Tumore peri e paravertebrale t12-l2
Buongiorno,
vi scrivo a nome della mia amica 44 anni che ora si trova recuperata in ospedale di Bucarest (Romania)
avvertiva dolori alla schiena e dopo un controllo gli è stata diagnosticata un tumore.
i medici dicono che non ce tanto da fare nel suo caso.
Vi chiedo la cortesia di dirmi se in Italia ce qualche possibilità di cura per una malattia di genere e che aspettative di vita ci sono.
ho provato a tradurre gli esiti degli analisi ma alcuni termini non sono riuscita a trovargli.
Vi ringrazio molto per la vostra disponibilità
Cordiali saluti
età 44 anni
tac torace addome substanza di contrasto optiray 100 ml
risultato:
Formazione del tumore paramediastinala al lobo sinistro superiore con adspect bipolare con componente paraaortica polinodulara estesa lungo l'arteria corona polmonare, diametro assiale 21 mm, rispettivamente, le dimensioni dei componenti paracardiaca circa 58/41 mm situata anteriore del paretele toracico
Le lesioni menzionate presentano la struttura un pò neomogena, intensa iodofilie e infiltrazione hilul polmonare sinistro.
Addensamento interstiziale diffusa al livello del lobo superiore sinistro.
Macronodulo, diametro 28 mm, sviluppato subpleurico al livello dello segmento posteriore del lobo inferiore sinistro.
Minimal pleurico distribuito bilaterale posteriore la componente morbida atelectatica in destra.
Fegato presenta una lesione unica ipodensa, densità semifluid con diametro 18 mm situata al livello del segmento VI
Formazione nodulare iodofila diametro 18 mm situata retroperitoneale in prossimità delle vase peduncolo renale destra laterocav.
Formazione densa, iodofila, che interessa spazio pararenale posteriore destro, piliero destro diafragmatic, psoasul destro, estensa posterior al livello delle parti moli paravertebrale destra. diametro 54/50/90 mm, presenta la estremità craniale vicino al corpo vertebrale L1, comprende processo destro e si estende in parte inferiore vicino al corpo vertebrale L2, comprendendo processo traverso destro è determinando liza al livello hemiarcului destro con mantenimento dells continuità oseo del canale spinale.
Piccolo processo hiperostotic 6 mm situato al livello contorno posteriore del corpo vertebrale L2, proectata al livello dello canale spinale
i reni con leggera camera pielocaliceala.
nessuna modifica significativa CT addominale superiore.
conclusione:
Carcinoma a cellule squamose senza CHERATINIZARE
formazione tumorale peri e paravertebrale T12-L2
Citologie diferenziale:
macrofage > 84
limfocite <13
granulocite <3
neutrofile <3
eosinofile <3
mastocite <0,5
plasmocite 0
TCD3+ 63-83
T helper CD4+ 40-70
T supresor CD8+ 20-40
raporto CD4/CD8 1,1-3,5
BCD 20+ <4
NkCD57+ 2-14
celule Langerhans CD1 <4
vi scrivo a nome della mia amica 44 anni che ora si trova recuperata in ospedale di Bucarest (Romania)
avvertiva dolori alla schiena e dopo un controllo gli è stata diagnosticata un tumore.
i medici dicono che non ce tanto da fare nel suo caso.
Vi chiedo la cortesia di dirmi se in Italia ce qualche possibilità di cura per una malattia di genere e che aspettative di vita ci sono.
ho provato a tradurre gli esiti degli analisi ma alcuni termini non sono riuscita a trovargli.
Vi ringrazio molto per la vostra disponibilità
Cordiali saluti
età 44 anni
tac torace addome substanza di contrasto optiray 100 ml
risultato:
Formazione del tumore paramediastinala al lobo sinistro superiore con adspect bipolare con componente paraaortica polinodulara estesa lungo l'arteria corona polmonare, diametro assiale 21 mm, rispettivamente, le dimensioni dei componenti paracardiaca circa 58/41 mm situata anteriore del paretele toracico
Le lesioni menzionate presentano la struttura un pò neomogena, intensa iodofilie e infiltrazione hilul polmonare sinistro.
Addensamento interstiziale diffusa al livello del lobo superiore sinistro.
Macronodulo, diametro 28 mm, sviluppato subpleurico al livello dello segmento posteriore del lobo inferiore sinistro.
Minimal pleurico distribuito bilaterale posteriore la componente morbida atelectatica in destra.
Fegato presenta una lesione unica ipodensa, densità semifluid con diametro 18 mm situata al livello del segmento VI
Formazione nodulare iodofila diametro 18 mm situata retroperitoneale in prossimità delle vase peduncolo renale destra laterocav.
Formazione densa, iodofila, che interessa spazio pararenale posteriore destro, piliero destro diafragmatic, psoasul destro, estensa posterior al livello delle parti moli paravertebrale destra. diametro 54/50/90 mm, presenta la estremità craniale vicino al corpo vertebrale L1, comprende processo destro e si estende in parte inferiore vicino al corpo vertebrale L2, comprendendo processo traverso destro è determinando liza al livello hemiarcului destro con mantenimento dells continuità oseo del canale spinale.
Piccolo processo hiperostotic 6 mm situato al livello contorno posteriore del corpo vertebrale L2, proectata al livello dello canale spinale
i reni con leggera camera pielocaliceala.
nessuna modifica significativa CT addominale superiore.
conclusione:
Carcinoma a cellule squamose senza CHERATINIZARE
formazione tumorale peri e paravertebrale T12-L2
Citologie diferenziale:
macrofage > 84
limfocite <13
granulocite <3
neutrofile <3
eosinofile <3
mastocite <0,5
plasmocite 0
TCD3+ 63-83
T helper CD4+ 40-70
T supresor CD8+ 20-40
raporto CD4/CD8 1,1-3,5
BCD 20+ <4
NkCD57+ 2-14
celule Langerhans CD1 <4
[#1]
Dr. Gianfranco Buccheri
Oncologo, Pneumologo
12
Gentile signora,
si tratta di un tumore polmonare di tipo squamoso, metastatico.
La prognosi è certamente grave quoad vitam (difficilmente più di un anno e mezzo, ma anche meno).
Vi sono delle terapie che si possono certamente fare anche in Romania (chemioterapia). In Italia, ma solo nei centri migliori (http://www.alcase.it/support/medici-eccellenti-premessa/), a fronte di spese molto alte si potrebbe avere qualche minimo beneficio in più in termini di sopravvivenza e qualità di vita.
Cordialmente,
Gianfranco Buccheri
http://www.alcase.it/chi-siamo/il-dr-gianfranco-buccheri/
si tratta di un tumore polmonare di tipo squamoso, metastatico.
La prognosi è certamente grave quoad vitam (difficilmente più di un anno e mezzo, ma anche meno).
Vi sono delle terapie che si possono certamente fare anche in Romania (chemioterapia). In Italia, ma solo nei centri migliori (http://www.alcase.it/support/medici-eccellenti-premessa/), a fronte di spese molto alte si potrebbe avere qualche minimo beneficio in più in termini di sopravvivenza e qualità di vita.
Cordialmente,
Gianfranco Buccheri
http://www.alcase.it/chi-siamo/il-dr-gianfranco-buccheri/
Dr. Gianfranco Buccheri
direttore medico di ALCASE Italia
(www.alcase.it)
[#2]
Utente
Gentile dottor Buccheri
la ringrazio molto per la sua risposta. speravo che in qualche modo si riusciva a curare.
nove anni fa avevo portato in Italia un ragazzo con tumore al stomaco al quale in Romania avevano dato 3 mesi di vita.è stato curato al Molinette di Torino ed oggi è ancora in vita... ho sperato tanto che anche per questa amica ci fosse una possibilità... non ha mai fumato, una vita senza eccessi.. non riesco a capire questo tumore ... sarà colpa di Chernobyl... purtroppo in Romania il numero delle persone che hanno un tumore è molto alto...
La ringrazio molto per la sua gentilezza
Cordiali saluti
la ringrazio molto per la sua risposta. speravo che in qualche modo si riusciva a curare.
nove anni fa avevo portato in Italia un ragazzo con tumore al stomaco al quale in Romania avevano dato 3 mesi di vita.è stato curato al Molinette di Torino ed oggi è ancora in vita... ho sperato tanto che anche per questa amica ci fosse una possibilità... non ha mai fumato, una vita senza eccessi.. non riesco a capire questo tumore ... sarà colpa di Chernobyl... purtroppo in Romania il numero delle persone che hanno un tumore è molto alto...
La ringrazio molto per la sua gentilezza
Cordiali saluti
[#3]
Utente
buongiorno,
purtroppo la mia amica non ce la fatta... dopo tante sofferenze ci ha lasciati la domenica scorsa ...
mi sarebbe piaciuto poter aiutarla ma non sono riuscita a fare niente per lei .. ora mi sto dedicando a mio fratello a quale gli è stato diagnosticato (in italia) una leiomiosarcoma, la conferma officiale l'ho avrò solo venerdì prossimo.. sono nella disperazione più totale e ho tanta paura... asl della romania si rifiuta di darci i documenti che ci servono per poter usufruire delle cure in italia... non so se riusciamo a farcela... non so se lui ha tempo per aspettare le pratiche burocratiche... non so tante cose ....
grazie di tutto e chiedo scusa per il sfogo
Un cordiale saluto
purtroppo la mia amica non ce la fatta... dopo tante sofferenze ci ha lasciati la domenica scorsa ...
mi sarebbe piaciuto poter aiutarla ma non sono riuscita a fare niente per lei .. ora mi sto dedicando a mio fratello a quale gli è stato diagnosticato (in italia) una leiomiosarcoma, la conferma officiale l'ho avrò solo venerdì prossimo.. sono nella disperazione più totale e ho tanta paura... asl della romania si rifiuta di darci i documenti che ci servono per poter usufruire delle cure in italia... non so se riusciamo a farcela... non so se lui ha tempo per aspettare le pratiche burocratiche... non so tante cose ....
grazie di tutto e chiedo scusa per il sfogo
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.8k visite dal 20/06/2012.
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