Tumore al seno: opportunità della chemioterapia
Salve sono una donna di 35 anni.
All’inizio di luglio mi sono sottoposta a mastectomia nipple-skin sparing (mammella destra) con ricostruzione protesica immediata e dissezione del linfonodo sentinella in quanto avevo 2 noduli maligni di dimensioni poco inferiori a 1 cm e avevo familiarità col tumore al seno per 2 zie materne + nonna materna.
A seguito di intervento le analisi istologiche hanno dato questi risultati (riporto fedelmente quanto risulta da referto):
Citoistopatologia - Diagnosi definitiva:
1. Carcinoma duttale infiltrante bifocale, G 2, con associata componente intraduttale cribiforme (30%), della mammella.
2. Tessuto mammario con focale iperplasia tipica e atipica.
3. Linfonodo reattivo con presenza di tre microaggregati di cellule duttali neoplastiche in sede subcapsulare.
4. Tessuto fibro-adiposo.
Esame immunoistochimico. - Biomarcatori in carcinoma mammario.
Diagnosi:
• Recettori per estrogeno presenti nel 60 % dei nuclei di cellule neoplastiche.
• Recettori per progesterone presenti nel 50 % dei nuclei di cellule neoplastiche.
• Valutazione quota delle cellule proliferanti: antigene nucleare Ki 67 presente nel 18% delle cellule neoplastiche.
• Oncoproteina c-erbB2: 0 (assenza di positività di membrana). Test Negativo.
L’oncologo a cui mi sono rivolta ha voluto un riesame istologico che ha dato questi risultati:
ER 93% - PGR 86% - Ki-67 12% - p53 4% - Bcl-2 POSITIVO - Her-2 NEGATIVO Score 0
EGFr NEGATIVO
Personalmente non ho ben capito come possano esserci dei risultati così diversi.
Comunque in base a questi ultimi risultati mi viene consigliata terapia ormonale con tamoxifene 20mg una volta al giorno per 5 anni associato per i primi 2 anni a Decapeptyl 11.25 ogni 3 mesi e mi viene detto che non dovrei fare chemioterapia in quanto in base al mio profilo biologico quest’ultima sarebbe praticamente inutile. (mi chiedo anche in presenza di micrometastasi del linfonodo sentinella?)
Chiedo un parere sul mio caso tenendo conto che devo iniziare proprio in questi gg la terapia ormonale prescrittami (so che se dovessi fare anche la chemioterapia questa andrebbe fatta prima della terapia ormonale)
Vi ringrazio sin da ora per l'aiuto che mi darete.
All’inizio di luglio mi sono sottoposta a mastectomia nipple-skin sparing (mammella destra) con ricostruzione protesica immediata e dissezione del linfonodo sentinella in quanto avevo 2 noduli maligni di dimensioni poco inferiori a 1 cm e avevo familiarità col tumore al seno per 2 zie materne + nonna materna.
A seguito di intervento le analisi istologiche hanno dato questi risultati (riporto fedelmente quanto risulta da referto):
Citoistopatologia - Diagnosi definitiva:
1. Carcinoma duttale infiltrante bifocale, G 2, con associata componente intraduttale cribiforme (30%), della mammella.
2. Tessuto mammario con focale iperplasia tipica e atipica.
3. Linfonodo reattivo con presenza di tre microaggregati di cellule duttali neoplastiche in sede subcapsulare.
4. Tessuto fibro-adiposo.
Esame immunoistochimico. - Biomarcatori in carcinoma mammario.
Diagnosi:
• Recettori per estrogeno presenti nel 60 % dei nuclei di cellule neoplastiche.
• Recettori per progesterone presenti nel 50 % dei nuclei di cellule neoplastiche.
• Valutazione quota delle cellule proliferanti: antigene nucleare Ki 67 presente nel 18% delle cellule neoplastiche.
• Oncoproteina c-erbB2: 0 (assenza di positività di membrana). Test Negativo.
L’oncologo a cui mi sono rivolta ha voluto un riesame istologico che ha dato questi risultati:
ER 93% - PGR 86% - Ki-67 12% - p53 4% - Bcl-2 POSITIVO - Her-2 NEGATIVO Score 0
EGFr NEGATIVO
Personalmente non ho ben capito come possano esserci dei risultati così diversi.
Comunque in base a questi ultimi risultati mi viene consigliata terapia ormonale con tamoxifene 20mg una volta al giorno per 5 anni associato per i primi 2 anni a Decapeptyl 11.25 ogni 3 mesi e mi viene detto che non dovrei fare chemioterapia in quanto in base al mio profilo biologico quest’ultima sarebbe praticamente inutile. (mi chiedo anche in presenza di micrometastasi del linfonodo sentinella?)
Chiedo un parere sul mio caso tenendo conto che devo iniziare proprio in questi gg la terapia ormonale prescrittami (so che se dovessi fare anche la chemioterapia questa andrebbe fatta prima della terapia ormonale)
Vi ringrazio sin da ora per l'aiuto che mi darete.
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64
effettivamente le micrometastasi volgono di più verso la negatività che verso la positività. Unica cosa che on ho capito se ha fatto stadiazione completa ( rx torace, eco addome e scinti ossea)
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 01/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.