Urgente consulto per tc total body per lesione rene destro

Carissimi dottori..siamo confusi e agitati...
Vorremmo capire meglio eil prima possibile cosa ha mia madre...
Vi scrivo il referto della Tc total body che gli è stata prescritta dopo aver effettuato un ecografia nella quale risultava una formazone al rene destro...
Mia madre ha gia anche eseguito una RM....

Gentilmente, vi chiedo di spiegarci sinceramente quale sia la situazione...

Esame eseguito prima e dopo somministrazione ev di mdc

Torace:
No si evidenziano formazioni nodulari o addensamenti flogistici a livello del parenchima polmonare bilateralmente.
Non evidenzia linfonodi aumentati di idimensioni a livello paratracheale ilare e retrosternale.
Regolare opacizzazione delle strutture cardiovascolari del mediastino.
No versamento pleurico.

Addome Pelvi
Si confrma lesione espansiva solida vascolarizzata nel polo inferiore del rene destro , morfologia grossolanamente ovalare, di circa 2,7 cm(nella Rm era di 2 cm), a parziale sviluppo esofitico
La lesione disloca il gruppo caliceale inferiore ed è contigua con formazioni cistiche segnalate
Lieve ectasia della pelvi renale destra
Pervieta della vena renale destra
Non difetti riempimento del lume degli ureteri che hanno decorso regolare.
Si signalano alcuni millimetrici difetti di riempimento del lume della porzione postero laterale destra della vescica(coaguli?Altro?)
NUlla da segnalare a carico del rene controlaterale.
Millimetrici linfonodi in sede paracavaledx( una mia domanda: qeusta cosa in particolare cosa evidenzia?Sono metastasi?)
Non linfonodi ingranditi nelle restanti stazioni in sede addomino pelvica.
Fegato ingrandito per ipertrofia del lobo destro con densita parechimale omogenea,senza evidenza di alterazioni riferibili apatologia focale o diffusa)
NOn dilatate le vie biliari
Rregolare opacizzazione della vena porta e delle vene sovraepatiche
No alterazioni evidenti dei surreni,pancreas, non dilatato dotto di wirsung.
Milza di morfologia globisa con regolare diametro
Cisti annessiale sn di mm 20
No versamento libero in addome e pelvi
Lo studio con la finestra idonea documenta assenza di lesioni focali ossee rilevabili ocn la metodica

Cranio:
Non si evidenziano aree con enhancement di significato patologico
IV ventricolo normalee in sede
Regolare morfologia e dimensioni del sistema ventricolare sovratentoriale
Non dilatati gli spazi liquorali sovra e sottotentoriali...

Ora a questopunto vi chiedo gentilmente e con franchezza di potermi spiegare questo referto..
Se possibile e con parole piu semplici possibile capire cosa dobbiamo fare..
Siamo gia in contatto con un urologo chirurgo..
é la strada giusta?
Dobbiamo fare altre visite?
E sopratutto oltra al rene ci sono altre zone a rischio?
Come appare la situazione generale e cosa dobbiamo aspettarci come percentuale di risoluzione del problema?
La situazione è grave o risolvibile?...
VI ringrazio anticipatamente e spero in un vostro aiuto e conforto in questo momento di dolore e angoscia...

Cordiali saluti.
[#1]
Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo attivo dal 2008 al 2015
Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo
Gentilissima Signora,
da quanto riporta sembra trattarsi di una neoformazione (tumore) del rene di piccole dimensioni a prevalente sviluppo verso la regione esterna del rene.
Casi come questo si giovano (con buone percentuali di successo) di un trattamento chirurgico di enucleazione/resezione parziale del rene.
Dagli esami effettuati (che Lei riporta) non si evidenziano lesioni secondarie. La prognosi in queste circostanze, dopo intervento chirurgico, è veramente buona (si può asportare la lesione senza sacrificare l'intero rene e la prognosi oncologica è altrettanto buona).
La decisione di contattare un urologo è la scelta ottimale.
Saluti
[#2]
Utente
Utente
Vorrei ringraziare in primis il dottor Brisinda per la sua risposta...
e cogliere l'occasione per aggiornare un po le informazioni dopo la visita urologica che ho effettuato stamattina...

L'urologo visionando il dischetto con le immagini della tac purtroppo ha rilevato che la formazione è poggiata o forse addirittura formata e quidni che inizia nei calici inferiori e quindi non operabile con trattamento di enucleazione/resezione...
In pratica credo che siamo obbligati alla nefrectomia radicale...

Detto questo lo stesso urologo ha notato appunto, come riporta anche il referto della tac, hce ho postato sopra, dei problemi se pur millimetrici di riempimento nella vescica...
Vorrei appunto chiedere un vostro parere su questo punto qui....

Secondo voi puo esser correlata la cosa?

Potrebbe esser il tumore che è gia sceso in vescica passando per i calici e gli ureteri appunto?

E inoltre in caso è sempre possibile operare, magari togliendo anche l'uretere e parte della vescica?

Potebbe trattarsi di TCC...ovvero tumore delle vie esecretici?
Chiedo gentilmente un vostgro parere...

Un ulteriore domanda, in questi giorni accuso dei leggeri bruciori (cosa che prima non avevo), simil o molto simili a cistite(per lo meno cme sensazione che provo) la mia domanda è : possibile che quei piccoli spazi di mancato rimpimento siano dei piccoli coaguli,magari dovuti alla somministrazione nel giro di una sett dei vari liquidi di contrasto che mi hanno inniettato per fare prima RM e poi TC?
O magari dei coaguli simil cistite-emorragica?

Anche perche durante la somministrazioni dei contrasti ho accusato durante gli esami un forte calore nella zona vescica appunto...

O cosa altrimenti potrebbero esser questi difetti di riempimento?

Ho prenotato su consigli dell urologo una cistoscopia, ma dovro attendere tempo per via delle liste...
L'attesa è snervante....voi cosa ne pensate di questi difetti di riempimento?

COsi come dovro attendere, sempre per colpa delle liste di attesa l'intervento, il quale spero arrivi il prima possibile perhce la condizione mentale è davvero allo stremo..
Sia io, che la mia famiglia siamo in pessime condizioni psicologiche...
Spero in un vostro ulteriore consulto e sostegno..
Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno aiutato e ci aiuteranno in questo difficile percorso..

Cordiali saluti
[#3]
Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo attivo dal 2008 al 2015
Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo
Cara Signora,
la cistoscopia toglierà ogni dubbio. A livello del rene possono formarsi sia tumori che prendono origine dal parenchima renale che tumori che prendono origine dall'urotelio (vie urinarie).
Come sopra scritto, la cistoscopia toglierà ogni dubbio sull'eventuale coinvolgimento vescicale (improbabile visto anche il mancato coinvolgimento dell'uretere ed il fatto che comunque la TAC è una metodica con un buon potere di risoluzione).
La nefrectomia radicale è comunque un intervento maggiormente curativo.
[#4]
Utente
Utente
Grazie davvero di cuore dott Brisinda per la sua disponibilita e gentilezza...

Aspetteremo, come da lei giustamente suggerito, allora la cistoscopia e cosi capiremo meglio le cose...
E almeno faremo luce e chiarezza definitiva su un punto...

Procederemo un passo per volta, cercando di non lasciarsi sopraffare da stati esagerati di paura e angoscia, ma restando il piu possibile lucidi..
Con la speranza di una prognosi oncologica positiva, e buona...

Grazie veramente di nuovo per la disponibilita..
Non appena avro l'esito della cistoscopia informerò.


Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Utente
Salve a tutti, vorrei chiedervi un parere e un vostro consiglio, perhce mi trovo nella condizione di non saper bene che strada percorrere...
Sono sfinita e davvero in pessime condizione psicologiche..

Mi sono messa in contatto con un Urologo chirugo, presso un grande opsedale di Roma, del quale ho grande fiducia, poiche ha operato dei miei amici per tumorio alla prostata e alla vescica con ottimi risultati..
Inoltre è di un umanita e professionalita estrema..
Premesso questo, l'unico"problema " è quello delle liste di attesa...
Pur troppo sono abb lunghe e quindi volevo chiedervi un parere..
La cistosopia èprevista per il 5 luglio...
E l'intervento chirurgico ancora non è ben definito per via delle liste...
Forse adddirittura dopo l'estate..ma al solo pensiero mi sento svenire...

Secondo voi visto anche il referto della tac che ho allegato, quanto è il tempo massimo che si puo aspettare per non rischare che il tumore crei metastasi o crei ulteriori danni?

Intendo dire secondo voi l'operazione va fatta immediatamente o c'e un tempo di attesa possibile?
Il cancro del rene cresce velocemente?
Che livello medio di crescita ha?
La vascolarizzazione della lesione è indice di una velocita maggiore di crescita?


Altrimenti dovro cercare in altri ospedali di roma e rinunciare alla prestazione di questo medico di cui mi fido molto....

Spero in vostre delucidazioni...
P.s mi hanno dignosticato la formazione il 22 Maggio e siamo arrivati fino ad ora per attendere RM e Tac....

e l'attesa mi sta uccidendo...vorrei togliere subito il rene e tirare un sopsiro di sollievo...

Aspetto un vostro consiglio/parere...

Cordiali saluti..
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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