Adenocarcinoma del polmone ctx

Buongiorno, mando la mia richiesta per mio padre di 67 anni accanito fumatore.
Gli è stato diagnosticato, allego parte dell'ultima cartella clinica:
Adenocarcinoma del polmone cTX, cN3, cM1
(polmone) stadio IV; aree di addensamento osseo a livello di L1,S1 e D12;
inoltre anche FA parossistica, Diabete , emilaminectomia L1, emilaminectomia S1 e Ipertensione.
Alla valutazione clinica il paziente presenta:
quadro clinico stazionario.
Stato di malattia invariato.
Ricerca di mutazioni a carico degli esoni 18,19 e 21 del gene EGFR, mediante metodica Real Time PCRe Pirosequenziamento:
Assenza di mutazioni a livello delle sequenze analizzate.

Il programma terapeutico prevede:
CDDP+ALIMTA x 4 cicli

Terapia farmacologica non oncologica:
Metformina 850 mg, dose 1 cp somministrazione orale a pranzo e cena
Lasix 25 mg, dose 1 cpx2/die somministrazione orale
Triatec 2.5 mg, dose 1 cp alle ore 8 somministrazione orale
Feloday 10 mg, dose 1 cp alle ore 8 somministrazione orale
Cardioaspirin 100 mg, dose 1 cp somministrazione orale
Lumigan, dose 1gttxocchio
dobetin, dose 1 fl (eseguita in data 30/01/2013)
folingrac, dose 1 c die
deltacortene 25 mg, dose 2 c ore 23 del gg pre CT e 2 c ore 8 del gg di CT

considerando il fatto che è una persona molto riservata e che non vuole far preoccupare gli altri non mi ha detto i particolari della malattia , ma purtroppo cercando informazioni sono venuta al corrente dello stato di gravità della stessa.
Vorrei sapere giunti a questo punto che cosa mi devo aspettare (anche per potergli dare il maggior aiuto possibile) e quale sarà l'aspettativa di vita (mi basterebbe avere un indicazione anche non certa, ma per poter avere il quadro completo della situazione) e inoltre se ci sono altri metodi per tentare di curare il suddetto male (tipo metodo di Bella sempre se i benefici superano i rischi della cura). la ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Gentile Utente,
la scelta terapeutica offerta a suo padre è più che adeguata ed al momento non è opportuno scegliere alternative.
Si tratta di un protocollo ben sperimentato e collaudato, diversamente da altri metodi (come quello che ha citato). Ovviamente solo andando avanti con questa cura sarà possibile, con la successiva TC, capire quanto questa malattia sia responsiva al trattamento.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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