Tumore a cellule giganti delleguaine tendinee

Salve, lo scorso 14 febbraio ho subito un intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore in seguito ad un infortunio avuto 2 anni fa. L'intervento è andato benissimo, la ripresa anche, e solo che durante la visita di controllo a 40 gg l'ortopedico mi comunica che avevano eseguito un esame istologico rispetto ad una neoformazione intra-articolare del ginocchio. Il risultato istologico è : "i reperti morfologici sono compatibili con la diagnosi di tumore a cellule giganti delle guaine tendinee.
La lesione si estende fino ai margini di resezione".
L'ortopedico mi tranquillizza dicendomi che non è niente di grave e che sono neoformazioni molto comuni soprattutto nelle mani ma davrò esegiure una RMN fra 3-4 mesi di controllo.
Di per se mi ha tranqillizzata anche se vorrei sapere se è il caso di fare altri accertamenti specifici e se una diagnosi simile mi dovrebbe mettere in allarme. Grazie mille
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Dr. Giuseppe Internullo Ortopedico, Chirurgo della mano 780 25
Sono d'accordo con il collega. Farei solo dei controlli con RMN anche oltre i 6 mesi.

Dr. Giuseppe  INTERNULLO
www.chirurgiadellamanocatania.com

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Utente
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Grazie mille. Seguirò anche il suo consiglio
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Utente
Utente
Salve seguendo il suo consiglio mi ero prefissa di fare la RM a settembre ma circa 10gg fa subito al di sotto del ginocchio sx si è creato un rigonfiamento che mi ha spinto ad anticipare la risonanza. Il referto riporta tale esito : moderato versamento articolare, aree di edema intrasponginoso si evidenziano a livello del condilo femorale esterno e dei piatti tibiali. Anteriormente al terzo prossimale della disfidi tibiale si evidenzia una formazione tissutale a segnale iperintenso in T2 e STIR ed ipointenso in T1. Dimensioni massime di circa 22x11mm. Per me tutto questo è arabo e per tale motivo mi desta spavento, il periodo estivo feriale rende irraggiungibile lo specialista che mi ha operata,perciò vorrei chiedere chiarificazioni su tale quadro clinico. Grazie