Semimona primo stadio, esiti tac!!!!!!!!!
Salve a tutti, circa un anno fa mi è stato asportato il testicolo sx per un seminoma pruo allo stadio I. La pet tac che feci nell'immediatezza usci' pulita ed il mio oncologo mi ha consigliato come "cura" un follow up, essendo la prognosi di tale tumore estremamente favorevole. Al primo controllo in assoluto effettuato (7 mesi fa) feci esami del sangue e tac con mezzo di contrasto e non usci' nulla di rilevante, tranne un linfonodo sull'inguine sx(lato dell'operazione) grande 15 mm. L'oncologo mi disse che dovevo stare tranquillo e cosi' feci. Il successivo controllo, dopo 3 mesi, feci solo rx torace ed ecografie in quanto il mio medico mi disse che la tac andava alternata, tutto ok. A 11 mesi dall'inteventi, 3 giorni fa, rifaccio la tac con mezzo di contrasto (i marcatori sono ok) ed è quasi sovrapponibile alla prima effettuata tranne quanto segue: stabili le centimetriche formazioni linfonodali in sede celiaca....... ed inguinale blaterale con dimensioni max di circa 15mm (già precedentemente riscontrata). Ulteriore nodulazione linfonodale del dm di 22 mm a sede inguinale sinistra non evidente al precedente controllo Tc.
Ebbene, a breve andro' a fare ecografica di questi linfonodi e lunedi' portero' tutte le carte al mio oncologo.
Mi chiedo e vi chiedo: sono di fronte ad una recidiva?????
Grazie anticipatamente.
Ebbene, a breve andro' a fare ecografica di questi linfonodi e lunedi' portero' tutte le carte al mio oncologo.
Mi chiedo e vi chiedo: sono di fronte ad una recidiva?????
Grazie anticipatamente.
[#1]
Buona notte ,guardi le posso solamente dire di consultare il massimo specialista che c' e in Italia sole neoplasie testicolari che l
Ha la più grande casistica in casi del genere in Europa,il Prof Pizzoccaro a Milano(già alla clinica Urologica Univesrita di Milano)) per valutare una eventuale linfoadenectomia ma non mi sembra il suo caso.in ogni caso troverà ogni risposta.
Cordialmente,dott.Fausto Ferrini
Ha la più grande casistica in casi del genere in Europa,il Prof Pizzoccaro a Milano(già alla clinica Urologica Univesrita di Milano)) per valutare una eventuale linfoadenectomia ma non mi sembra il suo caso.in ogni caso troverà ogni risposta.
Cordialmente,dott.Fausto Ferrini
Dr. Fausto Ferrini
Specialista in Endocrinologia
Perfezionato in Andrologia
Master in Sessuologia Clinica
Andrologo Certificato SIA(Soc.It.Andr
[#2]
Ex utente
Dal momento in cui ho scritto il summenzionato post ho fatto quanto di seguito riportato.
In primo luogo sono andato da un ecografista che ha appurato che in quella zona non viè un solo linfonodo bensi' un grappoletto di linfonodi (4) di cui solo uno ha le caratteristiche dei linfonodi reattivi, il più grande è di 19 dm, lo stesso li ha definiti sospetti consigliandomene l'asportazione.
Lunedi' sono stato dall'oncologo con tutti i risultati, me li ha tastati (sono sotto pelle) e anche lui li ha definiti sospetti. Credevo che mi dicesse di asportarli per effettuare esame istologico invece ha detto che avremmo potuto fare un grosso errore in quanto prima di asportarli avremmo dovuto avere un quadro della situazione più completo consigliandomi di effettuare una PET. Oggi ho fatto la Pet e martedi' ritirerò i risultati che immediatamente smistero' all'oncologo.
Ho tanta paura che la PET mi dia esiti nefasti con implicazioni, oltre che di questi linfonodi inguinali, anche di altre parti del corpo (ps la tac con e senza mc fatta 6 giorni or sono era pulita).
Mi aiutate a comprendere per favore?
Possono dei linfonodi non reattivi ingrossarsi senza necessariamente parlare di neoplasie?
Grazie
In primo luogo sono andato da un ecografista che ha appurato che in quella zona non viè un solo linfonodo bensi' un grappoletto di linfonodi (4) di cui solo uno ha le caratteristiche dei linfonodi reattivi, il più grande è di 19 dm, lo stesso li ha definiti sospetti consigliandomene l'asportazione.
Lunedi' sono stato dall'oncologo con tutti i risultati, me li ha tastati (sono sotto pelle) e anche lui li ha definiti sospetti. Credevo che mi dicesse di asportarli per effettuare esame istologico invece ha detto che avremmo potuto fare un grosso errore in quanto prima di asportarli avremmo dovuto avere un quadro della situazione più completo consigliandomi di effettuare una PET. Oggi ho fatto la Pet e martedi' ritirerò i risultati che immediatamente smistero' all'oncologo.
Ho tanta paura che la PET mi dia esiti nefasti con implicazioni, oltre che di questi linfonodi inguinali, anche di altre parti del corpo (ps la tac con e senza mc fatta 6 giorni or sono era pulita).
Mi aiutate a comprendere per favore?
Possono dei linfonodi non reattivi ingrossarsi senza necessariamente parlare di neoplasie?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 01/09/2012.
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