Adenocarcinoma pancreatico resezione totale

Salve,
mia mamma è stata operata il 17 settembre per la patologia in oggetto con resezione totale del pancreas, milza, duodeno e parte delo stomaco. Non erano evidenti metastasi ma, dalla biopsia, 5 linfonodi erano "presi" e risultavano alcune cellule neoplastiche nel liquido ascitico che il chirurgo aveva campionato durante l'operazione. Margini di resezione "puliti".
Ovviamente mamma adesso è diabetica...
L'oncologo (sia quello del centro in cui è stata operata che quello dell'ospedale di riferimento), dopo una prima incertezza sull'abbinamento o meno con oxiloplatino, ha scelto una chemio settimanale di gemcitabina. I parametri tumorali per adesso sono nella norma.
Mamma, che inizialmente pesava circa 60 kg (altezza circa 1,60-1,65m) adesso pesa 47 kg. Ha appetito ma continua a dimagrire...come è possibile?
Inoltre da qualche giorno le si sta gonfiando una gamba ed è arrossata, per cui hanno rimandato il ciclo di chemio....da cosa può dipendere?
L'oncologo ha detto che "non c'è più ascite"....che cosa significa? E' positivo o le cellule neoplastiche si sono "fermate" da qualche parte?

So che purtroppo la patologia di mia madre è tra le più gravi tra quelle tumorali, ma la mia speranza è che riesca a rimanere con noi qualche anno ancora, possibilmente con una vita qualitativamente accettabile...

Grazie, e scusate il piccolo sfogo.....

I.B.