Tc torace
A mio padre sono state eseguite due tac.Il referto della prima è :rilievo di due nodulazioni subcentimetriche raccordate tra loro,spiculate e con bronchiectasia associata,localizzate in sede parenchimale lingulare;altre due focalita' nodulari con dimensioni e morfologia similari,senza evidente bronchiectasie,a livello del segmento mediale del LID:tutte le nodulazioni sopra descritte appaiono di non univoca interpretazione(fenomeni distelettasici?altro?).Bolle di enfisema in sede subpleurica ed ispessimenti pleurici segmentari posteriori. Numerose linfoadenopatie mediastiniche subcentimetriche che appaiono conglobardi in sede sottocarenale in formazione con diametro max cranio-caudale di circa 3 cm.
Dopo la terapia antibiotica ospedaliera a distanza di un mese dalla prima gli è stata eseguita una nuova tac con il seguente referto:è apprezzabile una significativa riduzione dimensionale delle formazioni nodulare precedentemente descritte in sede lingulare,con sostanziale sconparsa di una nodulazione ed elemento residuo del DM di 5 mm(DM orec 7 mm).In risoluzione anche le alterazioni parenchimali descritte a livello del segmento mediale del LID,con unico elemento residuo che misura circa 9x4 mm(prec 13x10mm).Lieve riduzione dimensionale delle formazioni linfonodali descritte in precedenza a livelli mediastinico,in particolare il reperto segnalato in sede subcarenale misura al controllo odierno circa 26 mm di DM(prec 30 mm).Sostanzialmente invariati i restanti reperti.Assenza di versamento pleurico.
Mi è stato detto dal reparto dove e' stato ricoverato che tra due mesi gli dovra' essere eseguita un'altra tac perche' ancora non possono fare una diagnosi precisa.
Mio padre a 85 anni e fino a tre anni fa era un fumatore .Ha smesso per un intervento di aneorisma dell'aorta addominale.
Devo attendere pazientemente i due mesi(premetto che sono abbastanza preoccupato) o devo ,nel frattempo, rivolgermi a qualche struttura specializzata?
Faccio presente che non gli è stata data alcuna cura tranne i farmaci che gia' prendeva. Ringrazio anticipatamente per l'aiuto e la consulenza che vorrete darmi.
Dopo la terapia antibiotica ospedaliera a distanza di un mese dalla prima gli è stata eseguita una nuova tac con il seguente referto:è apprezzabile una significativa riduzione dimensionale delle formazioni nodulare precedentemente descritte in sede lingulare,con sostanziale sconparsa di una nodulazione ed elemento residuo del DM di 5 mm(DM orec 7 mm).In risoluzione anche le alterazioni parenchimali descritte a livello del segmento mediale del LID,con unico elemento residuo che misura circa 9x4 mm(prec 13x10mm).Lieve riduzione dimensionale delle formazioni linfonodali descritte in precedenza a livelli mediastinico,in particolare il reperto segnalato in sede subcarenale misura al controllo odierno circa 26 mm di DM(prec 30 mm).Sostanzialmente invariati i restanti reperti.Assenza di versamento pleurico.
Mi è stato detto dal reparto dove e' stato ricoverato che tra due mesi gli dovra' essere eseguita un'altra tac perche' ancora non possono fare una diagnosi precisa.
Mio padre a 85 anni e fino a tre anni fa era un fumatore .Ha smesso per un intervento di aneorisma dell'aorta addominale.
Devo attendere pazientemente i due mesi(premetto che sono abbastanza preoccupato) o devo ,nel frattempo, rivolgermi a qualche struttura specializzata?
Faccio presente che non gli è stata data alcuna cura tranne i farmaci che gia' prendeva. Ringrazio anticipatamente per l'aiuto e la consulenza che vorrete darmi.
[#1]
Radiologo, Radiologo interventista
Buongiorno, un controllo evolutivo a 2-3 mesi dall'ultima TC e' sicuramente corrretto. Il fatto che nella seconda TC ci sia stato un miglioramento con riduzione numerica e dimensionale dei noduli dopo antibioticoterapia, fa pensare alla natura infettiva degli stessi, ipotesi resa ancora piu' probabile dalla contiguita' con bronchiectasie. Relativamente al diametro cranio-caudale dei linfonodi misurati in sede sottocarenale, Le posso dire che si tratta di un dato poco signficativo, poiche' generalmente si misura il diametro corto dei linfoodi che e' considerato generalmente non patologico se inferiore ad 1 cm. Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Dott. Lera la ringrazio per la sua celere ed esaustiva risposta.Approfitto ancora della sua disponibilita' per chiederle un'ulteriore informazione :un mio cliente (medico generico) vedendo i referti mi ha consigliato che nell'attesa che venga fatta la nuova tac potrei far prendere a mio padre a giorni alterni delle compresse di cortisone. Ritiene sia il caso ? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 09/07/2012.
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