Terapia adiuvante dopo cistectomia radicale

Gent.mo Dottore,
mio padre di 77 anni è stato recentemente operato di cistectomia radicale con ricostruzione di neovescica ortotopica a seguito di un intervento TURB da cui era risultato un valore pT2.

Le rimetto il risultato istologico della cistectomia a seguito del quale sono stati prescritti soltanto controlli scadenzati e nessuna terapia adiuvante.

In sintesi:
Vescica: G2, pT1, pN1, Mx
prostata: Gleason 6, pT2A, pN0, Mx

Aggiungo che mio padre è un uomo in salute e sportivo, anche se al momento piuttosto indebolito dall'intervento.

Vorrei sapere se Lei concorda con la decisione di non procedere con la chemioterapia in quanto mi risulta che in questo caso non esistono dei protocolli standard per tutti.

Confidando in una Sua cortese risposta, Le invio i miei migliori saluti


[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Effettivamente la scelta di eseguire una chemioterapia adiuvante (che si esegue in pazienti operati senza segni di malattia a distanza), stante l'età, la vedo un pò impegnativa alla luce dei risulatati che potrebbe portare.
Valuterei invece l'eventuale utilizzo di LHRH analoghi con un solo mese di bicalutamide (per attenuare gli effetti collaterali), per il Gleason 6 prostatico.
A quanto pare erano presenti due neoplasie; ma è stata eseguita una scintigrafia ossea? il PSA pre-intervento quant'era?

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Le rimetto il risultato dell’esame istologico completo:
A) Vescica-prostata-linfonodi otturatori sinistri: La vescica è sede nella parete posteriore lato sx di un carcinoma uroteliale papillare G2 di alto grado, con dubbia infiltrazione minima del corion. La mucosa vescicole campionata a distanza è indenne. Nella prostata si reperta nel lobo sx un focolaio di adenocarcinoma grado somma di Gleason 6 (3+3), tutto contenuto nella ghiandola. Apice indenne e vescicole seminali indenni. A sx si esaminano n. 8 linfonodi otturatori indenni.
B-H) Linfonodo iliaco destro, linfonodi iliaci esterni destri, linfonodi iliaci comuni destri, linfonodi otturatori destri, linfonodi iliaci esterni sinistri, linfonodi retroiliaci sinistri, linfonodi iliaci sinistri: in sede iliaca dx si repertano n. 2 linfonodi conglobati e sede di metastasi di carcinoma di tipo uroteliale. Nelle successive stazioni linfonodali si repertano n. 16 (0+6+7+2+1+0) linfonodi indenni.

In effetti con la cistectomia è emersa anche la presenza di un focolaio di edenocarcinoma alla prostata di cui non era emersa evidenza dalla tac.
La scintigrafia fatta 2 mesi prima dell’intervento era pulita.
Il PSA risale a circa un anno prima dell’intervento ed era 3.42

In che senso definisce la chemio impegnativa e quali sono gli effetti e le complicazioni che potrebbe portare?
Cosa si intende per LHRH e cosa è il bicalutamide?
Grazie mille per la Sua collaborazione
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
l'LHRH + la bicalutamide sono dei farmaci che bloccano la produzione del testosterone, il quale potrebbe nutrire la presenza di eventuali cellule neoplastiche prostatiche.
Ne parli con l'urologo
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto