Linfonodi collo
Gentili dottori,
da circa tre settimane, tastando il collo mi sono accorta di avere una tumefazione dura, abbastanza grande (diciamo come una oliva), non dolente, a livello del collo, presente solo a sinistra, 3 dita dietro l'orecchio, nell'area subito sotto il lobo, diciamo all'altezza del terzo superiore del muscolo sternocleidomastoideo, estesa fin sotto le ossa del cranio. Tale area indurita si apprezza solo con la testa reclinata verso la parte interessata, invece è non apprezzabile con il collo in iperestensione, si apprezza invece molto poco col collo chinato verso il petto, come se l'area dura fosse totalmento sotto il muscolo sternocleidomastoideo e sparisse del tutto alla sua contrazione. Il mio medico curante mi ha visitata (col capo chino verso il petto) e non ha apprezzato nulla. L'eco collo eseguita pochi giorni fa si è limitata a visionare la tiroide e la parotide anche se nel referto è indicato : non adenopatie apprezzabili a livello laterocervicale (ma l'esame eco è stato condotto col collo in iperestensione). Il medico che ha eseguito l'eco mi ha palpato l'area che gli ho indicato ma mi ha detto che non si tratta di linfonodo, ma tutt'al più quello che io sento è "osso" o "tendine". Non sono tranquilla, sembrandomi strano che tale area dura sia solo a sinistra e che un osso giunga fino sotto l'orecchio e pertanto vi chiedo a riguardo un parere. E' il caso che lasci stare e smetta di tastare l'area, come i medici mi consigliano, o è utile approfondire?potrebbe trattarsi di un risentimento muscolare o tendineo?
Grazie
da circa tre settimane, tastando il collo mi sono accorta di avere una tumefazione dura, abbastanza grande (diciamo come una oliva), non dolente, a livello del collo, presente solo a sinistra, 3 dita dietro l'orecchio, nell'area subito sotto il lobo, diciamo all'altezza del terzo superiore del muscolo sternocleidomastoideo, estesa fin sotto le ossa del cranio. Tale area indurita si apprezza solo con la testa reclinata verso la parte interessata, invece è non apprezzabile con il collo in iperestensione, si apprezza invece molto poco col collo chinato verso il petto, come se l'area dura fosse totalmento sotto il muscolo sternocleidomastoideo e sparisse del tutto alla sua contrazione. Il mio medico curante mi ha visitata (col capo chino verso il petto) e non ha apprezzato nulla. L'eco collo eseguita pochi giorni fa si è limitata a visionare la tiroide e la parotide anche se nel referto è indicato : non adenopatie apprezzabili a livello laterocervicale (ma l'esame eco è stato condotto col collo in iperestensione). Il medico che ha eseguito l'eco mi ha palpato l'area che gli ho indicato ma mi ha detto che non si tratta di linfonodo, ma tutt'al più quello che io sento è "osso" o "tendine". Non sono tranquilla, sembrandomi strano che tale area dura sia solo a sinistra e che un osso giunga fino sotto l'orecchio e pertanto vi chiedo a riguardo un parere. E' il caso che lasci stare e smetta di tastare l'area, come i medici mi consigliano, o è utile approfondire?potrebbe trattarsi di un risentimento muscolare o tendineo?
Grazie
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
ho ripetuto l'eco collo chiedendo di studiare in maniera specifica i linfonodi specie la tumefazione che ho descritto nel precedente messaggio. Il referto eco dice:
"l'indagine è stata effettuata in maniera mirata per il piccolo reperto clinico a livello del terzo cervicale superiore sinistro, esternamente, ed ha mostrato la presenza di una formazione ipoecogena, oblunga, con abbozzo di ilo adiposo, come si osserva nelle linfoadenopatie post flogistiche, del diametro di circa 1.1 cm, con altre due piccole formazioni satelliti del diametro di circa 0,4 cm ognuna". Inoltre vengono segnalate anche dal lato destro "piccole formazioni linfonodali con caratteristiche post-flogistiche banali ed in particolare una simmetrica a quella clinicamente rilevata a sinistra, del diametro di circa 0.8 cm" (che però al tatto non si sente pur essendo di poco più piccola di quella a sinistra)
Posso stare tranquilla?Secondo lei il referto eco è compatibile con la tumefazione dura che sento e si può escludere che il linfonodo di 1,1cm non è quello che sento al tatto e che, pur essendo nella zona indagata, sia sfuggito all'esame?L'esame eco riesce a visualizzare i piani sottostanti il muscolo per cui è verosimile che non è necessario in sede di ecografia tenere il capo nella posizione che più rende evidente la tumefazione al tatto?
Grazie
ho ripetuto l'eco collo chiedendo di studiare in maniera specifica i linfonodi specie la tumefazione che ho descritto nel precedente messaggio. Il referto eco dice:
"l'indagine è stata effettuata in maniera mirata per il piccolo reperto clinico a livello del terzo cervicale superiore sinistro, esternamente, ed ha mostrato la presenza di una formazione ipoecogena, oblunga, con abbozzo di ilo adiposo, come si osserva nelle linfoadenopatie post flogistiche, del diametro di circa 1.1 cm, con altre due piccole formazioni satelliti del diametro di circa 0,4 cm ognuna". Inoltre vengono segnalate anche dal lato destro "piccole formazioni linfonodali con caratteristiche post-flogistiche banali ed in particolare una simmetrica a quella clinicamente rilevata a sinistra, del diametro di circa 0.8 cm" (che però al tatto non si sente pur essendo di poco più piccola di quella a sinistra)
Posso stare tranquilla?Secondo lei il referto eco è compatibile con la tumefazione dura che sento e si può escludere che il linfonodo di 1,1cm non è quello che sento al tatto e che, pur essendo nella zona indagata, sia sfuggito all'esame?L'esame eco riesce a visualizzare i piani sottostanti il muscolo per cui è verosimile che non è necessario in sede di ecografia tenere il capo nella posizione che più rende evidente la tumefazione al tatto?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.3k visite dal 18/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.