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[#1]
Gentile utente,
già la bilateralità non desta sospetto.
Le vorrei chiedere se utilizza farmaci (per esempio ansiolitici, o regolatori della motilità tipo levobren o levopraid, che a volte possono stimolare la secrezione mammaria).
Se così non fosse potrebbe valutare di studiare il valore della prolattina.
E' comunque necessario eseguire i normali controlli senologici (visita ed ecografia), in considerazione della sua età.
già la bilateralità non desta sospetto.
Le vorrei chiedere se utilizza farmaci (per esempio ansiolitici, o regolatori della motilità tipo levobren o levopraid, che a volte possono stimolare la secrezione mammaria).
Se così non fosse potrebbe valutare di studiare il valore della prolattina.
E' comunque necessario eseguire i normali controlli senologici (visita ed ecografia), in considerazione della sua età.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#6]
Per la sintomatologia che descrive, (secrezione bilaterale pluriorifiziale), oltre al dosaggio della prolattina, non solo non necessita di alcun accertamento diagnostico , ma non avrei eseguito neanche la mammografia alla Sua età.
Stia solo tranquilla !
Stia solo tranquilla !
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#8]
L'osservazione di una secrezione del capezzolo è una evenienza relativamente frequente soprattutto in donne d'età compresa fra i 30 e i 50 anni e a volte è l'unico sintomo clinicamente rilevabile in mammelle per il resto asintomatiche.
Le secrezioni bilaterali e pluriorifiziali sono in genere di origine extramammaria o espressione di flogosi croniche o legate all'assunzione di farmaci e non hanno alcuna importanza oncologica
oppure sono di origine mammaria legate ad una ectasia duttale
(non a tumore !).
Cordiali saluti
Le secrezioni bilaterali e pluriorifiziali sono in genere di origine extramammaria o espressione di flogosi croniche o legate all'assunzione di farmaci e non hanno alcuna importanza oncologica
oppure sono di origine mammaria legate ad una ectasia duttale
(non a tumore !).
Cordiali saluti
[#9]
Considerando che anche il valore della prolattinemia è entro i range, concordo col collega Salvo (tra le altre cose espertissimo nel trattamento della patologia mammaria), sulla necessità di non allarmarsi e proseguire i nomali controlli senologici, proporzionati alla sua età (pertanto con eventuale ecografia, ma senza mammografia a meno di una chiara indicazione del senologo).
[#16]
Ex utente
Buon giorno Dott. Catania questa mattina mi sono interessata per fare l'esame da lei suggerito ma i tempi sono un pò lunghi, dopo Pasqua e nell'attesa vorrei farmi visitare da un medico senologo ma sembra un pò difficile. Sono sincera il mio medico curante non dà peso alle mie secrezioni per cui con l'impegnativa è difficile (ma non è un problema) desidero sapere se un chirurgo senologo è sufficente o se fosse meglio un oncologo.Grazie
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 3.8k visite dal 06/03/2008.
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