Valori alterati ca 15.3 ca 125

buon giorno, dottori, mio padre, dell'eta' di 67 anni, accusava dei dolori gastrointestinali, e a seguito di esami ematici abbiamo rilevato una presenza alterata dei marcatori tumorali: il CA-15.3 VALORE 61.6 CA-125 valore 77.5 abbiamo sentito i pareri di due medici generici, i quali sospettano la presenta di un tumore e quindi hanno consigliato un serie di esami specifici. desidererei un consiglio, considerato il fatto che la persona, altamente emotiva e' entrata in uno stato di depressione.

n materia nonche' un indicazione di dove potermi rivolgere
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
I marcatori tumorali, sono aspecifici e possono aumentare anche in condizioni non tumorali e pertanto vanno interpretati nel contesto di tutto il quadro clinico-strumentale sul quale Lei non ci scrive quasi nulla .

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
la ringrazio dott. catania, per la sua tempestivita' nel rispondermi, gli unici esami che ho sono quelli ematici come le ho indicato in precedenza volevo sepere cosa bisogna fare e quali esami lei suggerisce
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
INTANTO I MARCATORI CHE LEI HA CITATO BEN POCO HANNO CON PATOLOGIE DEL TRATTO GASTROENTERICO, ECCETTO IL CA 125 IN CASO DI CARCINOSI PERITONEALE (PER INTENDERCI ESSI SPESSO SONO USATI NEI FOLLOW-UP DELLE NEOPLASIE MAMMARIE [CA 15.3] E OVARICHE[CA125]).
AL FINE DI VALUTARE IL CASO SAREBBE NECESSARIO VISITARE SUO PADRE E RACCOGLIERE UNA BUON ANAMNESI; DI SEGUITO POTRANNO ESSERE INDIRIZZATI GLI SFORZI DIAGNOSTICI.

NON SI ALLARMI PERTANTO PRIMA DEL TEMPO.
COL DR. CATANIA E GLI ALTRI COLLEGHI SU QUESTO SITO DA TANTO TEMPO STIAMO RIBADENDO COME I MARCATORI UTILIZZATI NELLE MANI E NEI MODI SBAGLIATI POSSANO SPESSO E VOLENTIERI SOLO CREARE DANNO PSICHICO PER PAZIENTI E FAMILIARI.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#4]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
la ringrazio per il suo incoraggiamento, dott. d'angelo, però capira' i medici mi hanno messo in allarme, farò fare come mi ha consigliato, e con i risultati alla mano Vi ricontattero'.
Di nuovo, grazie.
[#5]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
abbiamo eseguito oggi una TAC addome superiore ed inferiore ed e' stata riscontrata una lesione alle stomaco e la presenza di noduli il dottore sta valutando l'entita' della lesione per poi sapermi dire qualcosa, presumono un tumore allo stomaco, che possibilita' ci sono e che rimedi chirugici o terapeutici ci sono?
[#6]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
"LESIONE ALLO STOMACO E PRESENZA DI NODULI" è TROPPO GENERICO per poter formulare ipotesi diagnostiche.
Dovrebbe trascrivere maggiori dettagli :
[#7]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
In caso di tale sospetto è imperativo, se le condizioni lo consentono, di eseguire una EGDS (gastroscopia), per la diagnosi anche citologica dell'eventuale neoplasia.
In caso di conferma di neoplasia gastrica in assenza di metastasi, si potrà valutare l'intervento chirurgico (sempre se si tratta di neoplasia gastrica; diverso sarebbe se fosse per esempio un linfoma gastrico).
[#8]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
abbiamo ritirato l'esame della tac: che integralmente trascrivo:
regolare aspetto degli organi mediastinici.
non evidenti lesioni focali a carico dei parenchimi polmonari.
fegato di regolare morfovolumetria in cui non si rilevano lesioni focali.
V. porta di calibro regolare, pervia.
surrene sinistro e reni di regolare morfovolumetria.
irregolare ispessimento parietale con disomogenea contrastografica del fondo gastrico-grande curvatura a prevalente sviluppo endoluminale; non sicuri piani di clivaggio con il parenchima splenico, il copro-coda del pancreas (che peraltro appaiono di regolare morfovolumetria ed esenti da lesioni focali) e con la vena splenica, coesistono circoli collaterali perisplenici.
Diffuso ispessimento nodulare del ventaglio mesenterico e del grande omento; in particolare, in prossimita' del tratto distale del colon discendente si apprezzano due macronoduli (dt 22 mm. ca).
si rileva discreto versamento fluido nell scavo pelvico.
voluminosi pacchetti linfonodali tendenti alla confluenza si apprezzano in sede interaortocavale, paraortica sottorenale e ilare epatica.
surrene destro aumentato di volume per la presenza di formazione nodulare dt. 2 cm ca. in corrispondenza del braccio mediale.
conclusioni: i reperti TDM depongono in prima ipotesi per eteroplasia gastrica con carcinosi peritoneale.
non trascriviamo anche l'esame della gastroscopia.
ci hanno dato poche speranze
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