Tumore neuroendocrino indifferenziato a larghe cellule

Buongiorno,
mia madre a fine aprile 2012 esegue eco addome a causa di un dolore alla parte sx del corpo. Referto: massa ovarica sx e adenopatia retroperitoneale. Successivamente con una TAC addome/pelvi è stata individuata una massa pelvica di 16X10 cm. Viene ricoverata e il 25/4 esegue ovariectomia bilat/ isterectomia/linfoadenectomia retroperitoneale. L'intervento è definito radicale, residuo tumorale assente. Diagnosi: Net poco differenziato a grandi cellule N+(17/37) ki-67 100% peritoneo coinvolto. Il 22/5 nuova TAC. ascite, carcinosi peritoneali, adenopatia retroperitoneale. Il 5/6 ha iniziato la chemio (3 giorni) con carboplatino+VP16. Il 12/6 octreoscan negativo. Verrà dimessa il 19/6.
A chi possiamo rivolgerci? Non esistono terapie sperimentali per questo tipo di tumore?
Grazie per l'attenzione.
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
perchè passare subito a sperimentazioni in cui non vi sono garanzie di efficacia tralasciando quanto in atto codificato? abbia pazienza

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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Egregio dottore,
tutti i medici che ho consultato non mi hanno dato alcuna speranza, ecco perchè chiedevo delle terapie sperimentali.
Cordialità.
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Le ultime analisi rivelano che il valore della colinesterasi è piuttosto basso. Ho letto che un utile approccio terapeutico è rappresentato dall'embolizzazione dell'arteria epatica. Non si potrebbe effettuare nel caso di mia madre?
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