Linfoadenomegalie

Buongiorno a tutti, un mese fa mi è venuta una forte infiammazione (con dolori) e da un momento all'altro mi si è gonfiata sia la ghiandola ascellare sinistra, che quella della mammella sinistra. Poiché non si è rimpicciolita nè con GENTALYN nè con 10 giorni di ANANASE, ho fatto ecografia mammaria e mammografia e visita senologica. Diagnosi: linfoadenomegalia ascellare di 5 cm! E mammaria di 6 cm. Poiché dall'ecografia il senologo ha visto dei linfonodi più grossi accanto al collo (Ma non nell'addome e la milza era indenne), mi ha fatta fare una tac del torace. E qui la cosa più strana è che ho anche i linfonodi ingrossati della loggia di BARETY (3 cm), del mediastino anteriore (5 cm) e sottocarenali (4 cm). I vari dottori che mi hanno visitata sospettano linfoma, per cui la settimana prossima farò biopsia di un linfonodo. La mia domanda è questa: vi sono mai capitati linfonodi così grossi nel curare linfomi? Secondo voi sono già ad uno stadio grave? So che soltanto la tac e la biopsia chiariranno le cose, ma volevo un vostro parere sulle dimensioni. Rispondetemi con franchezza vi prego! Ah dimenticavo.. Nei bronchi e nella tiroide non ci sono lesioni. Idem dicasi per la milza e il pap test è risultato buono. Ho anche avuto 2 paresi facciali nei mesi scorsi, una ad aprile a sinistra e una giugno a destra, e sono guarita da entrambe.
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Dr. Renato Di Marco Chirurgo generale, Senologo 31
E' chiaro che solo l'esame istologico definitivo su biopsia linfonodale potrà dare una diagnosi di certezza e relative indicazioni sulla terapia da adottare. Il volume dei linfonodi, come dato isolato, non ci fornisce una prognosi.

Dr. Renato Di Marco chirurgo senologo Ospedale Civile "San Liberatore" - Atri (TERAMO)

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio tantissimo Dottor Di Marco per la Sua pronta risposta.
Stamattina mi sento tanto in ansia.
Anche se i medici non me ne hanno mai parlato, ho paura che possa trattarsi di un carcinoma mammario con diffusa metastasi ai linfonodi ma non agli organi, quindi a stadio IIIC (dato che era presente quella formazione di 6 cm nel seno, che però il senologo che mi ha fatto l'ecografia ha diagnosticato come "linfonodo metastatico", ossia la ghiandola mammaria ingrossata a causa del linfoma).
Ripeto, nessuno dei 3 medici che mi hanno visitata (senologo, chirurgo oncologo, ematologo) mi ha parlato di quest'ipotesi.. sono "film" che mi sto facendo io leggendo le ecografie e la mammografia.. I dottori sono tutti concordi nel sospetto di linfoma, date le dimensioni dei linfonodi e la sede in cui sono collocate le linfoadenomegalie (ENTRAMBI I CAVI ASCELLARI, anche se a sinistra, dove ho anche la mammella ingrossata, è molto più grande, e soprattutto MEDIASTINO, LOGGIA DI BARETY e SOTTOCARENALI), e considerando le 2 paresi facciali che ho avuto e la stanchezza che ho da qualche mese.
Auguriamoci quindi che sia davvero un linfoma e non un carcinoma mammario stadio IIIC, visto che la prima ipotesi è più curabile. Non avrei mai immaginato di augurarmi una cosa del genere, ma tra i 2 mali è ovvio che spero nel migliore.
Lei cosa ipotizzerebbe? (so che soltanto la biopsia toglierà ogni dubbio, ma siccome ci vorranno ancora un paio di settimane minimo per avere il risultato, mi piacerebbe sentire il Suo parere.
Grazie mille!!
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Un'ultima cosa..
una domanda alla quale non ho trovato risposte in rete..
Ma esistono persone ammalate di linfoma che hanno linfonodi dalle dimensioni così grandi???? Oppure il mio è un caso gravissimo?
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Dr. Renato Di Marco Chirurgo generale, Senologo 31
Gentile signora le chiedo:
- ha fatto un prelievo per esami ematochimici generali e specifici (marcatori neoplastici etc)? se si quali sono i risultati?
- ha altri segni e sintomi?
- è stata programmata la biopsia?
Poiche', come le ripeto, solo quest'ultima darà sicuri elementi di giudizio, credo che in qualsiasi ospedale, data l'urgenza, le possano fare il prelievo in tempi rapidi e sollecitare al piu' presto l'esame istologico.
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Non mi hanno ancora fatto fare nessun prelievo relativo a marcatori neoplastici, ma soltanto le analisi del sangue di routine pre operatorie (che ho fatto stamattina).
Questo perchè mercoledi 29 mi faranno la biopsia, asportandomi il linfonodo dell'ascella sinistra (quello di 5 cm) per analizzarlo.

Altri segni? Nessuno. Niente febbre, niente calo ponderale; niente dolori alle ossa; niente sangue dalle feci. Niente sangue dai capezzoli, nè perdite di siero. Il pap test era perfetto. La milza non è ingrossata, i polmoni sono risultati indenni dalla TAC.

Soltanto tosse secca (dovuta ad un versamento pleurico che si evinceva dalla TAC), e questa ghiandola ingrossata.
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Dr. Renato Di Marco Chirurgo generale, Senologo 31
ok. Attendiamo la verifica istologica dopo biopsia linfonodale.
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno gentile dottore,
nell'attesa di eseguire la biopsia mercoledi, e di avere poi il risultato fra un paio di settimane, volevo segnalarLe che sabato mi è venuto il TERZO EPISODIO DI PARESI FACCIALE nel giro di 4 mesi e mezzo!!!!!!!!!!!!!
La prima volta mi venne dal LATO SINISTRO ad aprile.. appena guarii, la seconda volta mi venne AL LATO DESTRO del viso a giugno.. e adesso (dopo però esser stata accanto al ventilatore la settimana scorsa) di nuovo al LATO SINISTRO (si alternano).
Secondo Lei tutte queste insolite paresi facciali così ravvicinate possono dipendere dal linfoma??
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