Melanoma Cutaneo
Buongiorno,
mio padre, 57 anni, ha ritirato da qualche giorno i risultati di un esame istologico in seguito all'aspertazione di un neo.
Questo è il referto:
REPERTI MACROSCOPICI
Frammento triangolare di cute e sottocute, misura cm 3x1, 8x0.6, con lesione disomogeneamente pigmentata piana di mm 16 e distante mm 2 dal margine di exeresi più vicino. Tutto incluso, sezionato. Inclusi A/B.
DIAGNOSI
MELANOMA CUTANEO del tipo a diffusione superficiale, pigmentato, con fase di crescita verticale che interessa il derma papillare ( II livello di Clark ) per uno spessore di mm o,48 secondo Breslow; citotipo epitelioide ; attività cariocinetica assente; infiltrato infiammatorio linfomononucleato ( TIL ) modesto e non brisk. Non si osservano nè ulcerazione, nè invasione angiolinfatica, nè infiltrazione perineurale, nè aspetti di regressione, nè microsatellitosi. Margini di exeresi indenni da neoplasia. pT1a sec. AJCC / UICC 2010.
Ora ha fatto la visita dall'oncologo, la quale lo ha un pò tranquillizzato ma gli ha dato da effettuare, raggi x al torace, ecografia al fegato e una serie di analisi del sangue. In più gli ha fissato un altro appuntamento dal dermatologo il quale dovrebbe controllare se il melanoma si è allargato in altre zone vicino la parte operata, a quanto ho capito.
Siccome tutte queste visite mio padre le farà a fine luglio, volevo sapere se secondo voi fosse tardi o se comunque posso stare abbastanza tranquillo! Inoltre se secondo voi c'è da stare tranquilli come ha detto l'oncologo e se la prassi che sta seguendo è corretta.
Certo di un vostro cortese riscontro e ringraziandovi anticipatamente, vi porgo cordiali saluti.
mio padre, 57 anni, ha ritirato da qualche giorno i risultati di un esame istologico in seguito all'aspertazione di un neo.
Questo è il referto:
REPERTI MACROSCOPICI
Frammento triangolare di cute e sottocute, misura cm 3x1, 8x0.6, con lesione disomogeneamente pigmentata piana di mm 16 e distante mm 2 dal margine di exeresi più vicino. Tutto incluso, sezionato. Inclusi A/B.
DIAGNOSI
MELANOMA CUTANEO del tipo a diffusione superficiale, pigmentato, con fase di crescita verticale che interessa il derma papillare ( II livello di Clark ) per uno spessore di mm o,48 secondo Breslow; citotipo epitelioide ; attività cariocinetica assente; infiltrato infiammatorio linfomononucleato ( TIL ) modesto e non brisk. Non si osservano nè ulcerazione, nè invasione angiolinfatica, nè infiltrazione perineurale, nè aspetti di regressione, nè microsatellitosi. Margini di exeresi indenni da neoplasia. pT1a sec. AJCC / UICC 2010.
Ora ha fatto la visita dall'oncologo, la quale lo ha un pò tranquillizzato ma gli ha dato da effettuare, raggi x al torace, ecografia al fegato e una serie di analisi del sangue. In più gli ha fissato un altro appuntamento dal dermatologo il quale dovrebbe controllare se il melanoma si è allargato in altre zone vicino la parte operata, a quanto ho capito.
Siccome tutte queste visite mio padre le farà a fine luglio, volevo sapere se secondo voi fosse tardi o se comunque posso stare abbastanza tranquillo! Inoltre se secondo voi c'è da stare tranquilli come ha detto l'oncologo e se la prassi che sta seguendo è corretta.
Certo di un vostro cortese riscontro e ringraziandovi anticipatamente, vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Ritengo che quanto espresso dal collega sia corretto. Si tratta di neoplasia al I° Stadio. C'è chi suggerisce la radicalizzazione (aumento dei margini della biopsia) del primo intervento, ma un stretto follow up nel tempo dovrebbe essere sufficiente.
Dr. Bruno Pasquotti
[#3]
Utente
Mi scusi, solo un'ultima domanda. Quando lei parla di 'radicalizzazione' intende quello che in altri termini è definito 'allargamento'? Glielo chiedo perchè conosco persone che hanno avuto un melanoma con caratteristiche simili a quello di mio padre e sono state sottoposte ad allargamento, operazione che invece non mi pare sia stata prospettata a mio padre. Nel caso fosse cosi quale potrebbe essere il motivo?
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#6]
Ma perchè tanta preoccupazione ! Probabilmente suo padre è già guarito definitivamente.
Tant'è che non gli hanno proposto neanche di fare l'analisi del linfonodo sentinella
>>( II livello di Clark ) per uno spessore di mm o,48 secondo Breslow>>
Tant'è che non gli hanno proposto neanche di fare l'analisi del linfonodo sentinella
>>( II livello di Clark ) per uno spessore di mm o,48 secondo Breslow>>
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.1k visite dal 12/06/2012.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).