavoro?
Scusate se mi sono dilungata e se ho fatto così tante domande ma avere un altro parere da voi che siete degli specialisti potrebbe aiutarci molto.
Grazie ancora e buon lavoro.
Ho una domanda alla quale non ho trovato risposte sul web per avere un parere diverso da quello dato dal medico.
Mio padre infatti era affetto da un adenocarcinoma alla colecisti operato a cielo aperto (t2g2n1). Ora è al secondo ciclo della cura gemox e dovrà sottoporsi per 6 cicli totali (forse + altri 2) alla quale sta reagendo discretamente senza effetti collaterali invalidanti.
Già mesi prima dell'operazione accusava un indolenzimento al braccio destro con "scricchiolii" alla spalla durante i movimenti.
In un primo momento il dolore fu attribuito al tumore che è stato asportato a gennaio ma il dolore persiste sino a risultare abbastanza fastidioso.
Considerando che mio padre ha una soglia del dolore molto alta mi sto preoccupando perché non vorrei sia un sintomo di qualcosa di piu serio...durante la tac eseguita prima dell'operazione hanno scoperto nei polmoni dei nodulini piccolissimi (il più grande di 2 mm) che per via della loro grandezza non sono potuti essere analizzati e non se ne capisce la natura...
In ospedale ha chiesto se potesse fare altre cure addizionali e delle lastre per il braccio nonostante stia seguendo la cura chemioterapica e la risposta è stata che può fare quello che vuole. Ora, sarà per un fattore ansioso ma mi chiedo, è davvero così...?
- il dolore al braccio potrebbe essere di natura reumatica e perciò curabile?
-quali visite ci consigliereste per questo dolore?
-Non esistono controindicazioni per radiografie durante una cura chemioterapica?
-Può davvero fare quello che vuole e iniziare anche tipi di cure mirate per il braccio?
-secondo voi il protocollo gemox è la cura giusta per il tipo di tumore che ha avuto?
- considerando che mio padre fa il falegname e che il fegato e il pancreas sono puliti, è possibile che quei noduli siano noduli benigni creati dalla polvere inalata al lavoro?
Scusate se mi sono dilungata e se ho fatto così tante domande ma avere un altro parere da voi che siete degli specialisti potrebbe aiutarci molto.
Grazie ancora e buon lavoro.
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Non esistono assolutamente controindicazioni all'esecuzione di esami radiologici di qualsiasi tipo. I sintomi che Lei segnala sono compatibili con patologia osteo-articolari assolutamente non dipendente dal tumore in oggetto, dopo un esame radiologico sarà sufficiente contattare un ortopedico. Riguardo la presnza dei noduli polmonari è impossibile dare un giudizio senza altri dati, l'unica cosa da fare, vista l'impossibilità di diagnosi istologica, è il controllo nel tempo. Cordialmente dr. Vincenzo Cerreta
Dr. Vincenzo Cerreta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 08/04/2013.
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