Operata di carcinoma mammario

La mia storia inizia il21.10.05 in seguito ad uno scrining, vengo richiamata e viene fuori che ho un carcinoma alla mammella sx associata a
microcalcificazionidi circa 30mm, a distanza di 15/20mm uNA SECONDA LESIONE DI CIRCA 1Omm,esame citologico positivo con ago aspirato,fattori
prognostici Er pos. 68% - PgR pos. 43% Ki67 pos. 73%.Il 24.11.06 faccio
radiografia con mezzo di contrasto risultano queste misure: diam. antero post. 52mm-diametro traverso 28mm. Il 30.11.05 inizio ciclo di chemio
con epirubina e taxolo.Mi tatuano l'area che è di 7x8cm, cute integra.
Il 24.12.05 faccio la scintiossea che è negativa per lesioni secondarie.
Alla 3° chemio,la lesione mammaria risulta essere di 4,5x4,5 all'esame o., non si apprezzano LAP in ascella ne' in SPCL. Il 24.o1.06 faccio
TAC torace addome nodulo di 15mm nel QSC sn, lateralmente ulteriore nodularita' ca 2-2,5cm.linfoadenopatia aspecifica in ascella sn, linfonodo di dim. aumentate 7mm, in ascella dx.Ndr il resto. Continuo la chemio fino alla 6°. La RM alla fine della chemio evidenzia due aree
nodulari, in sede anteriore misura 16mm l'altra circa 11mm, le due distano circa 12mm. Si conferma riduzione di circa il 50%. Il 18.04.06
mi fanno l'intervento di quadrantectomia, e linfoadenectomia ascellare
e ridz. del seno destro. Esame istologico Crcinoma duttale elobulare infiltrante G2 multifocale invas. vasc. ematica/linfatica peritumorale
presente. Carcinoma duttale in situ di tipo comedo G3 infiltrazione neoplastica di 4 linfon. su 24 esam. T2 N1a Mx- Er. pos. 90% PgR pos.40%- MIB-! pos. 15% c-erbB pos. >10%. Il test di fisch è negativo Her-2neu: assenza amplif. uguali o infer. a " per centromero. Sto seguendo tratamento ormonale con femara.
Vorrei sapere cosa pensate della mia situazione e se la negativita' al
Her-2 è per me positivao no. in attesa ringrazio
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
I fattori prognostici sfavorevoli (T2, N+ 4/24, G3) li ha già pagati pesantemente con la terapia adiuvante che è da considerare correttamente impostata. I fattori prognostici favorevoli (recettori ormonali positivi) consentono ulteriori possibilità terapeutiche.
Pertanto si affidi con fiducia ai Suoi oncologi curanti.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio per la celere risposta, un po' stringata, non ho un quadro
clinico che permette un certo ottimismo? Deduco che il fatto di essere
negativa all'Her-2 è per me sfavorevole, sbaglio? Con sincerita', vi
prego. In attesa ringrazio ancora.
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
No l'her 2 negatività non è un fattore prognostico sfavorevole, ma lo sono quelli descritti dal collega Dr Catania (T2, N+ 4/24, G3).
Lei ha già effettuato la chemioterapia (6 cicli), quindi considerando lo stato dei recettori ormonali e lo stato post-menopausale, in atto si sta sfruttando la strada della terapia ormonale a scopo adiuvante, accompagnata da controlli periodici (eco, rxgrafie, esami ematochimici, visite cliniche ...).
Paradossalmente anche se l'Her 2 fosse stato positivo, avrebbe potuto utilizzare il trastuzumab che, dai risulttati ottenuti ad oggi, pare che possa rivoltare questo dato prognostico negativo.

L'ottimismo ed il negativismo sono dentro di lei! Affronti il tutto con serenità confortata dai colleghi che la seguono e nel nostro piccolo, dai nostri, spero utili, colloqui.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#4]
Utente
Utente
Ringrazio ancora per la Vs. sollecita risposta. La positivita' c'è sicuramente, quindi cerchero di esserlo ancora di piu. Ho gia' effettuato tre controlli, dopo la Radioterapia di cui mi ero scordata di dire. Il primo dopo 3 mesi e gli altri dopo 6 mesi. L'ultimo il 9 u.s.
Per ora niente da segnalare, anche per il Ca 15.3 e il CEA. Questo solo
per completare la mia situazione ad oggi. Una domanda estra, potrei
giocare qulche prtita di tennis, visto che i linfonodi tolti sono a sx?
Ringrazio dinuovo e saluto caramente.
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Si,
ma ne parli anche con il Suo oncologo.
[#6]
Utente
Utente
Ancora grazie per la velocita' di risposta. Seguiro' il suoconsiglio,
sentendo il mio oncologo.Saluto e ringrazio ancora.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto