Neoplasia maligna del retto

Salve Dottori, vi scrivo per via di mia madre alla quale a luglio 2012 le è stato diagnosticato un adenocarcinoma al retto.
Ha iniziato ad ottobre radio e chemio(pasticche) terapia.
Il 14 gennaio è stata operata.
In entrambe le tac, prima di iniziare chemio e radio e prima di essere operata i medici non hanno trovato metastasi.
Inoltre il tumore, hanno detto, si è regredito di molto con la radio.
Le è stato messo il sacchetto provvisorio.

Ora stiamo aspettando i risultati dell'istologia.
QUesti mi fanno proccupare. Quali brutte notizie potrebbero esserci??
metastasi hanno detto che non ci sono perche sulle tac sono assenti.
il tumore è stato rimosso.
QUindi?? Io pensavo fosse finita, quali notizie brutte potrebbero arrivare??
Loro hanno parlato dei linfonodi, ma che centrano? e cosa può portare il loro coinvolgimento?
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Dr. Pasquale Buonandi Oncologo 58 3
i linfonodi sono una delle sedi dove la malattia può localizzarsi, pur non trattandosi di metastasi franche se sono coinvolti i linfonodi loco-regionali (ossia, quelli vicini al retto per intenderci). Il punto è che qualora fossero positivi in senso tumorale sua madre dovrebbe proseguire le terapie mediche, ossia la chemioterapia adiuvante (di aiuto alla chirurgia) al fine di ridurre o addirittura far scomparire questi linfonodi.

spero di essere stato chiaro. ci provo!

saluti.

Dr. Pasquale Buonandi
Medico Chirurgo specialista in Oncologia

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Attivo dal 2011 al 2020
Ex utente
La ringrazio Dottore, mi ha chiarito un pò le idee. Solo che ho molta paura
Comunque secondo lei, il fatto che il tumore stava li gia da almeno tre anni e mezzo e non abbia dato metastasi visibili alla TAC è un buon segno? Significa che non è molto aggressivo no?