Terapia oncologica e sistema immunitario

Gentili oncologici,
Vi scrivo per chiedere se vi possono essere ragioni per cui un oncologo scoraggi un paziente oncologico, in continua terapia, ad assumere sostanze che agiscano sul sistema immunitario?Grazie di cuore
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non credo che ci possano essere ragioni.

Il problema è che il paziente spesso pensa di potenziare il sistema immunitario con i rimedi più stravaganti.

Mentre potrebbe impiegare le stesse risorse sul collaudato stile di vita "sano" che porterebbe agli stessi risultati ed indirettamente a potenziare lo stesso sistema immunitario

(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm



Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
Pensavo che potesse fare riferimento al fatto che la stimolazione immunitaria, potrebbe comportare stimolazione delle cellule malate, se vi è interessamento dei linfonodi, ma nella mia ignoranza, non so se tale affermazione può avere un senso in termini medici.