Linfonodo ingrossato dopo escissione melanoma
Gentilissimi,
a luglio 2011 mi è stato eseguita l’escissione per un melanoma alla coscia sinistra (diffusione superficiale, II livello, 0,5 mm di spessore). Il followup successivo è stato sempre negativo fino a settembre 2012 quando, a una radiografia del torace, mi è stata trovata una formazione nodulare mantellare infraclaveare. Il radiologo, richiesto di confrontare la radiografia con le precedenti, ammette che la formazione era già presente. Per cui l’oncologa conclude che non abbia nessun nesso con il melanoma asportato. Però un’ecografia ai linfonodi eseguita prima di Natale trova un’infiammazione al linfonodo sentinella dell’inguine; l’infiammazione persiste, perché ora sento un certo dolore/indolenzimento e il linfonodo è duro ed evidente, inoltre mi sento insolitamente stanca.
Sono un po’ preoccupata: l’oncologa che mi segue non può vedermi a breve (abbiamo fissato la visita di controllo a fine gennaio) e sono tentata di chiedere un consulto privato a un altro oncologo.
Da ciò che potete evincere dai dati esposti, posso attendere la visita della mia oncologa senza particolare ansia oppure è opportuno farmi visitare a breve?
Grazie, cordiali saluti
a luglio 2011 mi è stato eseguita l’escissione per un melanoma alla coscia sinistra (diffusione superficiale, II livello, 0,5 mm di spessore). Il followup successivo è stato sempre negativo fino a settembre 2012 quando, a una radiografia del torace, mi è stata trovata una formazione nodulare mantellare infraclaveare. Il radiologo, richiesto di confrontare la radiografia con le precedenti, ammette che la formazione era già presente. Per cui l’oncologa conclude che non abbia nessun nesso con il melanoma asportato. Però un’ecografia ai linfonodi eseguita prima di Natale trova un’infiammazione al linfonodo sentinella dell’inguine; l’infiammazione persiste, perché ora sento un certo dolore/indolenzimento e il linfonodo è duro ed evidente, inoltre mi sento insolitamente stanca.
Sono un po’ preoccupata: l’oncologa che mi segue non può vedermi a breve (abbiamo fissato la visita di controllo a fine gennaio) e sono tentata di chiedere un consulto privato a un altro oncologo.
Da ciò che potete evincere dai dati esposti, posso attendere la visita della mia oncologa senza particolare ansia oppure è opportuno farmi visitare a breve?
Grazie, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 07/01/2013.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).