Protocollo folfirinox tumore pancreas
E' stato prescritto a mia madre per un tumore del pancreas di cm 5 un protocollo chemioterapeutico FOLFIRINOX.
volevo chiedere:a)questo protocollo puo' essere associato a radioterapia?b)e' teoricamente possibile assistere ad una riduzione di una massa tumorale per poi tentare di resecarla?
grazie
cordiali saluti
volevo chiedere:a)questo protocollo puo' essere associato a radioterapia?b)e' teoricamente possibile assistere ad una riduzione di una massa tumorale per poi tentare di resecarla?
grazie
cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Gentile Dottor D'angelo
il problema e' proprio questo.Mia madre non vuole far nessun trattamento,sopratutto quelli che hanno potenzialmente alta tossicità.
L'oncologo che l'ha visitata le ha detto espressamente:signora lei ha 2 anni di vita,statisticamente lei ha pochissime speranze,la statistica ci dice che a 5 anni nessuno nel suo caso sopravvive,e' inutile che mi faccia domande sul futuro,il futuro semplicemente non c'e'.
ora mia madre non vuol far niente,dice :se statisticamente devo morire entro due anni,preferisco non rovinarmi questi due anni e vivere senza ulteriori sofferenze.
Ovviamente noi,mia madre in primis,conosce bene la gravità della situazione,non pretende di ricevere dal medico un miracolo,non e' necessario che un oncologo ribadisca ad un malato di carcinoma pancreatico quello che gia' sa a memoria.
noi non vogliamo che ci venga indicata la strada della prodigiosa guarigione,vogliamo solo cercare di porci degli obbiettivi giorno per giorno,sempre obbiettivi nel limite del possibile
ora l'unico risultato e' che mia madre si e' avvilita ancora di piu' e io sono punto e accapo,perche' ovviamente lei non se la sente di iniziare questo trattamento bomba con un medico che ti guarda e ti dice:"ma che stai a fare qui?tanto morirai a breve"!
Puo' darmi un consiglio su come cercare di aiutare psicologicamente mia madre?ovviamente dovro' cercare un nuovo oncologo e sono a dir poco stremato
cordiali saluti
il problema e' proprio questo.Mia madre non vuole far nessun trattamento,sopratutto quelli che hanno potenzialmente alta tossicità.
L'oncologo che l'ha visitata le ha detto espressamente:signora lei ha 2 anni di vita,statisticamente lei ha pochissime speranze,la statistica ci dice che a 5 anni nessuno nel suo caso sopravvive,e' inutile che mi faccia domande sul futuro,il futuro semplicemente non c'e'.
ora mia madre non vuol far niente,dice :se statisticamente devo morire entro due anni,preferisco non rovinarmi questi due anni e vivere senza ulteriori sofferenze.
Ovviamente noi,mia madre in primis,conosce bene la gravità della situazione,non pretende di ricevere dal medico un miracolo,non e' necessario che un oncologo ribadisca ad un malato di carcinoma pancreatico quello che gia' sa a memoria.
noi non vogliamo che ci venga indicata la strada della prodigiosa guarigione,vogliamo solo cercare di porci degli obbiettivi giorno per giorno,sempre obbiettivi nel limite del possibile
ora l'unico risultato e' che mia madre si e' avvilita ancora di piu' e io sono punto e accapo,perche' ovviamente lei non se la sente di iniziare questo trattamento bomba con un medico che ti guarda e ti dice:"ma che stai a fare qui?tanto morirai a breve"!
Puo' darmi un consiglio su come cercare di aiutare psicologicamente mia madre?ovviamente dovro' cercare un nuovo oncologo e sono a dir poco stremato
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.8k visite dal 26/05/2012.
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