Lesioni secondarie scheletriche
Buon giorno, A mio padre 81 anni nel 2008 è stata diagnostica una neoplasia prostatica G7-8-9. Da allora In cura con Enatone e saltuariamente con casodex che tollera male. PSA sempre in salita per arrivare ora ha 100 ng/ml. da 10 mesi porta cetettere permanente. TC addome nov.2012 steatosi epatica, ipodensità al surrene sinistro. Scintigrafia dic. 2012 lesioni schelettriche secondarie zigomo, mandiboa, scapola e omero destro, sterno e coste, rachide in toto con maggior evidenza da D7 a D12, bacino, femore sinistro. A questo punto assume paracetamolo per i dolori ossei. Ci hanno parlato di ZOMETA per rafforzare la struttura ossea e CHEMIO. Cosa farebbe lei? Durante la scintigrafia ha sofforto molto la posizione sdraiata e subito dopo ha avuto molti dolori e inapetenza. La ringrazio e le auguro una buona giornata. Patrizia
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Gentilissima sigra
Come medico nucleare le suggerisco il trattamento radiometabolico a scopo antalgico con samario,renio o stronzio (dipende dai centri di medicina nucleare ).
Provi a chiedere al suo oncologo potrebbe essere concorde o al centro di medicinanucleare.
È chiaro che per essere arruolati a tale terapia bisogna soddisfare alcuni criteri clinici ( dolore osseo da metastasi scheletriche ) e laboratoristici.
Il trattamento da buoni risultati sul dolore osseo.
Valuti con i curanti di suo padre questa opzione considerata anche l`età.
Escluderei chemioterapie aggressive.
Buono il trattamento con Zometa.
Per il dolore osseo da metastasi le opzioni sono varie: analgesici di vario tipo e potenza,radioterapia esterna ma solo su localizzazioni ossee limitate( non mi sembra il caso ),terapia radiometabolica ( lesioni multiple ).
Si faccia consigliare dai medici del centro che segue suo padre.
Ogni centro in relazione ad esperienza e scuola saprà orientarla
Mi faccia sapere
Saluti
Come medico nucleare le suggerisco il trattamento radiometabolico a scopo antalgico con samario,renio o stronzio (dipende dai centri di medicina nucleare ).
Provi a chiedere al suo oncologo potrebbe essere concorde o al centro di medicinanucleare.
È chiaro che per essere arruolati a tale terapia bisogna soddisfare alcuni criteri clinici ( dolore osseo da metastasi scheletriche ) e laboratoristici.
Il trattamento da buoni risultati sul dolore osseo.
Valuti con i curanti di suo padre questa opzione considerata anche l`età.
Escluderei chemioterapie aggressive.
Buono il trattamento con Zometa.
Per il dolore osseo da metastasi le opzioni sono varie: analgesici di vario tipo e potenza,radioterapia esterna ma solo su localizzazioni ossee limitate( non mi sembra il caso ),terapia radiometabolica ( lesioni multiple ).
Si faccia consigliare dai medici del centro che segue suo padre.
Ogni centro in relazione ad esperienza e scuola saprà orientarla
Mi faccia sapere
Saluti
Dott. Antonino Restuccia
Per consulti prendere appuntamento via mail o cell.: Joppolo (VV) o CZ
cell. 3382916824
email: jopni@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 18/12/2012.
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